NoTav presidio ore 18 San Babila

La Val Susa non si devasta, dopo lo sgombero di stamattina a Chiomonte aderiamo al presidio di stasera .

ore 18 tutti in San Babila, Milano. Siateci! Tutti gli aggiornamenti su radioblackout!

Con un’operazione militare che ha visto impiegati più mezzi di quelli utilizzati in Afghanistan, governo e istituzioni economiche e politiche ad esso solidali hanno aggredito il popolo dei NoTav che da settimane presidiava Maddalena di Chiomonte in difesa di un territorio, quello della Val di Susa, minacciato dalla TAV, grande opera ad impatto ambientale devastante ed irreversibile utile solo ai viaggi ultraveloci ed ultracostosi dell’upper class. In contemporanea i pendolari delle grande aree metropolitane italiane si trovano ogni mattina a lottare per conquistarsi qualche centimetro quadrato per sopravvivere dentro ai carri bestiame utilizzati per il trasposto dalla periferia (cresciuta attraverso processi di gentrification) al luogo di lavoro.

A quest’aggressione militare in difesa di un modello economico che sempre più sta mandando in crisi l’intero paese (e sta producendo più o meno indirettamente macelleria sociale attraverso lo spostamento di denaro pubblico dai servizi alle cattedrali nel deserto) è necessaria una risposta anche da parte di chi in questi anni ha solidarizzato coi NoTav ed ha notato come il sistema grandi opere/grandi eventi, nelle differenti declinazioni proposte sui differenti territori, sia diffuso e minaccioso su tutto il territorio nazionale ed a Milano si chiama Expo2015. La movimentazione popolare critica nei confronti di operazioni dall’impatto territoriale devastante non si piega alla repressione!

Per questo motivo chiamiamo tutte le realtà collettive e le soggettività della metropoli milanese solidali con la mobilitazione valsusina (e contrari alle politiche repressive a tutela del profitto orchestrate dal potere economico di questo paese ed eseguite dal governo Berlusconi) a partecipare alle ore 18, in piazza San Babila, al presidio milanese in solidarietà e complicità col popolo NoTav.

 

Comitato NoExpo

 

 

Posted: June 27th, 2011 | Author: admin | No Comments »

Chiuso il Climate Camp ora restituite Cascina Merlata al quartiere


E ORA RESTITUITE LA MERLATA AL QUARTIERE

Il terreno davanti Cascina Merlata, che abbiamo occupato giovedì per svolgere il No Expo Camp, deve essere liberato dalla speculazione e restituito agli abitanti del quartiere.

Il No Expo Camp, uno dei primi climate camp italiani, si chiude in queste ore. Per tre giorni ha liberato un’area, che i progetti, trasversali ai poteri economici e politici legati alla valorizzazione immobiliare, vorrebbero trasformato nell’ennesimo quartiere inutile per i bisogni dei territori. Quest’area è di particolare interesse per gli attori che da decenni hanno trasformato la città in un cantiere continuo dove fare spuntare edificazioni come funghi con il conseguente consumo di suolo, aree verdi, terreni agricoli. Si distruggono ambiti paesaggistici ad alto valore storico e ambientale perché Milano deve svilupparsi, perché c’è Expo, perché se no l’economia di cosa vive. Come se fossero questi i reali motivi di questa ed altre speculazioni.

Sono stati tre giorni densi di attività, che hanno dimostrato la praticabilità, nella metropoli iperconsumistica, di stili di vita sostenibili, a impatto zero sul territorio e autosufficienti da un punto di vista energetico. Abbiamo dimostrato che esiste un’alternativa agli inceneritori, alle centrali nucleari o a carbone. Abbiamo recuperato un’area incolta da anni e consegnato un orto pubblico alla città. Soprattutto abbiamo verificato che a Milano gli interessi economici delle immobiliari hanno il potere di condizionare anche il diritto all’informazione e alla comunicazione su un’iniziativa che Euromilano ha cercato da subito di ridurre all’anonimato perché non vuole attirare attenzione sul business legato a Cascina Merlata.

