Events
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End: 23:59
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Start: 16:30
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Lunedi 8 Ottobre appuntamento alle 15,00 all'Asilo Occupato Principe di Napoli, via Alessandria a Torino. Rimanete all'ascolto dei 105.250 in Fm di Radio 2000 Blackout per aggiornamenti e informazioni. Portate la vostra solidarietà. | ||
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Start: 09/10/2007 - 00:00
End: 13/10/2007 - 00:00
E' in programma il festival del film militante (animazione, finzione, documentario, Start: 19:00
End: 23:59
Continuano e non si fermano le cene all'Asilo Occupato Principe di Napoli, in via Alessandria 12 a Torino. Maggiori informazioni sul possibile sgombero dell'asilo. | ||
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(all day)
Start: 09/10/2007 - 00:00
End: 13/10/2007 - 00:00
E' in programma il festival del film militante (animazione, finzione, documentario, Start: 08:00
End: 14:00
-dalle 8 alle 10 davanti alla sede principale della Abbott Labs Abbott Labs è un'azienda statunitense specializzata nel settore -dalle 12 alle 14 davanti alle sede romana di AXA ASSICURAZIONI Quest'azienda ha acquistato 84.618 azioni di Huntingdon Life Sciences. Start: 21:00
End: 23:25
mercoledì 10 ottobre allo spazio di documentazione "il grimaldello", di via della maddalena 81r, alle ore 21, secondo film del ciclo contro le istituzioni totali: il lavoro. “Il tempo di dissequestrare la nave e tornerete a casa”. Nove marinai, invece, restano in ostaggio nel porto di Napoli per occuparsi della sicurezza della nave da crociera Odessa, mentre la società di cui sono dipendenti entra in crisi e non invia più gli stipendi. Sulla nave vengono tolti gas e luce ed i marinai si ritrovano a vivere solo degli aiuti della comunità ucraina a Napoli. A causa degli stenti l’equipaggio si riduce a sette unità e ricorda la propria terra continuando a sperare in un’impossibile giustizia. | ||
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(all day)
Start: 09/10/2007 - 00:00
End: 13/10/2007 - 00:00
E' in programma il festival del film militante (animazione, finzione, documentario, Start: 17:30
End: 19:30
Presidio davanti alla Cooperativa LaVariante (Via Provinciale Pisana 566 - livorno) che ha preso in subappalto i lavori a terra per il rigassificatore di Livorno. | ||
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(all day)
Start: 09/10/2007 - 00:00
End: 13/10/2007 - 00:00
E' in programma il festival del film militante (animazione, finzione, documentario, Start: 09:00
End: 23:44
VENERDI' 12 OTTOBRE 2007 "CRONACHE DI VALTAV": spettacolo del gruppo teatrale "Interezza", Uno spettacoli in continuo aggiornamento, scritto e realizzato in - Organizzato da "Saldatura, rete contro tutte le nocività di Torino e Bus che passano in zona Start: 17:00
End: 23:59
A partire dalle 17 concerto con gli HCV, street hip hop da Torino, Asilo Squat Crew. In seguito cena per il quartiere. Informazioni sull'Asilo Occupato di Torino sotto sgombero Start: 19:00
End: 23:59
Guerra finanche umanitaria o preventiva è ormai l'orizzonte insuperabile del nostro tempo, questo tempo della fine, nel quale i vivi si dovrebbero considerare sopravvissuti, fortunati di non essere vittime della distruzione e della morte che l'Occidente – la sua Economia Politica, la sua Ecologia, la sua Ideologia – impone, direttamente e indirettamente nelle varie Baghdad e Kabul sparse per il mondo. Start: 20:30
venerdi 12/10 cena vegan-biologica (da autocoltivazione) benefit alla villa occupata di milano, via litta modignani 66. Bus : 40-41; passante: quarto oggiaro-affori. | ||
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Start: 09/10/2007 - 00:00
End: 13/10/2007 - 00:00
E' in programma il festival del film militante (animazione, finzione, documentario, Start: 09:00
End: 15:00
Negli ultimi mesi alla ribalta delle cronache locali e nazionali sono saliti diversi arresti, preceduti da indagini e perquisizioni, effettuate su decine di esponenti della destra estrema, vicina agli ideali nazifascisti. Start: 14:00
End: 19:00
Sono passati più di quattro anni dall'omicidio di Davide Cesare, Dax, e questa città è molto cambiata da quel giorno. Start: 15:00
End: 23:59
Nato dalla lotta e da un paziente e costante lavoro di autocostruzione, apre i battenti il “laboratorio anarchico perlanera”. Perlanera VUOLE ESSERE UN LUOGO DI RICERCA E DIFFUSIONE DI CULTURA LIBERTARIA , HA COME OBIETTIVO LA CREATIVITA’, LA RICERCA STORICA, E LA CRITICA SOCIALE. PERLANERA E’ UNO SPAZIO APERTO A COLORO CHE SI RICONOSCONO NEI PRINCIPI DELL’AUTOGESTIONE E DELL’AZIONE DIRETTA. Piazza Eugenio Curiel Start: 15:00
End: 20:14
Sono iniziati i lavori...non c'e' piu' tempo La costruzione del rigassificatore non e' piu' un progetto lontano, e' Il rigassificatore con il suo scarto di acqua raffreddata e clorata Start: 16:00
