Nel suo ultimo lancio delle ore 20,56 italiane l'inviata dell'ap-biscom smentisce la notizia di 30 arresti e parla di 73 fermati sottoposti a interrogatorio. Non si conoscono le nazionalità

ApB-SALONICCO/ NESSUN ARRESTO, 73 FERMATI SOTTO INTERROGATORIO


Situazione di stasi all'Università circondata dalla polizia

Salonicco, 21 giu. (Ap.Biscom) - Settantré fermi, nessun arresto,
nessun ferito. E' il bilancio degli scontri scoppiati al centro
di Salonicco tra migliaia di Black Bloc e la polizia. E' il
commissariato della città greca a fornire le stime. Tra i
fermati, ora sotto interrogatorio, ci sono molti greci. Gli altri
sono di diverse nazionalità, riferisce ancora la polizia, che,
per il momento non specifica se vi siano italiani tra le persone
portate in commissariato.

Intanto, dopo i violenti scontri del pomeriggio, lungo il corso
principale Egnasia, la situazione è di stasi all'Università. I
Black Bloc rimangono asserragliati dentro l'Ateneo. La polizia
resta fuori a circondare il Campus "per far fronte ad ogni
eventualità", riferiscono dal commissariato. "E' fuori
discussione, comunque, specificano "che la polizia faccia
irruzione all'Università". Non può farlo per una norma inserita
nella Costituzione dopo la caduta della dittatura e riferita a
quanto accadde all'Università di Atene, il 17 novembre del 1973,
quando i carri armati entrarono in Ateneo, la rivolta studentesca
finì nel sangue ed iniziò il movimento che portò alla fine del
regime.

Ma se intorno all'Università la situazione al momento è
tranquilla, restano i segni di quanto accaduto nel pomeriggio. I
Black hanno distrutto una gelateria nelle vicinanze dell'Ateneo,
incendiato un negozio. In questo caso, le fiamme hanno raggiunto
il primo ed il secondo piano del palazzo dove ci sono gil
appartamenti. I pompieri hanno estinto il fuoco e messo in salvo
i residenti, tutti nel panico.

Gli scontri si sono concentrati comunque sulla parte del corso
Egnatia che va dall'Università fino a piazza Aristotele. In
questo tratto di strada i Black hanno fatto razzie di negozi,
edifici, auto, colpendoli con le molotov che, a decine per volta
sono piovute sulla polizia. Gli agenti (a qualcuno, sotto i lanci
delle molotov, gli hanno anche preso fuoco gli anfibi) hanno
risposto con i lacrimogeni al Cs. Quindi, hanno caricato i Black
spingendoli verso l'Università.

Il resto dei cortei, massicci con decine di migliaia di persone,
ha continuato a sfilare nella zona, vicino piazza Aristotele,
dall'altro lato rispetto all'Università. I vari servizi d'ordine
delle manifestazioni organizzate rispettivamente dal Kke, i
Marxisti-Leninisti, il Social Forum greco hanno difeso i
manifestanti da eventuali infiltrazioni di 'neri'. Anche
l'intervento della polizia si è concentrato sulle azioni tese a
respingere i Black, evitando di coinvolgere i manifestanti
pacifici.
Mau/Max

212056 jun 2003