Ecco alcuni dei messaggi lasciati in questi giorni nel diario ospitato sul sito dedicato a Peppino Impastato
Nome : alice Luogo : torino Email : alimorgana@hotmail.com <mailto:alimorgana@hotmail.com> Data/ora : 10/05/02 17.08.34
Messaggio : Mi chiamo Alice ed una settimana fa ho visto il film che cambia la vita. Niente è rimasto uguale da quando ho conosciuto la storia di Peppino e dei suoi compagni. La mia coscienza è stata fortemente scossa e un'ulteriore, più intima emozione ha suscitato la lettura del diario su Peppino. Anche se faccio fatica a trovare le parole vorrei tentare di dire cosa sento: sono convinta che lo spirito di Peppino vive ed opera in molti modi, oggi come ieri; opera nelle persone che credono nel cambiamento, in quelle che sanno dire no al sopruso ed all'abuso dei potenti sui deboli; opera nell'impegno politico onesto e generoso; opera in coloro che credono nella forza giovane e nel superamento della mentalità mafiosa. Credo che anche in me ci sia impellente l'esigenza di una grande mobilitazione di un'inequivocabile compromissione a favore di questa lotta. Io scrivero' una tesi di laurea che tratterà di questo: della storia di questo siciliano libero e di quelli che hanno vissuto con lui difendendo un'idea difficile, ma possibile. Grazie Peppino e grazie al coraggio dei suoi compagni
Nome : Ariel e Milly Luogo : L'Avana, Cuba Email : lipc_est@fbio.uh.cu <mailto:lipc_est@fbio.uh.cu> Data/ora : 10/05/02 0.12.01
Messaggio : Ti ho gia visto in America Ti ho gia visto nella storia del mio paese Ti ho gia visto nella guerriglia del "Che"
E ti vedremmo ancora alla Avana. Tra il 19 e il 25 Maggio si mostra Cento Passi nella nostra bella isola del caraibi di cui sappiamo bene lui pure parlava.
Nome : Filippo Luogo : Meligrana Email : insidioso@inwind.it <mailto:insidioso@inwind.it> Data/ora : 06/05/02 10.24.21
Messaggio : ..solo ieri ho visto il film "I cento passi" e il merito che piu' riconosco ai suoi autori è quello di avermi fatto conoscere la storia di un uomo grande!...subito ho pensato ad una storia molto simile che è quella di Placido Rizzotto raccontata dall'omologo film e penso che si tratta di casi esemplari che dimostrano una volta per tutte come la mafia si nutra dell'ignoranza, della paura e dell'omertà.Peppino ha lottato a viso aperto con tutto questo con grande coraggio e sopratutto con successo e la sua morte lo testimonia..... in realtà peppino è ancora vivo in tutti coloro che oggi lottano contro la mafia......la banda del sogno interrotto! filippo
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