End: 20:00
Non un uomo nè un soldo per la guerra. Niente aria, acqua e terreno per la sua preparazione. Chiudere le basi del terrore internazionale e le fabbriche di ordigni di morte. Via le atomiche da Ghedi e Aviano. Basta con la tragica farsa delle missioni di “pace”: via le truppe da tutti i fronti, SUBITO! Sabato 13 ottobre h. 16.00 c/o circolo Underground - Via Furietti 12/b - BERGAMO incontro/dibattito con rappresentanti del Presidio permanente NO dal Molin di Vicenza e del Coordinamento No f 35 di Novara Si invitano tutti i sinceri pacifisti e antimilitaristi ad intervenire vista l’incombenza dei prossimi appuntamenti di lotta, tra cui la marcia Novara-Cameri del 4 Novembre e l ’ appuntamento internazionale di Vicenza di metà Dicembre Start: 22:00
End: 23:59
FESTA DI SOLIDARIETA'. dalle 22 all'alba! h 15 piazza Rissotto (Bolzaneto) presidio cena e, a seguire, serata dj INMENSA, Start: 23:00
End: 23:59
Concerto con Dead Elephant, Bava e The Fagetz. Cocktail Bar benefit Distro pasica, nuova uscita: Diario e ideario di un delinquente. Presente il nuovo numero di masticatorino pillole. | ||
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Start: 16:00
End: 23:00
Riflessione di confronto sul proseguimento delle lotte contro la detenzione presso SPAZIO DI DOCUMENTAZIONE "FUORI LUOGO" Start: 17:00
End: 19:00
Domenica 14 Ottobre Assemblea Antifascista @ Asilo Squat! L'antifascismo non si arresta! Il Fascismo tocca a Noi Fermarlo! DOMENICA 14 OTTOBRE 2007 Questo invito è valido per tutte le realtà anarchiche ed antagoniste ditorino e provincia Asilo Squat Via Alessandria, 12 -Torino Mezzi pubblici che passano in zona: tram 4 e Linea 18 gestita da | ||
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Start: 19:00
End: 23:59
Continuano e non si fermano le cene all'Asilo Occupato Principe di Napoli, in via Alessandria 12 a Torino. Maggiori informazioni sul possibile sgombero dell'asilo. Start: 20:00
End: 22:00
Casa Circondariale, via della Rocca, 4 Cos’e’ giumura giubox. Una pratica semplice ed efficace, che ha come scopo primario quello di invalidare una delle funzioni Chi e’ giumuragiubox. Chiunque metta insieme un impianto di amplificazione ed un mezzo per portarlo in giro, e vada a condividere | ||
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Start: 09:30
End: 19:00
alle 9.30 cominceranno al Tribunale di Pisa, via Cavour n°57, Pisa le udienze per il processo "gruppi di affinita'" dalle 16.30 presidio al carcere di Sollicciano (Firenze) per salutare Francesco Gioia e tutte/i i detenuti/e Start: 17:00
End: 19:30
MERCOLEDI' 17 OTTOBRE ORE 17 Presidio di controinformazione e solidarietà con i Rom a cui è stato bruciato il campo. Appuntamento in Corso Giulio Cesare angolo via Oxilia (Torino nord). Per arrivare con i mezzi pubblici Da Porta Nuova Linea 4 Assemblea degli antifascisti e antirazzisti riunita in via Alessandria (asilosquat) Domenica 14 ottobre Start: 17:00
End: 21:00
PRESIDIO! Mercoledì 17 ottobre ore 17 in Corso Giulio Cesare angolo via Oxilia presidio di controinformazione e solidarietà con i rom cui è stato bruciato il campo. Assemblea degli antifascisti e antirazzisti riunita in via Alessandria (asilosquat) Domenica 14 ottobre Per arrivare con i mezzi pubblici Da Porta Nuova Linea 4 | ||
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Start: 10:00
Start: 19/10/2007 - 10:00
End: 21/10/2007 - 23:59
Tattoo Circus II. Il 19, 20 e 21 di ottobre si svolgera', nel quartiere della Salut di Start: 19:00
End: 23:59
Guerra finanche umanitaria o preventiva è ormai l'orizzonte insuperabile del nostro tempo, questo tempo della fine, nel quale i vivi si dovrebbero considerare sopravvissuti, fortunati di non essere vittime della distruzione e della morte che l'Occidente – la sua Economia Politica, la sua Ecologia, la sua Ideologia – impone, direttamente e indirettamente nelle varie Baghdad e Kabul sparse per il mondo. Start: 21:00
End: 23:59
UNDERGROUND venerdì 19 ottobre presenta "A forza di essere vento" Rom, Sinti, Zingari, furono sterminati dai nazisti. Quanti, non si saprà mai. Diciamo cinquecentomila. Oltre ventimila passarono per il camino del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Oggi come ieri l'indifferenza verso queste popolazioni. Start: 21:00
End: 23:59
proiezione del film OGRO di Gillo Pontecorvo a seguire dibattito sul Pilm e discussione sulla questione basca Al Confino Start: 21:00
End: 23:59
In quest’ultima settimana Bologna si è vista ulteriormente colpita da un piano di sicurezza estremamente repressivo. Start: 21:09
End: 23:59
venerdi 19 ottobre:::ore 22.oo..... LIVE SET: Sound Collision System ::::SANtu's baSS & TurI fX centro Entropia Start: 23:00
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Concerto con: A seguire dj set r'n'r a cura di Rock'n Roll Horror Show e Radio Kebab. Asilo Occupato | ||
