NO DISCARICHE - NO INCENERITORI LA LOTTA NON SI FERMA

Sabato 6 aprile alcune centinaia di persone della valle Galeria del resto di Roma e della provincia hanno preso parte al corteo partito da ponte Galeria e arrivato fino al sito di monti dell'ortaccio, dove la co.la.ri. del monopolista Cerroni vorrebbe costruire una nuova discarica a poche centinaia di metri dallo scempio di malagrotta.
Arrivati davanti al sito il corteo lo ha invaso simbolicamente superando la sbarra d'ingresso per dimostrare la determinazione della popolazione a fermare questo progetto di morte.

Un corteo vivo che ha urlato la sua contrarietà alle discariche, agli inceneritori al biogas nelle valle Galeria come altrove, che ha sostenuto con forza la necessità di cambiare radicalmente la gestione del ciclo dei rifiuti con l'obiettivo urgente e praticabile dei rifiuti zero; contro la produzione di energia dai rifiuti per la tutela della salute di tutti contro i profitti privati.

Un corteo nato dal basso, costruito in assemblee pubbliche senza partiti o leader, basato solo sul l'attivazione dei cittadini e sulla volontà di unirsi alle altre lotte contro le speculazioni e le nocività.

Per questo oggi la nostra voce e' la stessa delle migliaia di persone scese in piazza ad Albano e a Capua con cui il corteo si è collegato con interventi comuni che sono risuonati dalle amplificazioni delle diverse piazze. La stessa voce dei moltissimi comitati diffusi sul territorio, con cui abbiamo costruito questa giornata di mobilitazione nei territori.
La lotta è una e sarà sempre più unita e diffusa.