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verbali dell'interrogatorio di Anne Marie Tsagueu
by the_mad_umanoid Thursday, Aug. 03, 2006 at 2:20 PM mail:

pubblico integralmente l'interrogatorio della testimone dell'omicidio di Federico Aldrovandi

nota, la testimone si aiutava con i gesti per spiegare le mosse dei poliziottiUDIENZA DEL 16 GIUGNO 2006
DEPOSIZIONE DEL TESTE-TSAGUEU ANNE MARIE
GIUDICE - Allora signora, lei è già stata sentita nell'ambito di questo procedimento, si ricorda?
TSAGUEU ANNE MARIE -Sì.
GIUDICE - È stata sentita mi sembra la mattina del 25 settembre, proprio. Ecco oggi lei viene sentita in questa forma garantita / dove ci sono... dove ci sono... dove c'è la presenza delle parti/ quindi sia dei difensori degli indagati sia delle persone offese. È una anticipazione del dibattimento in modo da rendere le dichiarazioni più solenni insomma, tra virgolette, va bene? Però deve stare assolutamente tranquilla. Ho chiesto questo per le parti, dato che oggi sarebbe stata disposta anche l'audizione del figlio della signora, che però non è presente in quanto temporaneamente all'estero; ho chiesto quando si prevede il rientro all'esito dell'audizione della signora decidiamo poi insieme/ fissiamo insieme l'udienza per la prosecuzione che sarà presumibilmente nella seconda quindicina di luglio.
PUBBLICO MINISTERO - Nella?
GIUDICE - Nella seconda quindicina di luglio. Troviamo una data che ci possa andare bene. Allora ascolti signora, poi dopo lascia spazio alle domande delle parti/ anzi se è un incidente probatorio dovrebbero partire le parti...
PUBBLICO MINISTERO - La generalizziamo?
GIUDICE - Certo
GENERALITÀ': xxxx xxxx.
GIUDICE - Va bene, allora prego.
PUBBLICO MINISTERO
PUBBLICO MINISTERO - Signora buongiorno, guardi pure il Giudice se si vuoi girare verso il Giudice, così non guarda le parti e.» allora signora lei abita in Via Ippodromo ….?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì.
GIUDICE - Ascolti signora, l'unica cosa che le chiedo e di parlare vicino al microfono o di tenerlo in mano se preferisce, perché dobbiamo registrarlo... perché registra ha capito? Ecco tutto lì.
PUBBLICO MINISTERO - A che piano abita signora?
TSAGUEU ANNE MARIE - Piano rialzato, primo piano.
PUBBLICO MINISTERO - La sua casa da sulla strada di Via Ippodromo? Cioè dalle sue finestre si vede Via Ippodromo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Dal balcone.
PUBBLICO MINISTERO - Dal balcone di quale stanza?
TSAGUEU ANNE MARIE - Della cucina e del soggiorno.
PUBBLICO MINISTERO " Ecco signora, vuole riferire che cosa lei ha sentito e visto la mattina del 25 settembre 2005, da quando come si è svegliata e che cosa ha fatto, che cosa ha sentito, riferisca, cominci a riferire, poi le faccio qualche domanda specifica.
TSAGUEU ANNE MARIE -Sì. Io ero in camera che stavo dormendo con mio figlio, poi ad un certo punto vedo le luci della macchina dei Poliziotti, le luci lampeggianti blu che lampeggiavano; poi con il sonno cercavo di non svegliarmi, poi le luci... cioè c'erano sempre queste luci che non si spegnevano, ed io mi sono alzata per vedere... perché erano le luci blu, che lampeggiavano come fanno le macchine della Polizia. Mi sono alzata per andare a vedere cosa era, però dal bagno non ho visto niente, poi sono andata verso la cucina ed ho visto attraverso la finestra della cucina, dalla finestra... no prima di arrivare anche alla finestra della cucina ho sentito apri il baule aprilo, e mi sono avvicinato dalla finestra, non dalla porta per andare sul balcone, proprio perché c'è la finestra e'ha la porta del balcone che va sulla strada di Ippodromo, e mi sono avvicinata là. Ho visto questo ragazzo forte, non era un bambino così, ho visto una persona che si avvicinava da giù, venendo... cioè ho visto la macchina dei Poliziotti, ho visto questo ragazzo che veniva verso i Poliziotti, che si avvicinava per andare incontro ai Poliziotti, e questi Poliziotti erano fermi…

PUBBLICO MINISTERO – Erano fermi dove ?

