domani ore 15 stazione FFSS PRESIDIO PREVENTIVO contro i treni della morte
TRAIN STOPPING – FERMIAMO I TRENI DELLA MORTE
Dei mostri si aggirano per l’Italia.
Sbuffano, faticano, vengono bloccati da uomini e donne.
Sono i “treni della morte”, trasportano materiale bellico americano da una caserma all’ altra pronto per essere impachettato e spedito in Iraq, a conquistare altre terre, a conquistare altro petrolio ma soprattutto pronto per uccidere altre persone.
Trasportano sul territorio italiano armi, carri armati e tutta una serie di mezzi nemici dell’umanità, usando un’azienda [trenitalia] ancora a partecipazione statale.
Il movimento è sceso su tutte le strade ferrate, più determinato e concreto che mai per fermare anche così questa guerra: 110 milioni di cittadini e di cittadine del mondo hanno dimostrato un no globale alla guerra e alle strategie dell’Impero, migliaia di bandiere fioriscono anche sui palazzi della nostra città.
E’ il nostro turno di sabotare questa guerra, di renderci utili a bloccare la guerra: non più testimonianza, è ora di metterci in movimento con tutt* quegli uomini e quelle donne che da giorni stanno bloccando treni per tutta l’Italia e con quei lavoratori e quelle lavoratrici che non vogliono essere complici di un’altra guerra per il petrolio e minacciano l’Impero di bloccare i porti.
Anche qui, anche ora possiamo rifiutare questa guerra.
E’ per questo che siamo qui, perché Trenitalia renda conto del suo collaborare con massacri, uccisioni, devastazione.
Mercoledì 26 febbraio ore 15 PRESIDIO PREVENTIVO contro i treni della morte
Stazione FFSS, piazzale Marconi, Bergamo.
