C'è una saldatura tra loro e gli abusivi che occupano le case. Dal vicesindaco critiche anche ai sindacati degli inquilini. Dal primo Ottobre 23.000 alloggi saranno gestiti dai privati.

Uno sgombero al giorno a fronte di 2.600 case popolari occupate è troppo poco.
Lo riconosce il Comune, che martedì al vertice convocato in Prefettura sul tema inviterà ad "individuare una metodologia che consenta alle forze dell'ordine di intervenire con più velocità ed efficacia".
Parole del vicesindaco Riccardo De Corato. Che insieme individua un nuovo (?) nemico nell'eccessivo garantismo nei confronti degli abuisivi da parte di centri sociali e di alcuni sindacati degli inquilini.
Il vicesindaco spera in un "miglioramento" della situazione con il passaggio, il primo Ottobre, della gestione della case comunali dell'Aler ai privati.
E risponde alle critiche del centrosinistra sulle portinerie vuote delle case popolari contrattaccando: "Non si trova nessuno che ci voglia andare in quei quartieri, finirà che dovremo metterci i vigilantes" (!).

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Case comunali ai privati.

De Corato: "L'Aler non gestirà più i nostri alloggi". Dal primo Ottobre i 23.000 alloggi popolari di Palazzo Marino in mano a tre società.


Il Comune esclude che ci sia un nuovo rinvio: dal primo Ottobre le 23mila case popolari di Palazzo Marino passeranno dall'Aler ai privati. Riccardo DE Corato dice: "Il passaggio dovrebbe portare dei miglioramenti sulla questione degli abusivi e dei morosi". Una speranza.
Per ora Palazzo Marino fa i conti con non più di uno sgombero al giorno a fronte di 2.600 case occupate illegalmente a Milano. Tra poco per De Corato: "Bisognerà trovare procedure più veloci e più snelle".
E' con questa richiesta che il Comune martedì prossimo si siederà al tavolo convocato dal Prefetto Ferrante dopo il caso-Rozzano.
Perchè "noi in un giorno possiamo sgomberare un solo alloggio, mentre il racket ne occupa sette, otto, nove...
Con questi ritmi è una battaglia che non si potrà mai vincere. Dovremo individuare metodi più veloci". Procedure che non prevedano l'impiego di 40/50 persone per un solo sgombero.
Ma non solo. De Corato fa un'accusa pesante ed individua un nuovo nemico: "Gli sgomberi sono pochi, ma il problema è che c'è una saldatura tra occupanti abusivi, centri sociali e anche alcuni sindacati inquilini che danno solidarietà agli occupanti".

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