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(all day)
Start: 19/10/2007 - 10:00
End: 21/10/2007 - 23:59
Tattoo Circus II. Il 19, 20 e 21 di ottobre si svolgera', nel quartiere della Salut di Start: 16:00
End: 23:00
Start: 22:30
End: 23:59
Ad El Paso Occupato, Via Passo Buole 47 A partire dalle 22.00 | ||
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Start: 19/10/2007 - 10:00
End: 21/10/2007 - 23:59
Tattoo Circus II. Il 19, 20 e 21 di ottobre si svolgera', nel quartiere della Salut di Start: 09:00
End: 19:00
HAPPENING NO BREBEMI INFO-POINT: libri e materiale informativo MOSTRA: "LUOGHI RESISTENTI" (patto di mutuo soccorso) BIM BUM BAND: TAMBURI CONTRO LA BREBEMI (musica di strada) Contro un vissuto quotidiano sempre piu' pianificato la lotta contro la BREBEMI , le grandi opere e tutte le nocivita' resta una priorita'. Start: 19:00
End: 23:59
Dati i recenti fatti di Bologna serata in solidarietà con gli arrestati. Antiautoritari/e | ||
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Start: 21:00
End: 23:59
ASILO SQUAT Ultima Assemblea Organizzativa d' aggiornamento per il presidio Musicale Antifa del 27 Ottobre in Piazza XVIII Dicembre Porta susa e quello del 30 ottobre davanti al PalaGiustizia | ||
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Start: 17:30
End: 19:30
presidio davanti alla Cooperativa LaVariante Per contatti: Start: 19:00
End: 23:59
Continuano e non si fermano le cene all'Asilo Occupato Principe di Napoli, in via Alessandria 12 a Torino. Maggiori informazioni sul possibile sgombero dell'asilo. | ||
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Start: 16:28
per il ciclo IL LAVORO RENDE LIBERI SOLO NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO Start: 21:00
End: 23:00
Mercoledì 24 ottobre ore 21 alla sala di corso Ferrucci 65a Il treno degli affari Interventi di: Emilio Soave – Pro Natura Guido Montanari – Politecnico di Torino Organizza Saldatura – Rete contro tutte le nocività di Torino e dintorni Di seguito uno dei volantini che verranno distribuiti: | ||
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Start: 17:30
End: 19:00
presidio davanti alla Cooperativa LaVariante Per contatti: Start: 18:00
End: 20:00
Le losche manovre sull'Asilo continuano... Edificio ex Asilo Principe di Napoli Non lasceremo che decidano della vita dell'Asilo senza accorgersi della nostra presenza. Invitiamo quindi a partecipare. Appuntamento giovedì 25 ottobre per andare davanti alla circoscri | ||
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Start: 09:00
End: 15:00
PROCESSO CONTRO GLI OCCUPANTI DELLA CROCE ROSSA Palazzo di Giustizia, aula n. 80. Cso Vittorio Emanuele, 130 Torino Start: 10:30
End: 13:30
Al fine di dimostrare la nostra solidarietà agli arrestati, abbiamo indetto un presidio davanti al carcere di Capanne (lungo la strada Pievaiola che va da Perugia a Tavernelle) il giorno venerdì 26 ottobre alle ore 10:30. Start: 19:00
End: 23:59
Guerra finanche umanitaria o preventiva è ormai l'orizzonte insuperabile del nostro tempo, questo tempo della fine, nel quale i vivi si dovrebbero considerare sopravvissuti, fortunati di non essere vittime della distruzione e della morte che l'Occidente – la sua Economia Politica, la sua Ecologia, la sua Ideologia – impone, direttamente e indirettamente nelle varie Baghdad e Kabul sparse per il mondo. Start: 21:00
End: 23:59
PSICHIATRIA: PSEUDOSCIENZA E CONTROLLO SOCIALE Presentazione del progetto del collettivo FUORI CONTROLLO - proiezione di filmati antipsichiatrici Perché nel territorio bergamasco si rafforzi la lotta antipschiatrica, per impedire che i tentacoli asfissianti della psichiatria, continuino ad allargarsi in ogni dove, violentando la sfera spirituale, umana, sociale, del disagio, della sofferenza dell'essere....della vita NO ALLA NORMALIZZAZIONE PSICHIATRICA COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO FUORI CONTROLLO Scarica il Start: 21:00
End: 23:59
Le storie non sono altro che asce di guerra da disseppellire. www.ecn.org/entropia | ||
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Start: 10:30
End: 12:30
