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Antimafie (((i)))

Benvenut* nella categoria tematica Antimafie di Indymedia Italia. Questa categoria raccoglie materiali riguardanti tematiche e strumenti della lotta alle mafie.

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ANTIMAFIA 05/02/2006
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Forum Sociale Antimafia Peppino Impastato

Per il quinto anno di seguito, il Forum Sociale Antimafia, nel ricordo di Peppino Impastato, assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978 e di sua madre Felicia, ritorna a Cinisi dal 6 al 9 maggio. Un momento di incontro/confronto tra tutte le realta' che da anni portano avanti progetti di antimafia dal basso, lottando in un territorio ancora troppo fortemente legato alle logiche mafiose. In una terra come la Sicilia, sempre piu' schiava dell'egemonia dei tanti Cuffaro e degli intrecci politico-mafiosi che gli fanno da cornice, si torna a parlare di antimafia con una 4 giorni di dibattiti e forum.
Anche quest'anno presso l'associazione Peppino Impastato di Cinisi verra' allestito un mediacenter da cui si seguiranno gli incontri con dirette in streaming e materiali informativi.

:: MediaCenter @ Associazione Peppino Impastato - Cinisi (zona stazione ferroviaria) ::

:: Il calendario della quinta edizione ::

Aggiornamenti:
.: Foto dal Forum sulla liberta' di informazione | Audio [ 1 - 2 ]
.: Uno spaccato di Cinisi al terzo giorno del forum... | Audio dal forum "ambiente e territorio"

Le edizioni precedenti: 2002 | 2003 | 2004 | 2005

Info: Peppino Impastato | Centro Impastato
LIMITROFO A CHI? 01/27/2006
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Imc sicilia si autosospende

Ci risiamo.
Indymedia Sicilia (o meglio, attivisti definiti "limitrofi" ad essa) e' stata accusata per l'ennesima volta di non essere in grado di "gestire il newswire". Non e' la prima volta.
Vani, fin ora i tentativi di spiegare il funzionamento e la policy che Indy s'e' data come network (e che quindi non dipende dai singoli admin): invece di confrontarsi su pratiche e metodi, c'e' chi da tempo preferisce pretendere comportamenti che poco hanno a che vedere con indymedia e i suoi principi fondanti.
Nell'attesa che chi ha minacciato di aggredire fisicamente gli "attivisti limitrofi" capisca che non esistono gestori ne' redazioni di indymedia, abbiamo condiviso il problema con tutto il network e scelto di sospendere la categoria Imc Sicilia...

:: Continua in Imc Sicilia ::
'NDRANGHETA E NEOFASCISTI 14/11/2004

'ndrangheta "un' incredibile vicenda"

Reggio Calabria

Alcuni giorni fa (08/11/2004) la Procura distrettuale di Catanzaro ha emesso sei ordinanze di custodia cautelare e 34 informazioni di garanzia che vede indagati amministratori pubblici della Regione, del Comune e della Provincia di Reggio Calabria: magistrati, avvocati, funzionari ed impiegati dello Stato, appartenenti ai servizi segreti, agenti di polizia, medici, carabinieri e dirigenti di banca.
L'accusa è quella di aver esercitato pressioni e condizionamenti su alcuni magistrati della Procura distrettuale di Reggio Calabria con l'obiettivo di condizionare le inchieste su presunte collusioni tra ambienti politici e la 'ndrangheta..

Nel gruppo degli indagati ci sono il sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Valentino (concorso esterno in associazione mafiosa) Reggino doc,avvocato e consigliere giuridico ascoltatissimo di Fini, e Angela di Napoli, vice presidente commissione parlamentare antimafia-di AN, per cui si ipotizza il reato di violenza o minaccia al corpo giudiziario.Le accuse rivolte contro i due parlamentari sarebbero quelle che si ricavano testualmente dalle intercettazioni telefoniche e ambientali. Pentiti non ce n'è nessuno.
Su Valentino ci sarebbero intercettazioni effettuate nello studio legale di Paolo Romeo (ex ordinovista di Gallico-RC, ex-deputato Psdi e sostenitore politico dello stesso Valentino) da cui emergerebbe un collegamento tra il sottosegretario, l'ex deputato del Psdi e le altre persone accusate. Angela Napoli, invece sarebbe stata in rapporti con Francesco Gangemi (giornalista pubblicista e direttore del Dibattito, che ora i magistrati definiscono l'organo più o meno ufficiale della 'ndrangheta) con il quale ci sarebbe stato un reciproco scambio di informazioni.

>>Continua >> qui

.::Approfondimenti [ I cugini Gangemi]
TALPE IN PROCURA 13/02/2004
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Il bacio della talpa

Era appena cominciato il mese di maggio dello scorso anno quando l'eccellente governatore della Sicilia, al secolo Totò "pizzetta" Cuffaro, veniva sbattuto in prima pagina con un'accusa "ingiusta e strumentalizzata" di concorso esterno in associazione mafiosa.
Smentite, interrogatori, la solita storia di un presidente "democraticamente eletto dai cittadini siciliani" e la storia finisce nel dimenticatoio. Meno di sei mesi dopo ecco che Totò torna sotto le luci della ribalta con un'altra accusa di favoreggiamento e rivelazione di segreto d' ufficio nell'ambito dell'inchiesta sulle talpe alla dda di Palermo.
Cerchiamo di ricostruire la storia: Michele Aiello, imprenditore siciliano, decide di aprire a Bagheria (Pa) la clinica "Santa Teresa", uno dei centri oncologici più all'avanguardia in tutto il Mezzogiorno, mentre su di lui sono in corso indagini per corruzione. Aiello si mette allora in contatto con Antonio Borzacchelli, 43 anni, ex maresciallo dell'arma ora deputato regionale dell' Udc (lo stesso partito di Cuffaro), cui paga ingenti somme di denaro (fino a 5/6 miliardi di lire in contanti) in cambio di informazioni riservate sulle indagini a suo carico e che lo minaccia, in caso di mancato pagamento, di revocare i permessi e le licenze della clinica. L'imprenditore, con un giro di tangenti, avrebbe creato all'interno della Procura una vera e propria rete di informatori - rete a cui, secondo i pm, appartiene Salvatore Cuffaro - e attraverso Borzacchelli avrebbe avuto accesso a indagini riservate. Aiello viene arrestato a novembre e con lui il maresciallo della Guardia di Finanza Giuseppe Ciuro, in servizio alla Direzione investigativa antimafia di Palermo, e i marescialli dei Carabinieri Giorgio Riolo, in servizio alla sezione anticrimine del Ros e Calogero Di Carlo. Aspettando la prossima inchiesta la domanda sorge spontanea: ma cosa aspetta il governatore Cuffaro a dimettersi?

.: Aggiornamenti
02-11: Rinvio a giudizio per Cuffaro | L'interrogatorio di Cuffaro

.: Approfondimenti
Il cammino politico di Totò Cuffaro

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