28.10 Barricate a palazzo nuovo
impedita la commemorazione della marcia su roma
BARRICATE ALL’UNIVERSITA’ DI TORINO IMPEDITA LA COMMEMORAZIONE DELLA MARCIA SU ROMA
Ieri 28 ottobre 2004 una ventina di fascisti del FUAN hanno tentato di riunirsi a palazzo nuovo per celebrare il nefasto anniversario della marcia su Roma. Scortati e protetti dalla celere e dalla digos si sono avvicinati all’ingresso di palazzo nuovo, ma ad attenderli hanno trovato un presidio antifascista spontaneo che ha cercato d’impedire con determinazione il loro ingresso. Le forze dell’ordine hanno caricato dentro l’atrio con violenza , ferendo sette studenti e studentesse, con prognosi da cinque a quindici giorni; uno studente del primo anno, dopo esser stato ferito, è stato immobilizzato dalla digos e portato in questura, per essere denunciato a piede libero. Il presidio antifascista non si è però disperso e ha improvvisato barricate nell’atrio per frenare la carica, mentre un numero sempre più elevato di studenti, accorgendosi di ciò che stava accadendo, arrivavano a ingrossarlo. I fascisti, protetti da digos e celere, inscenavano un vergognoso spettacolo, fatto di braccia tese nel saluto romano, e slogan inneggianti a Mussolini, al Terzo Reich e alle SS. Tutta questa ignobile performance non faceva altro che fare aumentare la determinazione dalle centinaia di studentesse e studenti presenti che sono riusciti dopo una ventina di minuti a fare allontanare,sempre scortati e protetti, questi individui fuori dall’università, tra fischi e slogan antifascisti. Crediamo sia importante sottolineare che non era stata concessa l’autorizzazione all’iniziativa del FUAN da parte dell’Università: questo significa che la responsabilità dell’accaduto è da attribuirsi in toto alla questura, che ha cercato di permettere a tutti i costi un evento che avrebbe offeso il decoro stesso dell’Ateneo. E’ noto che la stessa presenza di agenti in divisa nell’Università deve essere autorizzata dal Rettore; in ogni caso è inammissibile che gli studenti vengano inseguiti e pestati dai celerini per i locali di Palazzo Nuovo. Ribadiamo con fermezza la necessità di presidiare l’Università e di impedire anche in futuro queste vergognose parate.
STUDENTESSE E STUDENTI ANTIFASCISTE/I COLLETTIVO UNIVERSITARIO AUTONOMO
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