Mobilitarsi per salvare una vita, mobilitarsi per difendere un’idea. Ci vantiamo. Di essere democratici, liberi, giusti. Di essere coloro che nel mondo difendono i valori della giustizia e dell’uguaglianza, dell’umanità e della civiltà. Ci vantiamo di difendere uomini e animali da cose come la sofferenza, la tortura, la morte. Ci vantiamo. Di essere coloro che per primi sono riusciti a superare lo stadio della bestialità più cieca e che hanno portato l’umanità tutta a toccare vette di civiltà mai raggiunte. Che hanno dischiuso all’essere umano le porte dell’infinito, qualunque contenuto si voglia dare a questa parola. Ci vantiamo chi? Io? Tu? Quelli? Gli altri? Chi è che si vanta? Ovviamente coloro che della terra hanno fatto una gabbia. Coloro che della vita hanno fatto una risorsa. Che della libertà hanno fatto un affare. Che della giustizia hanno fatto un punto di vista, della democrazia una questione di pochi, dell’umanità un capitale. Sono essi che, quasi increduli di fronte a ciò che quotidianamente fanno patire ai loro simili, tentano di dissipare con la menzogna ripetuta costantemente (tecnica nota nel mondo del marketing e della comunicazione come profezia che si autoavvera) la realtà di ciò che sono, di ciò che le nostre società sono diventate. Di ciò che, essi sperano, tutti noi presto o tardi diventeremo. Ovvero degli insensibili, degli indifferenti, individui che qualunque cosa succeda risponderanno invariabilmente: «Me ne frego!» Essi, appunto, lo sperano. Ma lo sperano in un modo tutto particolare, in una maniera totalmente attiva: fanno di tutto per farci diventare come loro. O meglio, quasi come loro. Perché di sicuro non vogliono che tutti noi abbiamo i loro privilegi. Le loro ricchezze. Le loro impunità. Perché altrimenti saremmo tutti uguali e a quel punto che senso avrebbe tanta fatica? Così si accontentano di indicarci di volta in volta il nemico da odiare e l’amico da temere, ciò che dobbiamo rispettare e ciò che dobbiamo disprezzare, quello che dobbiamo mangiare, bere, comprare, consumare. Quello che ci fa bene e quello che ci fa male. E siamo sempre liberi di scegliere, perché loro vendono tutto. A volte lo fanno da politici, prospettando sacrifici necessari e guerre umanitarie. A volte lo fanno da sacerdoti, decantando beatitudini e cantando perfezioni. A volte lo fanno da imprenditori vantando le loro merci e promettendo piaceri. Sempre, comunque, lo fanno da mercanti, vendendo illusioni e spettacoli con l’unico scopo di accecarci e tenerci distratti dalla vera realtà. Chi non si lascia abbindolare da tutta questa fantasmagoria è sorvegliato. È spiato, indagato, perquisito, arrestato. Al meglio, è intimidito alla minima avvisaglia di mutamento d’umore. Sempre è criminalizzato, additato al pubblico orrore, accusato delle peggiori nefandezze. Anche se prove non ce ne sono. Anche se non c’è alcun minimo indizio materiale. Perché l’indizio è dato solo dal non essere ciechi, dal non essersi fatti rincretinire dal capitalismo. Basta essere una persona che pensa per essere sospettato. Se poi si hanno delle “idee non conformi allo spirito dell’epoca”, allora i sospetti diventano certezze. Allora si diventa terroristi. Automaticamente. Altrettanto automaticamente si viene rinchiusi, processati (se si è fortunati), condannati. La base giuridica dei reati d’opinione è tutta qui. Le legislazioni speciali adottate (o aggravate) in tutto il mondo su iniziativa e imposizione degli Stati Uniti d’America per quanto riguarda i reati cosiddetti di terrorismo trova la sua ragione d’essere solo in questo. Non importa dove vivi, cosa fai, quale divinità adori, che macchina guidi o che bevanda bevi. Importa che tu pensi che la Democrazia Capitalista sia la migliore e unica forma di governo possibile. Importa che aspetti che le democrazie capitalistiche riescano a convincere i dittatori del tuo paese, i tuoi torturatori, gli aguzzini del tuo popolo, che conviene diventare democratici. Che, in fondo, non importa quale faccia appare al governo e quale all’opposizione, ma che i governanti la pensino tutti allo stesso modo. Che, qualunque nefandezza abbiano commesso in passato, quando saranno democratici basterà che si mostrino un po’ pentiti, che accusino la giovinezza e “lo spirito dei tempi” (quello di allora, ovviamente), e perché no?, che chiedano pubblicamente scusa. E tutti amici come prima. Ma se solo provi a dire che così non è allora sei un sobbillatore. Se pensi che sia giusto fare qualcosa per cambiare questa situazione allora sei un sovversivo. Sei diventato, senza quasi rendertene conto un pericoloso terrorista. Questo è ciò che può succedere ad ognuno di noi ogni giorno, solo che ci fermiamo un attimo a riflettere sull’andamento delle nostre vite. Questo è ciò che è successo al compagno Avni Er , condannato da un tribunale italiano a sette anni di carcere per terrorismo, in quanto simpatizzante del movimento comunista turco DHKP-C. Solo perché si occupava di diffondere in Europa le notizie e le prove sulle torture, gli omicidi, gli arresti arbitrari, i massacri nelle carceri, i trattamenti disumanizzanti delle celle di tipo F riservate agli oppositori politici, lo sterminio delle minoranze, compiuti nel suo paese dai dittatori di ieri che hanno intrapreso da tempo il cammino per diventare i democratici di domani, ma che non possono permettersi di lasciare testimoni scomodi in giro. Così si sono accordati con i nemici di ieri (gli ex-comunisti italiani) che sono fra i migliori amici di oggi e di domani perché fosse catturato con una operazione che ha visto coinvolti direttamente sul territorio italiano i servizi segreti turchi (qualcuno ricorda i Lupi Grigi?). Start: 14:00
