Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94874.php Stampa i commenti.

Milano per il RdC inizative il 18; ore 9:30 Palestro
by paolopunx Wednesday, Oct. 16, 2002 at 6:15 PM mail: paolopunx@hotmail.com

Anche a Milano abbiamo organizzato iniziative pro Reddito di Cittadinanza in occasione dello sciopero generale.

Saremo presenti con un furgone, striscioni, musica, volantini e durante il percorso del corteo vi saranno brevi performance sul reddito.

Per chi è in interessato/a l’appuntamento è alle ore 9:30 in Corso Venezia angolo Via Palestro (MM Palestro a lato giardini).

Distribuiremo due volantini, di cui alleghiamo il testo (se qualcuno è interessato posso spedirglieli in formato grafico Word):

Reddito d’esistenza: Potenza subito!

Se sei un lavoratore dipendente, grazie anche alla modifica dell’articolo 18, la minaccia di licenziamento e la conseguente scomparsa del salario sono sempre dietro l’angolo.


Se sei un immigrato, l’unico modo per rimanere qui è accettare il lavoro che ti viene offerto a qualunque prezzo o condizione, oppure il tuo status muterà da essere umano a clandestino!


Se sei un lavoratore autonomo, sarai eternamente in balia delle esigenze dei molteplici committenti, non sarai padrone nemmeno del tuo tempo!

Se passi continuamente da un lavoro all’altro, o lavori in affitto, o sei socio di una cooperativa, o hai un contratto di collaborazione continuativa, oppure utilizzi una delle tante altre forme contrattuali, la precarietà e l’insicurezza economica saranno tue compagne di viaggio.


In questa eterna corsa al ribasso, il lavoro può assumere solo la forma dello sfruttamento, mai della libera attività umana, esserne inclusi o esclusi è questione di sopravvivenza, conquistare un posto all’interno delle sue gerarchie significa acquisire uno Status, sapersi vendere meglio è fonte di competizione al ribasso e di guerre tra poveri.


Al ricatto rispondiamo rivendicando un reddito sganciato dal lavoro.


Il posto sicuro, a vita, non ci attrae perché siamo allergici allo sfruttamento, quando pensiamo alla flessibilità invece di rimpiangere il passato coltiviamo il desiderio di avere più tempo, di liberarci dalla precarietà.


Rivendichiamo reddito perché ogni essere umano ha il diritto di vivere dignitosamente e senza ricatti;

Rivendichiamo reddito perché nessuno dovrebbe essere costretto a migrare altrove, a vivere in clandestinità;

Rivendichiamo reddito perché la produzione si nutre delle nostre vite, delle nostre capacità relazionali, linguistiche, affettive, comunicative, che vengono sfruttate anche al di là del tempo di lavoro formale;

Rivendichiamo reddito perché abbiamo bisogno di sottrarre tempo allo sfruttamento e dedicare più tempo a noi stessi ed alla costruzione di altro.


Reddito e tempo, dunque, per poter decidere cosa, come, quando, quanto produrre e consumare, per cooperare insieme fuori dal dominio del capitale, per mettere al centro le umane esigenze e l’equilibrio con l’ambiente che ci circonda e non il profitto e la subordinazione.


A Genova, a Seattle ed in mille altri angoli del pianeta abbiamo gridato

che un altro mondo è possibile, ma senza tempo,

senza la garanzia di un reddito, come realizzarlo davvero?


Per proseguire questo percorso, saremo anche a Firenze

durante i giorni del Social Forum Europeo, insieme ad altre

realtà e singoli con cui stiamo costruendo un multibattito

sul Reddito di Cittadinanza.

Info: tavolordcmsf@hotmail.com; http://www.redditodicittadinanza.org



Volantino 2:

Reddito d’esistenza: Potenza subito

Per tutte le volte che sono comparso in televisione, al cinema o per radio, come passante casuale o come elemento del paesaggio e la mia immagine non mi è stata pagata.

Per tutte le volte che mie tracce, iscrizioni, graffiti, fotografie, sono state usate a mia insaputa da show e telegiornali.

Per tutte le parole o espressioni di sicuro impatto comunicativo da me coniate nei bar periferici, nelle piazze, ai muretti, nei centri sociali, che poi sono diventati potenti slogan pubblicitari senza che io vedessi un euro.

Per la pubblicità che faccio di continuo indossando magliette, zainetti, giubbotti, scarpe con marchi e slogan commerciali, senza che il mio corpo sia remunerato come cartellone pubblicitario.

Per tutte le volte che passo il mio tempo cercando lavoro, andando al lavoro, pensando al lavoro, senza che questo surplus energetico mi sia riconosciuto e men che mai retribuito.

Per tutti i lavori precari poco o per nulla garantiti che non ho potuto rifiutare perché non avevo alternative per procurarmi reddito.

Per tutte le volte che mal pagato, sotto pagato, assolutamente subordinato, vengo chiamato amichevolmente e con grandi pacche sulle spalle: socio, collaboratore, prestatore d'opera.

Per tutte le volte che il mio nome ed i mie dati personali sono stati messi al lavoro gratis dentro calcoli statistici, per adattare l'offerta alla domanda, definire strategie di marketing, aumentare la produttività di imprese che non potrebbero essermi più estranee.


Per tutto questo e molto altro ancora, l'industria del profitto mi deve dei soldi!


Un reddito di cittadinanza x tutt@,

contro il ricatto che continuamente subisco per avere un lavoro che non potrò rifiutare.


Un reddito di cittadinanza per liberare i tempi della mia vita dai tempi del lavoro.


Capisco che sarebbe complicato calcolare singolarmente quanto mi spetta.

Ma questo non è affatto necessario, perché ciò che l'industria del profitto mi deve,

lo deve a molti come me.

Possiamo accordarci quindi per un compenso forfettario generalizzato.


Il 18 ottobre Reclamiamo Reddito!

lavoro non lavoro reddito x tutt@


Se non ora quando? Se non tu chi? Se non qui dove?


Per proseguire questo percorso, saremo anche a Firenze

durante i giorni del Social Forum Europeo, insieme ad altre

realtà e singoli con cui stiamo costruendo un multibattito

sul Reddito di Cittadinanza.

Info: tavolordcmsf@hotmail.com; http://www.redditodicittadinanza.org

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.