16 Km ma a noi parevano pił

dalla cittą distratta alla cittą comunicante.
se parecchi cinisari hanno preferito rimanere dietro le finestre chiuse altri hanno sentito la esigenza di comunicare. lo hanno fatto scrivendo con bombolette spray sulle pareti libere dei 16 chilometri che portano da Carini a Villa Grazia fino a Cinisi. cosi si sono riappropriati dello spirito dissacratorio che era caro al fare politico di Impastato. Il percorso era pieno di scritte che affiancavano la figura di Pappino a quella di Carlo Giuliani, ne denunciavano la mancanza fisica ma non l'ereditą politica, a volte ingombrante, che tutti abbiamo. * VIVA PEPPINO ABBASSO DON TANO* la scritta pił comune, ma anche il risuscitato tono sarcastico e allora *DON TANO SEDUTO, GUAPPO DECADUTO / CON CARLO E PEPPINO NOI CONTINUIAMO* le bombolette passavano di mano in mano, tutti volevano aggiungere la loro. un padre che per mano teneva una bimba ha chiesto la bomboletta "sono anni che non lo faccio, posso?". é un uomo dalla etą di mezzo tra la generazione di Peppino e quella dei tanti giovani che animano il movimento, una generazione spesso latitante. l'uomo scrive omaggi al coraggio di Peppino e divertito riconsegna la bomboletta prestatagli. l'ultima scritta coraggiosa é avvenuta poco dopo la casa Impastato, il corteo cantava *bella ciao* ed un ragazzo ha scritto sulla parete della palazzina di Badalamenti *ASSASSINO STUPIDO E IGNORANTE, GRAZIE PEPPINO*. tutti coloro che al passaggio del corteo preferivano restare chiusi in casa hanno provato stupore e forse imbarazzo davanti a quella scritta cosi tanto oltraggiosa una volta terminato il corteo.

anche noi piccoli indyani, ora aggiorniamo la feature, con le mani sporche di vernice.
che bello!!!