Start: 27/10/2007 - 14:00
End: 28/10/2007 - 20:00
Due giorni contro la reclusione psichiatrica e carceraria, in solidarietà con gli arrestati. Tutte le realtà e gli individui solidali sono invitati a partecipare Sabato 27 ottobre Start: 14:30
End: 18:30
SABATO 27 OTTOBRE A BRESCIA, ORE 14,30 PIAZZA DELLA LOGGIA CHE IN FONDO AL MARE INIZINO A FINIRCI I PADRONI Start: 15:00
Start: 27/10/2007 - 15:00
End: 28/10/2007 - 23:59
Due giorni dedicati al tatuaggio e al piercing, come espressione di lotta e non solo. Non e' una convention, non e' un evento commerciale. Benefit Cassa Anarchica di Solidarieta' di Latina: "La cassa di solidarieta', per i detenuti rivoluzionari e non solo, e' volta prima di tutto a creare una rete di contatti tra l'interno e l'esterno del carcere, per spezzare l'isolamento in cui viene costretto un detenuto e per svilupparsi come riferimento, non solo economico ma anche controinformativo e di lotta. La cassa vuole essere un supporto di solidarieta' contro tutte le carceri, con i compagni anarchici, rivoluzionari in genere, ribelli sociali e con tutte quelle individualita' sequestrate nei lager di stato, che, pur non avendo particolari caratterizzazioni politiche, maturino proposte e si facciano partecipi della prospettiva di sviluppare insieme, nella varieta' che caratterizza ognuno/a, percorsi di lotta comuni". Start: 16:00
End: 19:00
SABATO 27 OTTOBRE 2007 DALLE ORE 16:00 presso PIAZZA ROMA PRESIDIO ANTIFASCISTA + CENA SOCIALE & REGGAE DANCE HALL con MALCO_MIX Siete tutti invitati a partecipare per gridare forte NO AL FASCISMO!!! Per info e volantino visibile su http://radio-khaos.noblogs.org Collettivo Autonomo csa_tierra@autistici.org Scarica il flyer Start: 16:00
End: 20:00
In solidarietà agli accusati di devastazione e saccheggio in seguito al corteo del 18/06/2005. ORE 16:00 PUNTUALI! Gli antifascisti delle case occupate, dei centri sociali e tutte le realtà Antagoniste ed Anarchiche torinesi hanno organizzato una dance hall in piazza ( musica reggae & Hip hop) e distribuzioni informativa presso P.za XVIII Dicembre Porta Susa D.J set from Radio Black out! Yardcore Dalle Ore 16:00 in Poi Start: 21:01
End: 23:59
al Centro Sociale 28 Maggio a Rovato UNDERGROUND Sabato 27 Ottobre i compagni di klas Production di Cologno al Serio e noi di Underground, organizziamo presso il Centro Sociale 28 Maggio di Rovato, una serata benefit per Jhonny, un compagno di Underground che abbisogna assolutamente di un protesi per poter camminare... Scarica il flyer Start: 22:00
End: 23:59
THAT NOISE FROM THE CELLAR da Roma Cena Vegan / Distro anarchica / Gran bazar der raccatto / Demasterizzazione selvaggia CONTRO LO SGOMBERO DI SPAZI LIBERATI E AUTOGESTITI | ||
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Start: 27/10/2007 - 14:00
End: 28/10/2007 - 20:00
Due giorni contro la reclusione psichiatrica e carceraria, in solidarietà con gli arrestati. Tutte le realtà e gli individui solidali sono invitati a partecipare Sabato 27 ottobre End: 23:59
Start: 27/10/2007 - 15:00
End: 28/10/2007 - 23:59
Due giorni dedicati al tatuaggio e al piercing, come espressione di lotta e non solo. Non e' una convention, non e' un evento commerciale. Benefit Cassa Anarchica di Solidarieta' di Latina: "La cassa di solidarieta', per i detenuti rivoluzionari e non solo, e' volta prima di tutto a creare una rete di contatti tra l'interno e l'esterno del carcere, per spezzare l'isolamento in cui viene costretto un detenuto e per svilupparsi come riferimento, non solo economico ma anche controinformativo e di lotta. La cassa vuole essere un supporto di solidarieta' contro tutte le carceri, con i compagni anarchici, rivoluzionari in genere, ribelli sociali e con tutte quelle individualita' sequestrate nei lager di stato, che, pur non avendo particolari caratterizzazioni politiche, maturino proposte e si facciano partecipi della prospettiva di sviluppare insieme, nella varieta' che caratterizza ognuno/a, percorsi di lotta comuni". Start: 10:30
End: 20:33
All’alba del 31 ottobre di due anni fa le pendici del Rocciamelone erano illuminate da centinaia di lampeggianti blu di polizia e carabinieri. Ma quelle stesse pendici erano popolate anche dalla centinaia di persone decise a difendere la propria terra fino a usare il proprio corpo come barriera. Fu una giornata difficile e dura ma riuscimmo a resistere nonostante tutto e tutti e, alla fine, da quel ponte passarono solo con l’inganno e in piena notte. Pensavano forse che con quel gesto infame avrebbero fiaccato la nostra resistenza invece da quel giorno siamo stati tutti più consapevoli che quel mostro chiamato Tav in valle non sarebbe mai pensato…e i giorni a seguire lo dimostrammo concretamente! Start: 19:00
