Tappa al vulpitta e poi per le strade del centro storico

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Tappa davanti al cancello, chiuso, del cpt, svuotato per l'occasione (come altre volte e' successo in occasione dell'anniversario). Una rappresentante del coordinamento per la pace di Trapani ha letto un documento con le motivazioni della manifestazione: ricordare i 6 morti di 4 anni fa e tutti i senza nome che in questi anni hanno perso la vita al largo delle coste siciliane. E, naturalmente, aprire le frontiere, abolire la Bossi-Fini e chiudere i cpt.

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davanti al Vulpitta: qualche fumogeno e alcuni petardi lanciati dentro il cortile buio del centro

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Il corteo fnisce il suo percorso per le strade del centro storico, ancora nel pieno dei festeggiamenti natalizi. Gli sguardi a meta' tra l'allibito e l'interrogativo dei trapanesi (molti di loro, quando si nomina il Vulpitta, pensano ancora alla casa di riposo che era prima di diventare lager di stato) hanno accompagnato i manifestanti fino a una minuscola piazzatta in cui i pormotori hanno ribadito le posizioni del movimento contro i cpt. Alle 20 un concerto ha chiuso la due giorni di attivita'.