FUORI CASAPOUND DAI CENTRI ABITATI!

La campagna elettorale è iniziata. PD, PDL, Centristi e via dicendo si affrettano a distribuirsi le parti in commedia per continuare, comunque vada, l'opera del governo Monti: derubare lavoratori e lavoratrici a favore della finanza e del grande capitale, tagliando i salari, aumentando la precarietà, privatizzando beni comuni e servizi.
In questa commedia, come sempre, c'è un posto anche per i fascisti, in questo caso quelli di Casapound: sdoganati dal centrosinistra di Veltroni, finanziati a suon di milioni dal PDL di Berlusconi e del loro camerata Alemanno (12 milioni solo quelli spesi dal Comune per l'acquisto della loro sede all'esquilino), e vezzeggiati da qualche sedicente intellettuale radical-chic, costoro ora si ripropogono nell'improbabile ruolo di ribelli anti-sistema.
E provano, dai quartieri della Roma-bene, loro habitat naturale, a fare la comparsa nei quartieri popolari e nelle periferie.

Sabato scorso avrebbero dovuto tenere una loro squallida iniziativa a Magliana, come hanno dichiarato i funzionari della questura, mentre tentavano di far sloggiare compagni e compagne del Centro Sociale Macchia Rossa e di altre forze della sinistra istituzionale (SEL e ANPI), impegnati/e come quotidianamente fanno, ciascuno con i propri contenuti, nelle usuali attività di propaganda nel quartiere.
La determinazione e la pronta mobilitazione di compagni e compagne hanno costretto la polizia a dissuadere i fascisti dallo svolgere la loro disgustosa iniziativa nel nostro quartiere, rifiutando anche la pretesa della questura di richiedere, d'ora in poi, l'autorizzazione alla presenza per le strade del quartiere, una presenza quotidiana che dura da sempre.

Da parte nostra saremo sempre pronti a ricacciare i fascisti di Casapound / Blocco Intestinale qualora avessero intenzione di ripresentarsi da queste parti, denunciando il loro ruolo di strumento di repressione contro chi porta avanti le lotte sociali, utile a ridurre i nostri spazi di agibilità, ricordando il loro essere agli ordini del PDL, ricordando la strage razzista di poco più di un anno fa a Firenze dove un loro militante ha ucciso a colpi di pistola Diop Mor e Samb Modou, colpevoli di essere senegalesi e ferito altre tre persone.

Rafforzeremo la vigilanza e la presenza a Magliana a partire da sabato prossimo quando saremo presenti nel quartiere con un banchetto di contro informazione.

CSOA Macchia Rossa - Magliana