End: 23:59
Aperitivo sfizioso e cena senza sfruttamento animale..a seguire monologhi teatrali tratti da lettere di detenuti...benefit Cassa contro la repressione.. Al Confino | ||
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Start: 09:00
End: 13:00
Udienza del processo "Gruppi di affinità" Presso il tribunale di Pisa, via Cavour n°57, Pisa Per contatti: email: anarchicisolidali@virgilio.it Start: 19:00
End: 22:00
Sit-in di solidarietà con i reclusi nelle carceri. La situazione di chi viene imprigionato non è mai stata delle più semplici. Già il solo fatto che un individuo sia spinto a commettere un reato dovrebbe far riflettere i suoi simili sulla sua condizione di prigioniero dell’ignoranza, del bisogno o di falsi ideali. Il bisogno che porta a rubare per sopravvivere; l’ignoranza che spinge a ricercare in paradisi artificiali una felicità impossibile senza una reale rivoluzione del mondo; i falsi ideali che esortano a sopraffare gli altri con qualunque mezzo pur di ottenere il “successo” o, almeno, i suoi simboli esteriori. Di questo nessuno si preoccupa. Delle cause che spingono l’individuo a delinquere oramai non si parla più. Sono argomenti, questi, relegati nei libri di Storia del diritto. La realtà ci vuole oramai assorbiti in una vita dove la violenza e la vendetta non hanno più una dimensione soggettiva ma sono visti come un qualcosa di estraneo da noi stessi: violenza e vendetta appartengono a quell’entità astratta che è lo Stato. Ma lo Stato non è esattamente così: è fatto di uomini in carne ed ossa come tutti gli altri e come tutti gli altri essi badano innanzitutto alla loro sopravvivenza. Che non può essere confusa certo con la sopravvivenza di chi ruba per mangiare o di chi entra illegalmente nel nostro territorio per sfuggire a morte certa nel suo paese d’origine. Ciò che questi individui difendono non è la propria vita ma il proprio privilegio, i propri agi costruiti sulla libertà di schiacciare le vite di tutti gli altri. Così il carcere diventa strumento politico di difesa dello status quo. Diventa lo strumento utilizzato per punire i ribelli, coloro che non accettano che una parte minoritaria della società si appropri di tutti i benefici che il vivere sociale comporta, lasciando alla maggior parte le briciole, necessarie solo per riprodurre le forze, per affrontare il giorno seguente. Così se per sbaglio capita che qualcuno di questi “cani da recipiente” finisca nelle mani dell’Istituzione Penitenzieria, ecco che spuntano incompatibilità salutari o condizioni ospedaliere a garantire la minima permanenza possibile nelle patrie galere che, si sa, sono alquanto malsane (ma solo per chi ha vissuto sempre negli agi e nell’ozio). Questo non succede mai a tutti gli altri che, anzi, spesso e volentieri vengono imprigionati senza aver commesso alcun reato o solo perché senza documenti di cittadinanza. Oppure perché sono guidati dalla volontà di cambiare la società che tale situazione ha determinato e quotidianamente riproduce ad esclusivo vantaggio delle classi dominanti e delle élites più ricche di questo nostro povero pianeta. Start: 19:00
End: 20:30
Sit-in di solidarietà con i reclusi nelle carceri. La situazione di chi viene imprigionato non è mai stata delle più semplici. Già il solo fatto che un individuo sia spinto a commettere un reato dovrebbe far riflettere i suoi simili sulla sua condizione di prigioniero dell’ignoranza, del bisogno o di falsi ideali. Il bisogno che porta a rubare per sopravvivere; l’ignoranza che spinge a ricercare in paradisi artificiali una felicità impossibile senza una reale rivoluzione del mondo; i falsi ideali che esortano a sopraffare gli altri con qualunque mezzo pur di ottenere il “successo” o, almeno, i suoi simboli esteriori. Di questo nessuno si preoccupa. Delle cause che spingono l’individuo a delinquere oramai non si parla più. Sono argomenti, questi, relegati nei libri di Storia del diritto. La realtà ci vuole oramai assorbiti in una vita dove la violenza e la vendetta non hanno più una dimensione soggettiva ma sono visti come un qualcosa di estraneo da noi stessi: violenza e vendetta appartengono a quell’entità astratta che è lo Stato. Ma lo Stato non è esattamente così: è fatto di uomini in carne ed ossa come tutti gli altri e come tutti gli altri essi badano innanzitutto alla loro sopravvivenza. Che non può essere confusa certo con la sopravvivenza di chi ruba per mangiare o di chi entra illegalmente nel nostro territorio per sfuggire a morte certa nel suo paese d’origine. Ciò che questi individui difendono non è la propria vita ma il proprio privilegio, i propri agi costruiti sulla libertà di schiacciare le vite di tutti gli altri. Così il carcere diventa strumento politico di difesa dello status quo. Diventa lo strumento utilizzato per punire i ribelli, coloro che non accettano che una parte minoritaria