1° maggio No Expo | Repressione - Arresti e perquisizioni in Italia e in Grecia [AGGIORNATO]

Alle 6.30 del mattino del 12 novembre è scattata un'operazione repressiva per i fatti del 1° maggio No Expo. Attualmente è difficile effettuare un bilancio completo, vista la presenza di filoni di indagine differenti e l'estensione dell'operazione anche all'estero. Si registrano diverse abitazioni perquisite, 5 misure cautelari in carcere di cui quattro effettuate a Milano e una non riuscita vista l'irreperibilità dell'accusato, 5 arresti in Grecia e 3 indagati a piede libero. Le accuse nei loro confronti sono di devastazione e saccheggio, resistenza aggravata a pubblico ufficiale e travisamento.
L'operazione, condotta dalla digos, si è concentrata nella fase di indagine sull'utilizzo di filmati e campioni di DNA, che stanno cercando di prelevare ai fermati di questa mattina, mentre è ipotizzabile la collaborazione dell'agenzia repressiva europea Eurojust per gli arresti oltre confine.

Nel pomeriggio, alle 14.30, è stata indetta un'assemblea cittadina al Brancaleone.

AGGIORNAMENTO

Tutti gli arrestati sono stati portati a San Vittore, per scrivergli:

Alessio Dell'Acqua

Niccolò Ripani

Edoardo Algardi

Casieri Andrea


 C.C. San Vittore - Piazza Filangieri 2 - 20123 Milano

I compagni arrestati in Grecia sono stati rilasciati con l'obbligo di firma 3 volte alla settimana. L'Italia ne ha richiesto l'estradizione.



Invitiamo chi avesse maggiori informazioni a comunicarcele alla mail:
informa-a@autistici.org

Gio, 12/11/2015 – 12:50
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