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primo e secondo giorno a parigi
by Fiorella Tuesday November 18, 2003 at 07:58 PM mail:  

Riflessioni sulle prime due giornate del forum europeo a Parigi

Parigi due giorni dopo...
un movimento ricco, complesso, eterogeneo nei simboli e
nelle pratiche,di contro il tentativo di
istituzionalizzare tutte le spinte all'interno di
luoghi organizzati e chiusi.
Ma al di fuori dei posti e degli appuntamenti
ufficiali, attraversando Parigi in questi due giorni
abbiamo avuto modo di conoscere e sentire voci altre,
che trovano comunque il modo e lo spazio per
esprimersi.

12/11/2003
ASSEMBLEA DEGLI INTERMITTENTI, salle Olympe de Gouge,
ore 14
gli intermittenti sono artisti e tecnici dello
spettacolo francese che lottano contro un accordo
firmato dal sindacato francese (MEDEF) e da tre
sindacati di minoranza rappresentanti il 10% dei
professionisti di tale settore, che qualora fosse
approvato dal governo francese modificherebbe il
sistema di protezione sociale di cui essi godono e
provocherebbe una precarizzazione di una parte
importante della creazione artistica.
numerose compagnie sono in sciopero a partire dal
luglio scorso, in questi mesi festival e spettacoli
sono stati annullati o interrotti con azioni dirette.
durante queste giornate gli intermittenti si sono resi
protagonisti di numerose azioni: irruzioni nel tg
nazionale, blocco della ratifica dell'accordo in
parlamento, occupazione del ministero.
l'importanza di questa lotta consiste nel fatto che
essa non si riduce all'obiettivo specifico a cui mira,
ma contesta una logica globale che considera la
cultura come una merce da gestire, che ignora i valori
intellettuali e sociali, che ignora l'immaginario,
l'utopia, l'invenzione, l'insurrezione che sono alla
base dell'atto creativo. anche noi come gli
intermittenti riteniamo che una lotta volta al
cambiamento e alla produzione di una realtà che
rispetti valori umani e sociali, passi attraverso
un'idea dell'arte fuori dalle logiche del mercato. per
questo ci siamo avvicinati e abbiamo cercato di capire
le rivendicazioni di questo collettivo che ha fatto
della radicalità la sua scelta politica senza perdersi
in astrratte speculazioni; questo ha fatti si che il
forum ufficiale decidesse di tenerli fuori dal proprio
circuito di iniziative. anche noi in quanto collettivo
universitario ALTER@ZIONI, e gruppo teatrale TEATRI
OFFESI,sentiamo la necessità di lottare contro la
mercificazione delle nostre menti e del nostro corpo,
per liberare il nostro tempo, la nostra creatività, le
nostre energie.

13/11/2003
ore 11:30
Azione di disobbedienza artistica al McDonald degli
Champs Elysees, partita dal GLAD (espace de
Globalisation des Luttes et des Actiones)

Il Glad e`uno spazio all`interno del quale convergono
gruppi ed esperienze che si confrontano sul terreno di
pratiche affini, creando e preparando azioni. Nella
mattinata di Giovedi` ci siamo aggregati ad un corteo
colorato e rumoroso che ha attraversato alcune strade
della citta` fino a raggiungere il McDonald dove c`e`
stato ub confronto diretto con la polizia giunta sul
luogo. Dopo un primo momento in cui i poliziotti; in
assetto antisommossa, hanno spinto i manifestanti per
disporsi in due cordoni dinanzi alle porte del Mc; in
seguito ha avuto inizio un`operazione di
accerchiamento nei confronti dei manifestanti. Quelli
intrappolati all`interno del cordone poliziesco hanno
continuato a suonare ed a ballare supportati dalle
voci e dai corpi di chi all`esterno ballava e saltava
di fronte al cordone. Ci sono stati alcuni momenti di
tensione perche` i poliziotti, grazie all`aiuto di
rinforzi sopraggiubti, volevano continuare a chiudere
ed accerchiare, fino a che hanno deciso di scortare i
manifestanti accerchiati nella metro.
Ci sentiamo pienamente in sintonia con una pratica di
disobbedienza sociale che crei conflitto trascendendo
la violenza e la brutalita` che il sistema ci propone
e che si materializza nello schieramento di polizia
armata e corazzata dinanzi a corpi liberi che danzano

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