della società si appropri di tutti i benefici che il vivere sociale comporta, lasciando alla maggior parte le briciole, necessarie solo per riprodurre le forze, per affrontare il giorno seguente. Così se per sbaglio capita che qualcuno di questi “cani da recipiente” finisca nelle mani dell’Istituzione Penitenzieria, ecco che spuntano incompatibilità salutari o condizioni ospedaliere a garantire la minima permanenza possibile nelle patrie galere che, si sa, sono alquanto malsane (ma solo per chi ha vissuto sempre negli agi e nell’ozio). Questo non succede mai a tutti gli altri che, anzi, spesso e volentieri vengono imprigionati senza aver commesso alcun reato o solo perché senza documenti di cittadinanza. Oppure perché sono guidati dalla volontà di cambiare la società che tale situazione ha determinato e quotidianamente riproduce ad esclusivo vantaggio delle classi dominanti e delle élites più ricche di questo nostro povero pianeta. Start: 20:00
Lunedì 29 ottobre ore 20:00 cena benefit in solidarietà ai cinque compagni/e arrestati a Bologna perchè volevano impedire un TSO. “Ancora oggi, con il trattamento sanitario obbligatorio, una persona che non vuole sottomettersi, che non è disposta a cambiare le sue abitudini ed il suo pensiero, può essere presa con la forza e portata in una clinica psichiatrica. Il TSO è uno degli istituti, insieme all’internamento in un “centro di permanenza per immigrati”, che consente di intervenire su un cittadino privandolo della libertà senza che abbia commesso alcun reato. | ||
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Start: 09:00
End: 15:00
Dopo oltre 5 ore di udienza (per i fatti di Torino del 18 Giugno 2005) dove son passati oltre 10 testimoni della difesa e le dichiarazioni rilasciate dai Compagni imputati, il processo è stato fissato per il 30 Ottobre 2007 dove la Giuria emetterà la sentenza. Start: 19:00
End: 23:59
Continuano e non si fermano le cene all'Asilo Occupato Principe di Napoli, in via Alessandria 12 a Torino. Maggiori informazioni sul possibile sgombero dell'asilo. Start: 20:00
End: 22:00
Casa Circondariale, via della Rocca, 4 Cos’e’ giumura giubox. Una pratica semplice ed efficace, che ha come scopo primario quello di invalidare una delle funzioni Chi e’ giumuragiubox. Chiunque metta insieme un impianto di amplificazione ed un mezzo per portarlo in giro, e vada a condividere | ||
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Start: 23:00
Start: 01/11/2007 - 23:00
End: 02/11/2007 - 04:00
GIOVEDI 1 NOVEMBRE altre date: Start: 23:59
Start: 01/11/2007 - 23:59
End: 04/11/2007 - 23:59
1 novembre ore 22 cena di capra ore 00 la compagnia a bassa velocità presenta:"la ragazza,il diavolo e il mulino" teatrino di ombre e poi musica dal vivo | ||
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Start: 01/11/2007 - 23:00
End: 02/11/2007 - 04:00
GIOVEDI 1 NOVEMBRE altre date: (all day)
Start: 01/11/2007 - 23:59
End: 04/11/2007 - 23:59
1 novembre ore 22 cena di capra ore 00 la compagnia a bassa velocità presenta:"la ragazza,il diavolo e il mulino" teatrino di ombre e poi musica dal vivo Start: 19:00
End: 23:59
Guerra finanche umanitaria o preventiva è ormai l'orizzonte insuperabile del nostro tempo, questo tempo della fine, nel quale i vivi si dovrebbero considerare sopravvissuti, fortunati di non essere vittime della distruzione e della morte che l'Occidente – la sua Economia Politica, la sua Ecologia, la sua Ideologia – impone, direttamente e indirettamente nelle varie Baghdad e Kabul sparse per il mondo. Start: 20:00
End: 23:59
CENA di AUTOFINANZIAMENTO de “L’INNESCO” + RACCOLTA FONDI PER GLI ARRESTATI DI BOLOGNA Prenotazioni c.c.c.r.bg@gmail.com Scarica il flyer | ||
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(all day)
Start: 01/11/2007 - 23:59
End: 04/11/2007 - 23:59
1 novembre ore 22 cena di capra ore 00 la compagnia a bassa velocità presenta:"la ragazza,il diavolo e il mulino" teatrino di ombre e poi musica dal vivo Start: 15:00
Start: 03/11/2007 - 15:00
End: 04/11/2007 - 15:00
Workshop di autoformazione sull'uso del computer alla sede USI di viale Bligny Programma:
Domenica 4 dalle 15,00
Start: 16:00
End: 19:00
GiùMuraGiùBox Via Daste Spalenga, dietro le mura del carcere, zona cascina LA MUSICA LIBERA, RIBELLE E SOLIDALE musica, vin brulé, MICROFONO APERTO! In caso di pioggia, rinvieremo a sabato 10. Scarica il flyer Start: 16:00
End: 19:00
