Antispecismo - Agganciati al sistema antropocentrico

da contagio antispecista

"Ganci da macelleria sui quali vengono appesi surrogati vegetali che ricordano mortadelle, salami e salamini non possono e non devono rappresentare l'immagine del veganismo, un termine che non dovrebbe neanche essere associato a ciò che non ha nulla a che fare con la lotta per la liberazione animale, ma che rappresenta solo un'altra espressione dell'industria e del consumismo. Reparti vegan all'interno dei templi della Grande Distribuzione Organizzata, prodotti industriali che ricordano quelli ottenuti dalla prevaricazione animale, altri di origine vegetale confezionati in diversi involucri di carta e, sopratutto, plastica, materiale che sta avvelenando i mari segnando la morte di numerose specie ittiche, non rappresentano il cambiamento tanto auspicato, ma solo un'altra forma di strumentalizzazione da parte dell'industria. Assecondare questi fenomeni non significare essere vegan né attivisti/e, ma solo altri/e consumatori e consumatrici, schiavi/e e complici di quello stesso sistema che si pensa di combattere."

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Gio, 10/11/2016 – 22:56
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