Commento alla disinformazione tav

Scandaloso GF Bianco

Lunedì 31 ottobre chi come me non è stato ai presidi e si è affidato ai telegiornali per sapere cosa è successo nella giornata in Valle di Susa, è stato ancora una volta disinformato.
Il servizio peggiore – ma lo sapevamo già – lo ha fatto GF Bianco, scandaloso come sempre, pagato con i soldi pubblici. Purtroppo non ho registrato, vado a memoria, ma vorrei condividere alcune osservazioni.

Ore 19: tg3
Il servizio di Bianco dalla redazione piemontese omette clamorosamente la presenza dei sindaci. Tutti i dimostranti sono pericolosi anarchici, gente dei centri sociali, antagonisti, movimentisti, punkabbestia e quant’altro. Poco ci manca che dica che sono tutti terroristi. I manifestanti bloccano, impediscono, attaccano, provocano tensione e disagio. Notate l’uso delle parole. A Scanzano era una protesta, qui è una battaglia.
Non una parola sulla presenza di un senatore (Zancan – Verdi) e sui presidenti delle due comunità montane (Carena e Ferrentino), peraltro – dato interessante per un cronista serio – di opposti schieramenti politici (e ci sarà un motivo se su qsa sono d’accordo?)
Non una parola su mamme, casalinghe, pensionati, bambini, operai, gente normale.
Frase clou: “E dire che i Verdi francesi hanno approvato l’opera, che permetterà di trasferire le merci su rotaia liberando la valle dai Tir” (immagini di Tir in coda – quando era chiuso il Frejus – che quindi non c’entrano). Quintali, anzi, tonnellate di documenti sono lì a dire il contrario, ma bisognerebbe leggerli.
L’intervista è a Danilo Bar, vicesindaco di San Giorio, noto esponente comunista, scelto perché ha la faccia di un contadino collerico e irascibile. (Non me ne voglia, ma sicuramente è stato scelto per questo)

Ore 19,30: tg3 regionale
Oh, munsù Bianco teme qualche ritorsione…del resto i pericolosissimi manifestanti – a differenza del pubblico del tg nazionale – abitano vicino a lui, potrebbero vendicarsi…la solfa cambia. È anni che lo prendono in giro, che si arrabbiano, che denunciano la sua spudorata partigianeria pro Tav.
Non ci fa vedere il progetto del tunnel, non parla dei Verdi francesi, intervista Plano (sindaco di Susa) che ha la faccia pulita di un cicciobello (tipo Rutelli – e infatti è della Margherita). Siccome Plano è molto più pacato di Bar (questione di carattere), non ha diritto di passare sul nazionale.

Ore 20: tg5
Il tg5 addirittura apre con la Valle di Susa. Beppe Gandolfo pare ben informato, ben documentato, abbastanza equilibrato. Cita persino “gli abitanti della Valle di Susa”!!!!!!!!!! e non solo pericolosi anarchici.

Ore 20: tg1
Purtroppo il servizio è sempre di GF, quindi vedi sopra

Ore 20: tg de La7
Non ricordo il nome del giornalista, ma nel complesso servizio equilibrato.

Ore 20,30: tg2
Sempre il nostro paladino Tav, ma fortunatamente chi fa i titoli scorrevoli sotto lo schermo ci mette un po’ di buon senso.

The day after
La Stampa ha nelle pagine nazionali due articoli: uno di Poletto “passabile”, uno di Sapegno intollerabile. Ha intervistato la gente sui treni bloccati, che ha subito il disagio. Il disagio dei 50mila valsusini, non gli sfiora nemmeno il pensiero di documentarlo.
La Repubblica, tra le righe propensa al Tav, dà un’immagine abbastanza equilibrata del tutto.
Torino Cronaca (va detto per onestà che è il giornale a cui collaboro) inserisce particolari che altri non hanno. Claudio Neve è l’unico a dare un senso logico a quello che sta scrivendo, senza affastellare frasi concitate come gli altri, e paragona i manifestanti (che non sono mai pericolosi) ai partigiani, che percorsero gli stessi sentieri. Il direttore Beppe Fossati, nel fondino, va giù un po’ più pesante contro questi rompiscatole di valsusini, ma chiude l’editoriale chiedendosi se non sia un po’ il caso di ascoltarli
Luna Nuova ineccepibile, è sicuramente la più documentata a livello di foto e di contatti, anche se i tempi tecnici la costringono a mettere la notizia del blitz notturno come “ultim’ora” in prima pagina, e quindi titoli e tutto all’interno sono stati fatti prima di questo.

Conclusione:
Ma se GF Bianco fosse un giornalista serio, non si autosospenderebbe dal parlare di una cosa che gli sta palesemente sulle p…e? Perché non manda una volta, una sola, un altro giornalista, per esempio quello che si “arrabbia” quando parla dell’Acna di Cengio o di Trino? Solo una volta…

Elisa Bevilacqua