Oggi ce ne andiamo, vincenti rispetto alla scommessa nata in quattro mesi di confronti e incontri tra soggetti eterogenei, determinati a portare avanti questo percorso, sia rispetto all’area dove abbiamo svolto il No Expo Camp, che sui contenuti che hanno caratterizzato questi tre giorni. Lasciamo l’area in condizione da essere vissuta da chi nel quartiere crede che lo spazio pubblico sia da vivere collettivamente e da difendere da nocività e speculazioni. Ai proprietari dell’area, alle istituzioni milanesi, chiediamo  un grande gesto di coraggio, di raccogliere le istanze dal basso e di riconsegnare Cascina Merlata e l’area circostante alla sua vocazione originaria, come spazio aperto alla popolazione per praticare collettivamente attività ortistiche e sociali.

Milano 19 giugno 2011                      Assemblea del No Expo Camp for climate action

Posted: June 19th, 2011 | Author: Comitato NoExpo | No Comments »

Registrazioni audio dalla prima giornata del NoExpo Camp

Raccolta delle prime registrazioni audio della giornata di Venerdi’ 17 Giugno al NoExpoCamp
intervista a Luca – portavoce comitato noexpo http://dl.dropbox.com/u/6297754/luca%20noexpo.WMA
intervista a Valentina del gruppo orti insorti http://dl.dropbox.com/u/6297754/valentina%20insorti.WMA
intervista a Jacopo di seivdefarm http://dl.dropbox.com/u/6297754/intervista%20jacopo%20stf.WMA
intervista ad Abo di torchiera http://dl.dropbox.com/u/6297754/Abo%20torchiera.WMA

Registrazione della presentazione rivista Millepiani-Urban “Critica della Ragione Urbana” http://dl.dropbox.com/u/6297754/presentazione%20millepiani%20critica%20della%20ragione%20urbana.WMA

 

Le interviste sono state realizzate da Gianluca Schiania, Giornalista di Lettera44, tra qualche giorno sul sito www.lettera43.it i video montati.

Posted: June 18th, 2011 | Author: admin | No Comments »

aggiornamenti dal camp

 

La prima giornata al Camp è stata dedicata, un’acquazzone e l’altro, all’allestimento dell’area. Sono state montate la cupola geodetica, lo spazio coperto che usiamo per dibattiti e mangiare, l’info point, compost toilet e tre solar system che alimentano impianti, luci, attrezzature.

Domani iniziamo a portare i contenuti del Camp per le strade dei quartieri. Vi aspettiamo dalle 10 per workshop e laboratori vari e poi dalle 12 lo Schifo Bike Tour, pedalata massiva attraverso le nocività e i luoghi della speculazione della Milano proiettata verso Expo, che confluirà poi nel corteo di solidarietà con il popolo palestinese.

Posto per le tende ce n’è ancora, ricordate di portarvi un minimo di attrezzatura per campeggio.

Posted: June 17th, 2011 | Author: Comitato NoExpo | No Comments »

Critica della ragione Urbana: presentazione Millepiani-Urban

Venerdì 17, dalle 18.30
Critica della ragione Urbana
presentazione della rivista Millepiani-Urban

prtecipano
- Ubaldo Fadini (Univ. Di Firenze)
- Francesco Galluzzi (Accademia di Carrara)
- Andrea Fumagalli (Univ. Di Pisa)
- Tiziana Villani (Naba Paris 12)

Interrogarsi sul progetto, sul senso del progettare della città, significa non solo rivolgersi al ruolo dei saperi disciplinari direttamente chiamati in causa, ma anche del modo di pensare, immaginare e creare gli spazi dell’abitare odierno.
L’insieme degli interventi qui proposti considera questo approccio in relazione ai problemi sempre più urgenti che provengono dalle città che viviamo e che spesso si trasformano in modo caotico, senza considerare problemi di impatto, di accesso ad infrastrutture e servizi.
La committenza pubblica e privata non riesce a svolgere un ruolo di pianificazione organica e sempre più sembra rivolgersi alle realtà dell’urbano come a spazi utili per il brand, l’iper-commercializzazione, gli eventi…
In questo numero architetti, ingegneri, intellettuali ed artisti riflettono sulla destinazione e l’uso dell’habitat urbano sottolineando le zone critiche, ma anche le peculiarità che costituiscono l’ambiente di questa vera e propria rivoluzione antropologica.

Posted: June 16th, 2011 | Author: admin | No Comments »