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Comunicato CdP "J. Stalin" del (n)PCI
by CdP "J. Stalin" del (n)PCI Saturday, Oct. 29, 2005 at 5:19 PM mail:

***

Comitato clandestino “J. Stalin”
del (nuovo) Partito Comunista Italiano
http://lavoce-npci.samizdat.net
lavocedelnpci@yahoo.com

Comunicato del 17/06/2005


Contro il TAV, contro repressione e razzismo! Per fare dell’Italia un paese socialista!

Il comitato clandestino “J.Stalin” esprime piena solidarietà alle popolazioni della Val Susa che lottano contro la realizzazione della linea ad alta velocità e ai comitati “NO TAV”. La linea ad alta velocità, rappresenta, per le masse popolari della zona, un incalcolabile danno ambientale: sventramento di intere montagne, inquinamento delle falde acquifere e tonnellate di cemento che sfigurerebbero le nostre valli spopolandole di fauna e di flora; per non parlare dell’arrogante e terribile sistema di sfruttamento al quale devono sottostare tutti i lavoratori e gli operai impegnati nei cantieri della linea i quali, tutt’oggi, pagano gravosi contributi in termini di gravi infortuni e morti sul lavoro.
La borghesia imperialista, attanagliata dalla crisi generale del lercio sistema, il capitalsimo, che la ha ingrassata sino ad oggi, al fine di trarre profitto e fare fruttare il proprio capitale, non si fa alcuno scrupolo di causare ai lavoratori e alle masse popolari, danni irreparabili.
Anche le olimpiadi di Torino 2006 rientrano nel grande vortice di bieca e opportunistica speculazione, di affari pseudo legali e di rapine ai danni dei lavoratori sempre più sfruttati e sempre meno tutelati nei loro diritti basti pensare all’aumento vertiginoso del caporalato edilizio grazie alle gare di appalto pilotate e gestite in pieno stile mafioso e alle minacce e intimidazioni nei confronti dei sindacalisti che fanno bene il loro lavoro (difendere gli operai) e dei lavoratori più combattivi
E’ una grande occasione di affare per la borghesia. Pensiamo alla montagna di denaro che padroni, mafiosi e alti prelati si spartiscono sulla pelle delle masse popolari. Una montagna di denaro che i pochi ricchi sperperano nei loro agi, nelle loro sontuose ville, nei loro vizi più perversi (vedi Lapo il rampollo della famiglia Agnelli . Si curerà negli USA mentre i figli delle famiglie di operai e di lavoratori che incappano nella droga saranno condannati alla morte certa o alla galera) calpestando i bisogni, i diritti e le aspirazioni di dignità della povera gente che per vivere è costretta a vendere la propria forza lavoro e il proprio tempo, non possedendo niente altro.
Ma la devastazione della Val Susa, e il grande affare “olimpiadi 2006”fanno parte di uno scenario più ampio che vede in primo piano l’affannoso e feroce tentativo della borghesia imperialista di arraffare tutto ciò che è loro possibile scatenando una vera e propria guerra di sterminio non dichiarata contro le masse popolari dell’occidente e dei paesi oppressi. Una guerra di sterminio che provoca milioni di vittime ogni anno, vittime causate dal disastro ambientale, da malattie che potrebbero essere curabili, dalla fame, dai morti sul lavoro, dalle migliaia di immigrati che affogano al largo delle nostre coste alla ricerca della sopravvivenza e da quelli che vengono uccisi o incarcerati dalle democratiche forze dell’ordine nostrane.
Chi si oppone con forza e determinazione alla guerra che la borghesia imperialista ha scatenato contro le masse popolari, viene represso come nel caso dei compagni NO TAV dei centri sociali anarchici o comunisti che siano, sgomberati dai loro spazi, sino ad ora inutilizzati dal comune, o incarcerati e accusati di essere devastatori o terroristi. Ricordiamo che gli anarchici Sole e Baleno sono stati costretti al suicidio in galera e Silvano Pellissero incarcerato e tutt’ora perseguito. Tutti loro avevano partecipato alle proteste contro l’alta velocità come moltissime altre persone. Il fronte politico della guerra di sterminio non dichiarata dalla borghesia imperialista è dimostrato anche dalla persecuzione contro i compagni Maj, Czeppel del (n)PCI e Angelo D’Arcangeli simpatizzante del (n) PCI rinchiusi nelle carceri della borghesia francese perché colpevoli di orientare, organizzare e dirigere, tramite il (nuovo) partito comunista, gli operai, i lavoratori e gli elementi avanzati delle masse popolari contro la borghesia imperialista e il suo criminale sistema; ma soprattutto “colpevoli”di alimentare tra i comunisti la fiducia e la consapevolezza della possibilità di approdare all’unico sistema possibile oltre a quello criminale della borghesia: il socialismo. Un sistema superiore che la faccia finita con lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e quello indiscriminato sull’ambiente, necessaria fonte di vita per l’umanità tutta.
Basta con opere miliardarie utili solo ai padroni e ai loro servi! Basta con il razzismo!Basta con la repressione e la controrivoluzione preventiva!
Il (n) Partito Comunista italiano lancia un appello a tutti i comunisti, gli operai, i lavoratori, e gli elementi più avanzati delle masse popolari di organizzarsi nel (n) Partito Comunista costituendo comitati clandestini che sfuggano alla repressione e all’influenza della cultura e del ricatto economico e sociale della borghesia imperialista. Per fare dell’Italia un paese socialista che garantisca benessere e dignità alle masse popolari, che ponga fine alla distruzione ambientale, allo sfruttamento e che apra la strada al progresso scientifico, alla crescita morale e intellettuale e spirituale al servizio di tutti.