Sit-in di solidarietà con i reclusi nelle carceri. La situazione di chi viene imprigionato non è mai stata delle più semplici. Già il solo fatto che un individuo sia spinto a commettere un reato dovrebbe far riflettere i suoi simili sulla sua condizione di prigioniero dell’ignoranza, del bisogno o di falsi ideali. Il bisogno che porta a rubare per sopravvivere; l’ignoranza che spinge a ricercare in paradisi artificiali una felicità impossibile senza una reale rivoluzione del mondo; i falsi ideali che esortano a sopraffare gli altri con qualunque mezzo pur di ottenere il “successo” o, almeno, i suoi simboli esteriori. Di questo nessuno si preoccupa. Delle cause che spingono l’individuo a delinquere oramai non si parla più. Sono argomenti, questi, relegati nei libri di Storia del diritto. La realtà ci vuole oramai assorbiti in una vita dove la violenza e la vendetta non hanno più una dimensione soggettiva ma sono visti come un qualcosa di estraneo da noi stessi: violenza e vendetta appartengono a quell’entità astratta che è lo Stato. Ma lo Stato non è esattamente così: è fatto di uomini in carne ed ossa come tutti gli altri e come tutti gli altri essi badano innanzitutto alla loro sopravvivenza. Che non può essere confusa certo con la sopravvivenza di chi ruba per mangiare o di chi entra illegalmente nel nostro territorio per sfuggire a morte certa nel suo paese d’origine. Ciò che questi individui difendono non è la propria vita ma il proprio privilegio, i propri agi costruiti sulla libertà di schiacciare le vite di tutti gli altri. Così il carcere diventa strumento politico di difesa dello status quo. Diventa lo strumento utilizzato per punire i ribelli, coloro che non accettano che una parte minoritaria della società si appropri di tutti i benefici che il vivere sociale comporta, lasciando alla maggior parte le briciole, necessarie solo per riprodurre le forze, per affrontare il giorno seguente. Così se per sbaglio capita che qualcuno di questi “cani da recipiente” finisca nelle mani dell’Istituzione Penitenzieria, ecco che spuntano incompatibilità salutari o condizioni ospedaliere a garantire la minima permanenza possibile nelle patrie galere che, si sa, sono alquanto malsane (ma solo per chi ha vissuto sempre negli agi e nell’ozio). Questo non succede mai a tutti gli altri che, anzi, spesso e volentieri vengono imprigionati senza aver commesso alcun reato o solo perché senza documenti di cittadinanza. Oppure perché sono guidati dalla volontà di cambiare la società che tale situazione ha determinato e quotidianamente riproduce ad esclusivo vantaggio delle classi dominanti e delle élites più ricche di questo nostro povero pianeta. | ||
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Start: 01/11/2007 - 23:59
End: 04/11/2007 - 23:59
1 novembre ore 22 cena di capra ore 00 la compagnia a bassa velocità presenta:"la ragazza,il diavolo e il mulino" teatrino di ombre e poi musica dal vivo End: 15:00
Start: 03/11/2007 - 15:00
End: 04/11/2007 - 15:00
Workshop di autoformazione sull'uso del computer alla sede USI di viale Bligny Programma:
Domenica 4 dalle 15,00
Start: 12:00
End: 15:00
Contro le fabbriche di morte - Contro tutte le guerre DOMENICA 4 NOVEMBRE 2007 per adesioni: Appello: Si avvicina il 2008. E con il nuovo anno si avvicina pure il momento in cui inizieranno a costruire lo stabilimento per l'assemblaggio dei nuovi cacciabombardieri americani F35. Entro la cinta dell'aeroporto militare di Cameri (a pochi chilometri da Novara) Lockheed Martin ed Alenia avvieranno a breve le operazioni necessarie per cominciare la produzione dei micidiali cacciabombardieri di nuova generazione. Start: 14:00
End: 19:00
Proposta di mobilitazione per la sentenza di primo grado per i fatti di Genova 2001 Alcuni compagni solidali con gli imputati al processo per i fatti del luglio 2001 a Genova si sono incontrati per la prima volta sabato 22 Settembre 2007 per discutere i contenuti e le forme di mobilitazione riguardanti la sentenza di primo grado. Un secondo incontro si è poi svolto domenica 14 ottobre a Genova. Sebbene in ritardo rispetto alla tempistica processuale che riguarda gli imputati per le giornate del luglio 2001, contestualizzando il corso degli avvenimenti e delle lotte degli ultimi 6/7 anni,si può e si deve riconoscere già un percorso che si identifica nella critica e nella pratica di opposizione radicale a questo sistema. Start: 14:00
End: 19:00
Domenica 4 Novembre Presidio contro il carcere Appuntamento Ore 14:00 Strada Pievaiola Km 1000+800 Sotto il carcere di Capanne (Pg) Noi portiamo l'impianto tu porta tanta rabbia Start: 15:00
End: 19:00
Il 4 novembre – giorno dedicato alle vittime di tutte le guerre - dev’essere un simbolo contro tutte le guerre ed il militarismo. Perciò contro il fascismo ancora attuale e contro i nostalgici di una lacerante vittoria e dirittura. QUANDO? DOVE? COME? CONTATTO | ||
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Start: 17:30
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presidio davanti alla Cooperativa LaVariante Per contatti: Start: 19:00
End: 23:59
Continuano e non si fermano le cene all'Asilo Occupato Principe di Napoli, in via Alessandria 12 a Torino. Maggiori informazioni sul possibile sgombero dell'asilo. |
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