4.11.2005

Roma, 2 Novembre 2005


COMUNICATO STAMPA

Venerdì 4 novembre 2005 le lavoratrici ed i lavoratori del settore delle Telecomunicazioni scioperano per l’intero turno di lavoro.
La motivazione dello sciopero nazionale è data dal mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro ad oltre dieci mesi dalla sua scadenza.
Le richieste sindacali riguardano il cambiamento delle relazioni sindacali ed il ruolo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie; la richiesta di riconoscimenti professionali e di inquadramento; la definizione di nuovi strumenti per affrontare i processi di precarizzazione del lavoro; nuove tutele in materia di appalti, esternalizzazioni, outsourcing; un più forte riconoscimento economico per le lavorazioni a turno; aumenti salariali, pari a 115 euro per un 5° livello, in linea con il buon andamento ed i positivi risultati economici del settore.
Per le Organizzazioni Sindacali nazionali SLC-CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL queste risposte sono possibili e raggiungibili per un settore caratterizzato da un giro di affari di 43 Miliardi di Euro, tassi di crescita sostenuti, redditività e profitti alti, centodiecimila occupati diretti e circa centomila indiretti.
SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL, hanno organizzato per il 4 novembre tre manifestazioni nazionali che si terranno a Milano con conclusione presso la sede di ASSOLOMBARDA con intervento di Emilio Miceli, Segretario generale nazionale SLC CGIL; a Roma al Teatro Argentina con intervento di Armando Giacomassi, Segretario generale nazionale FISTel CISL; a Napoli al Cinema Corso con intervento di Bruno Di Cola Segretario generale nazionale UILCOM UIL.
Le Segreterie nazionali, le Strutture territoriali, le RSU proseguiranno in queste ore il lavoro per la preparazione dello sciopero e delle manifestazioni; rivolgono un appello alle lavoratrici ed ai lavoratori di tutte le regioni italiane a partecipare alle tre iniziative nazionali.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL