I B52 sganciano le loro bombe su Baghdad

I B52 sganciano le loro bombe su Baghdad

Come previsto, l'arrivo dei 6 B52 decollati questa mattina dall'Inghilterra ha coinciso con l'inizio del pesantissimo bombardamento che in queste ore stà subendo la capitale irachena.

120 tonnellate di bombe pesanti sono lanciate dai bombardieri Usa, già tragicamente in azione dai tempi del Viet-nam.

A Baghdad potrebbe essere un massacro: la capitale conta centinaia di civili colpiti che non riescono a raggiungere gli ospedali.

Da fonti in mio possesso e che non sono al momento in grado di rivelare per ovii motivi di sicurezza è stato colpito anche il "Children Hospital".
L'area del bombardamento è quella centrale della capitale, ma è in malafede chiunque parli esclusivamente di "palazzi presidenziali". Questi infatti sorgono al centro di zone densamente popolate e commerciali.

Al momento le linee telefoniche con Baghdad sono interrotte, tuttavia è possibile (con un pò di pazienza) mettersi in contatto con due alberghi del centro della città dove risiedono alcuni giornalisti indipendenti ed alcuni "scudi umani".

Sono in possesso dei numeri telefonici, ma non li pubblico per evitare che qualche imbecille, in questa situazione, si possa "divertire" ad usarli chissà in che modo.

Rimarrò in contatto con la città e con Indymedia ancora per molte ore. Ma scriverò solo se avrò notizie certe e verificate come ho fatto in questi giorni.

Apprendo ora (19.25) che risulterebbe colpito anche il centro della croce rossa.

Ripeto sotto i nostri occhi, attraverso le immagini tv, stà avvenendo la più drammatica e devastante azione militare dalla seconda guerra mondiale.

Non fidatevi assolutamente se nelle prossime ore sentirete parlare di bombardamenti "dedicati" ai soli palazzi del potere. Ci può credere solo chi non conosca Baghdad. O una qualsiasi delle capitali arabe.