W la lotta delle masse popolari contro i TAV!
No alla repressione!
Libertà per i compagni prigionieri!
Costituire comitati clandestini di partito in ogni azienda, in ogni posto di lavoro, quartiere o associazione. Aderire al (n)PCI per fare dell’Italia un paese socialista! Il comunismo è il nostro futuro!!
Leggi sostieni e diffondi “La voce” del (n) PCI rivista clandestina del nuovo partito comunista italiano.




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il suicidio no?
by trotsky Saturday, Oct. 29, 2005 at 7:29 PM mail:

stalin?
avete anche una sezione (clandestina, ovvio) pol-pot per caso?
sono personaggi che affascinano e hanno carisma!
E poi sono morti. Auspico che almeno metaforicamente li imitiate, suicidandovi.

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Spiritoso !
by giuseppe Saturday, Oct. 29, 2005 at 7:42 PM mail:

Ci vuole coraggio ad ironizzare ancora oggi su Stalin. E da parte di uno poi che si definisce trockijsta...
Ricordiamoci il danno che hanno fatto i trockijsti al movimento comunista. Non per nulla durante il fascismo erano gli unici "comunisti" a circolare liberamente.

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Ti sbagli!
by uno Saturday, Oct. 29, 2005 at 8:32 PM mail:

durante l'alleanza Ribbentrop-Molotov i comunisti venivano tollerati, e quelli in carcere venivano scambiati con Stalin. Certo, solo quelli in linea...
In quel periodo, nel '39, Togliatti scriveva la sua "lettera aperta ai fratelli fascisti", dicendo che ...avevano gli stessi ideali, per cui era senza senso combattersi!!!
Il male dei "trozkisti" era DIRE le cose come stavano.
Senza esaltare Trozki, che quando aveva il potere era come Stalin, bisogna riconoscergli comunque l'onestà di descrivere il satrapo per quello che era.

Eppoi, nell'URSS, essere trozkisti significava la morte. Per assassinio, ovviamente!

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CERTO CHE NE AVETE VOI COMMENTATORI DI FANTASIA SU INDY
by Paolo Dorigo n.74 progressivo Sunday, Oct. 30, 2005 at 12:49 AM mail: paolodorigo@alice.it

Nulla da eccepire al comunicato di questo comitato di partito clandestino del nPci, semprechè non faccia parte della proposta (il testo) di partecipare alle prossime elezioni.
Vero è che lo sfacelo della fazione di borghesia di centro-sinistra porterà vantaggio ai reazionari, però ricordiamoci che quello parlamentare è il campo loro, non a caso prima del 75 la sinistra non ebbe successi elettorali significativi.
Venendo ai commentatori: la lettera al boia mussolini è del 1937, fu una operazione politica tattica opinabilissima ma non c'entrava con la reciproca falsa alleanza URSS-Germania del 1939, mentre l'anno prima 1938 era però avvenuto il patto di Monaco tra FR-GBR-GERMANIA-ITALIA che permise l'invasione dei Sudeti e che fu l'unico motivo che spinse l'URSS a ritardare la già prevista invasione nazista ad Oriente con quell' "accordo".
Legare quella mossa tattica alle disgrazie comuniste in occidente è demenziale e giusto su Indymedia si può leggere, oramai neppure Mieli si azzarda a dire cagate del genere.
Saluti comunisti
W MARX W LENIN W MAO TSE-TUNG
AL CENTRO IL MAOISMO
PRIMA CONTRADDIZIONE POPOLI OPPRESSI/IMPERIALISMO
FONDAMENTALE RIMANE CLASSE OPERAIA/BORGHESIA
W LE GUERRE POPOLARI FINO AL COMUNISMO
Leggetevi il passaggio di Stalin al XVIII congresso (in Letture in http://www.paolodorigo.it) su Jagoda e soci e la relazione Malenkov al XIX congresso, GIUSTO DOPO quello che è avvenuto è veramente stato tradimento revisionista da Kruscev (che nelle purghe peraltro c'era) in poi

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Mieli? No, Souvarine!
by uno Sunday, Oct. 30, 2005 at 8:30 AM mail:

menti, o sei all'oscuro su Stalin (e Togliatti): leggiti STALIN di Souvarine.
(altro che Mieli!)
La destra ovviamente sfrutta tutti gli argomenti per deprimere il movimento operaio, ma l'opposizione a Stalin era sacrosanta! Ed era fatta da comunisti. I migliori!

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Meno seghe
by Durruti Sunday, Oct. 30, 2005 at 1:54 PM mail:

Meno seghe mentali e più azione diretta contro lo Stato!
Per l'Anarchia.

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si, come in Val Susa...
by uno Monday, Oct. 31, 2005 at 7:49 PM mail:

Durruti era per il progresso, non come te con la tua Val Susa...
Discutere su Stalin poi non è ancora una sega, soprattutto in Italia dove il PCI l'ha radicato bene nelle teste...
D'altronde un Duce pare proprio indispensabile...anche a sinistra!

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