TSAGUEU ANNE MARIE – Vicino alle loro macchine, queste due macchine parcheggiate parallelamente non lo so, molto bene non posso … fermati, fissi. I Poliziotti erano là, fermi fissi, ed il ragazzo si avvicinava verso di loro dicevano apri il baule, aprilo. Io ho sentito queste parole qua, e lui senza capire cosa dicevo o diceva, si è avvicinato verso di loro, è entrato in mezzo a queste due macchine, con una … ha fatto così il ragazzo, e subito questo poliziotto si sono, un attimo li ho visti tutti sopra di lui con il bastone che lo picchiavano. Allo stesso tempo l’ho visto per terra questo ragazzo qua, che era già… cioè era una velocità che era già per terra questo ragazzo, e continuando a picchiarlo, questi Poliziotti che continuavano senza fermarsi a picchiarlo quando lui era per terra, si sono… non so come, però visto che c’era una donna … una donna perché una voce non direi donna, perché fino adesso riconoscevo… non è che riconoscevo, sentivo la voce di femmina, una voce femminile, che era di qua sui piedi, l’’altro era sulle ginocchia, l’altro però, l’altro era qua, si sono ripartiti in quattro, però picchiandolo lo stesso questo ragazzo qua.
GIUDICE – Ecco, vuole descrivere con accuratezza…
PUBBLICO MINISTERO – Sì, adesso ci arriviamo. Si fermi un attimo signora, allora lei, la prima domanda che le faccio è questa, si sveglia perché, se non ho capito male, vedo delle luci lampeggiare … quindi si sveglia per la luce ?

TSAGUEU ANNE MARIE – Per la luce che mi ricordo ancora. C’era un po’ di rumore però non è che con i … io dormivo, non è che posso identificare che cosa era dentro questo rumore no?

PUBBLICO MINISTERO – Infatti era proprio questo che volevo chiederle. Lei ha sentito delle urla prima di svegliarsi o no ?

TSAGUEU ANNE MARIE - Avevo sonno profondo e c’era una confusione, che io dentro questa confusione non posso dire a quel momento cosa ho sentito.
PUBBLICO MINISTERO – Ho capito. Le luci lei le ha viste… i lampeggianti con certezza ?
TSAGUEU ANNE MARIE – Si, li ho visti perché c’era questa, questo rumore … e poi queste luci, luci che c’era… che continuavano, non si fermavano. Poi dentro il sonno c’era un rumore, un rumore… poi mi sono svegliata …
PUBBLICO MINISTERO – Ecco, lei riesce a ricordare questo rumore che cos’era ?
TSAGUEU ANNE MARIE – No.
PUBBLICO MINISTERO – No ? Era rumore di voci o rumore di …
TSAGUEU ANNE MARIE – Cioè non era rumore di macchina che corrono, era rumore forse persone che parlano… in questo senso che intendo rumore… non era rumore di un tamburo. Però era una cosa che …
PUBBLICO MINISTERO – Ho capito. Le faccio una domanda più specifica, lei ha sentito dei rumori come di lamiere che sbattono ?
TSAGUEU ANNE MARIE – Come ?
PUBBLICO MINISTERO – Di lamiere... di ferro che sbatte contro qualche cosa ?
TSAGUEU ANNE MARIE – Per questo dico che non era rumore di macchina, di tamburo. Quando le persone parlano, anche mormorando, cioè che tu non identifica…erano rumore di parole… però queste cose qua non posso identificare cosa c’era perché…
PUBBLICO MINISTERO – Lei ha sentito rumore di parole.
TSAGUEU ANNE MARIE – Sento rumore, perché qua non mi vengono… no di tamburo, no di oggetti… però un insieme di cose che senti e che ti svegliano, non è che a quel momento vai a chiederti che cosa è.
PUBBLICO MINISTERO – Ecco signora un’altra cosa. Quando lei si affaccia e comincia a vedere, le due macchine com’erano ? Lei dice… ha detto prima… in tanto quante macchine c’erano ?
TSAGUEU ANNE MARIE – Due erano, ho detto due.
PUBBLICO MINISTERO – Due macchine. Come erano messe queste due macchine ?
TSAGUEU ANNE MARIE – quelle due macchine erano parcheggiate non posso dire parallelamente perché erano così… quindi da casa mia le vedo così… però perché questo ragazzo arriva in mezzo…
PUBBLICO MINISTERO – Aspetti, dopo glielo chiedo, quando arriva il ragazzo. Le due macchine erano parcheggiate, se riesce a ricordare a dirci…
TSAGUEU ANNE MARIE – Si, si. Erano parcheggiate. Che come il mio balcone era così, c’erano così… un po’… non perpendicolare, nel senso parallele anche se no forse parallele, a quel momento parallele, poi nel suo proseguimento io non riesco a capire cosa puoi dare.
PUBBLICO MINISTERO – Erano parallele tra di loro le due macchine ?
TSAGUEU ANNE MARIE – Si. Penso, perchè erano... se vuole fa un disegno così…
PUBBLICO MINISTERO – Le può farci un disegno su come erano le macchine?
TSAGUEU ANNE MARIE – Ma certo.
PUBBLICO MINISTERO – Allora glielo facciamo fare? Disegna la strada come…
TSAGUEU ANNE MARIE – Così trovate voi la parola a dare questa a cosa che io non lo so.
PUBBLICO MINISTERO – Si alzi pure e lo disegni.
GIUDICE – Considerato che la teste traccia un disegno delle auto, della posizione delle auto.
PUBBLICO MINISTERO – Vediamo, no faccia vedere al giudice prima.
TSAGUEU ANNE MARIE – Bene, qua è casa mia.
GIUDICE – Questa è la sua casa signora, e però io non capisco…
TSAGUEU ANNE MARIE – Questo è l’ippodromo, la macchina era parcheggiata così, vede…
GIUDICE – Una così…
TSAGUEU ANNE MARIE – Nel senso che (incomprensibile).
GIUDICE – Una cosa, le macchine non può farle con dei rettangolini, perché sennò con delle strisce non capisco se sono perpendicolari o parallele.
TSAGUEU ANNE MARIE – La macchina è qua… forse non così vicino, però questa qua era l’altra macchina parcheggiata. Quindi nel senso di qua (incomprensibile).
GIUDICE – Va bene, può vederle … possono vederle …
PUBBLICO MINISTERO – Ecco grazie signor Giudice. Vorrei vederle prima che andiamo avanti con…
TSAGUEU ANNE MARIE – Perché io qua una macchina, questo è il balcone, questo è il balcone, questa è una finestra, e qua c’è una porta che vai…
GIUDICE – Signora parli al microfono, perché sennò si perde tutto.
PUBBLICO MINISTERO - Bene, ecco signora ascolti, allora, quando lei vede queste due macchine i lampeggianti erano tutti accesi? I lampeggianti delle macchine erano accesi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando?
PUBBLICO MINISTERO - Quando lei le vede.
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando esco da. casa mia- dalla stanza per andare in cucina, perché dalla cucina che sono uscita, perché la cucina porta sul balcone, non dal soggiorno. PUBBLICO MINISTERO - Erano accese le luci?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì. Quando il ragazzo si avvicinava erano accese le luci. PUBBLICO MINISTERO - Allora aspetti un attimo. Dunque, lei quanti Poliziotti vede fuori dalla macchina?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quattro.
PUBBLICO MINISTERO - Quattro. E dove erano posizionati i Poliziotti? Cioè dove erano messi?
TSAGUEU ANNE MARIE - La, vicino a queste macchine divise in due, due di qua due di la, poi non so
PUBBLICO MINISTERO - Aspetti, no, parli al microfono, parli al microfono.
GIUDICE - Signora parli al microfono. Non è che io.
PUBBLICO MINISTERO - Tenga il disegno e ci dica. i quattro Poliziotti dove erano?
TSAGUEU ANNE MARIE - Due Poliziotti, perché la con la macchina li vedevo bene, questi due Poliziotti erano di fronte…su la macchina che dava sul mio balcone però dalla parte esteriore della macchina.
PUBBLICO MINISTERO - Sì, ci vuole dire...
TSAGUEU ANNE MARIE - Qua.
GIUDICE - Delle crocette eventualmente.
PUBBLICO MINISTERO - Ci faccia delle crocette dove erano i Poliziotti.
TSAGUEU ANNE MARIE - Poi questi qua non so indicare bene...
PUBBLICO MINISTERO - Aspetti, aspetti, aspetti un attimo. Aspetti un attimo. Lei ci faccia i disegni con le crocette...
TSAGUEU ANNE MARIE - Questi due qua non so identificare
GIUDICE - Si da atto… signora... ecco...
PUBBLICO MINISTERO - Prenda il microfono in mano.
TSAGUEU ANNE MARIE - Questi due qua non so l'identificazione perché ero qua hai capito? Perché quando prima di identificare questa posizione perché vedo questo ragazzo che viene ed io per curiosità sto cercando di uscire dalla casa per vedere cosa c'è. Quindi vedo queste due persone qua, perché io questi qua li vedo benissimo perché sono fermi la, e questi due qua non riesco a capire se erano qua o qua...
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito, se erano dalla parte destra o sinistra della seconda macchina... guardi facciamo A e B, va bene? Tanto per chiarezza. Tenga signora. Le portiere, signora, della macchina erano aperte o chiuse?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non mi ricordo.
PUBBLICO MINISTERO - Non se lo ricorda. Il ragazzo se ci indica da dove veniva e verso dove andava.
TSAGUEU ANNE MARIE - Dal fondo dell'Ippodromo, dal fondo chiuso, no perché c'è un fondo chiuso che è qua, e questo ragazzo sale, e lui che parte da qua per venire qua.
PUBBLICO MINISTERO - Quindi lei lo vede bene?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì lo vedo arrivare, lo vedo arrivare.
PUBBLICO MINISTERO - Lo vede arrivare di corsa, di passo? Come arriva?
TSAGUEU ANNE MARIE - Veloce, molto veloce e decisivo, perché fa...
PUBBLICO MINISTERO - Si chiama sforbiciata.
TSAGUEU ANNE MARIE - No lui non ha fatto, a quel momento non fa niente, perché cammina questo ragazzo qua. E loro continuano a dire apri il baule, che io... perché io sentivo questa parola qua e lui... arriva, si avvicina a loro... sì.
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito, si avvicina con passo deciso?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, sì. Con... camminando proprio, determinato a camminare, nel suo cammino.
PUBBLICO MINISTERO - Bene, ed in. questo momento lei sente dire apri il baule, apri il baule.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, perché loro lo dicevano –
PUBBLICO MINISTERO - Poi, il ragazzo dove si dirige signora?
TSAGUEU ANNE MARIE - Verso questo centro qua, verso di loro-
PUBBLICO MINISTERO - In mezzo alle due macchine?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, si. Vieni qua.
PUBBLICO MINISTERO - Okay, in mezzo alle due macchine- Sì o no?
TSAGUEU ANME MARIE - Sì, SÌ.
PUBBLICO MINISTERO - Bene, mi dia il disegno per cortesia.
TSAGUEU ANNE MARIE - No, non ho scritto eh.
PUBBLICO MINISTERO - Quand'è che lei vede fare la forbice?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando lui entra in mezzo fa così...
PUBBLICO MINISTERO - Quando entra in mezzo alle due macchine fa così, cioè fa... che movimento fa?
TSAGUEU ANNE' MARIE - Di gamba, così due movimenti... cioè non ha fatto due ripetitivo... ha fatto una volta sola, ha fatto così, quel movimento la.,.
PUBBLICO MINISTERO - Che si chiama forbice.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, basta, era l'unica cosa che ha fatto lui.
PUBBLICO MINISTERO - Okay, una volta sola l'ha fatto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, che ho visto fare.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, signora senta lei ha visto il ragazzo durante questa forbice salire sul cofano della macchina?
TSAGUEU ANNE MARIE - No, no. È l'unico movimento che... perché quando lui lo fa Poliziotti iniziano...
PUBBLICO MINISTERO - Dopo ci arriviamo, dobbiamo andare secondo per- secondo. La domanda era questa, se lei vede salire..,?
TSAGUEU ANNE MARIE - No.
PUBBLICO MINISTERO - No, okay. Ecco. Dopo che ha fatto questa forbice lei ha detto che cosa vede?
TSAGUEU ANNE MARIE - Vedo i Poliziotti, tutti come le formiche che sono già là per... con i bastoni che arrivano qua che fanno così per picchiarlo.
PUBBLICO MINISTERO - Per picchiarlo. Il ragazzo cade per terra?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non so come, come... perché quando fanno così c'è uno, un Poliziotto, che gli mette le mani qua...
PUBBLICO MINISTERO - Qua dove?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sui cappelli, e lo vedo per terra, hai capito?
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito. Quindi lei vede un Poliziotto prendere per i capelli...
TSAGUEU ANNE MARIE - sì, poi subito vedo per terra, non so come però era già per terra questo ragazzo.
PUBBLXCO MINISTERO - Era già per terra. Ecco/ lei quando è per terra lo vede il ragazzo? TSAGUEU ANNE MARIE - Vedo un corpo per terra, perché quando è per terra io cerco di vedere la situazione, esco a questo punto, esco completamente e mi metto qua, perché mi metto qua...
PUBBLICO MINISTERO - Si mette all'angolo del suo balcone?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, per vedere...
PUBBLICO MINISTERO - Per vedere.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, per vedere, curiosità.
PUBBLICO MINISTERO - Curiosità. Ecco. Il ragazzo, che cosa vede lei, il corpo per terra o— TSAGUEU ANNE MARIE - Che corpo?
PUBBLICO MINISTERO - Eh, cosa vede?
TSAGUEU ANNE MARIE - 'Lei dice corpo, io dico che corpo? Vedo una persona per terra.
PUBBLICO MINISTERO - Vedo una persona per terra, e cosa vede...
TSAGUEU AKME MARIE - E vedo che questi Poliziotti allo stesso tempo non so come si sono ripartiti in quattro, c'è quella che parla come un... una voce femminile che è ai suoi piedi, qua sulla parte qua, che proprio spinge. C'è un altro che qua-
PUBBLICO MINISTERO - Allora, aspetti. Uno è sui piedi, uno è sulle gambe?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ.
PUBBLICO MINISTERO - Lo dica allora, aspetti- aspetti un attimo...
TSAGUEU ANNE MARIE - No perché vi faccio vedere sennò non mi ricordo.
PUBBLICO MINISTERO - No aspetti un attimo signora si sieda, poi glielo do io il disegno- Prima diciamo dove sono i Poliziotti poi le ci dice esattamente... allora uno dov'è?
La ragazza, la Poliziotta dov'è?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sui piedi.
PUBBLICO MINISTERO - Un altro Poliziotto dov'è?
TSAGUEU ANNE MARIE - Qua.
PUBBLICO MINISTERO - Qua, e ma qua sa... no siccome...
TSAGUEU ANNE MARIE - Sulle cosce.
PUBBLICO MINISTERO - Sulle cosce.
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ, si, queste parti qua.
PUBBLICO MINISTERO " Sulle cosce.
TSAGUEU ANNE MARIE - Non posso dire sulle cosce perché dopo non so fino a che punto delle cosce erano... comunque qua, su un livello che non era più i ginocchi, si.
PUBBLICO MINISTERO - Sulle cosce. Poi, l'altro dov'era?
TSAGUEU ANNE MARIE - L'altro era qua, e l'altro era, no...
PUBBLICO MINISTERO - Aspetti, su?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sulla parte superiore, e l'altro era in movimento e libero, che era vicino alla sua macchina, a questo momento mi ricordo che vicino a questa macchina la vedo aperta.
PUBBLICO MINISTERO - Va bene. Aspetti un attimo. Piedi, cosce, il terzo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Parte superiore, e l'altro in movimento e libero, perché lui ha...
PUBBLICO MINISTERO - Lui?
TSAGUEU ANNE MARIE - È libero.
PUBBLICO MINISTERO - È libero.
TSAGUEU ANNE MARIE - Non è che lui ha abbassato così, lui-
PUBBLICO MINISTERO - Allora, questi tré Poliziotti erano, diciamo, seduti sul ragazzo, in piedi, come erano messi esattamente?
TSAGUEU ANNE MARIE - Vi ho già detto che la donna era qua, abbassata, tipo inginocchiata...
PUBBLICO MINISTERO - Al microfono signora al microfono. Inginocchiata, dica, dica pure.
TSAGUEU ANNE MARIE - La donna che era sul ginocchio era prima tipo, no inginocchiata proprio con i ginocchi per terra, ma però abbassata, per tenerli proprio... perché un secondo dopo che siede proprio per terra la ragazza.
PUBBLICO MINISTERO - Okay quindi era abbassata. Il secondo? Quello che era sulle cosce? TSAGUEU ANNE MARIE - Era proprio attaccato così...
PUBBLICO MINISTERO - Al microfono signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Attaccato per tenerlo fermo.
PUBBLICO MINISTERO - Aveva le mani sulle cosce od era seduto sulle cosce?
TSAGUEU AMNE MARIE - Prima lo tengono, cioè, lo tengono sotto...
PUBBLICO MINISTERO - Su al microfono signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Si erano abbassati, ma non è che io posso… sennò non ho la possibilità di dire le parole come sono, devo solo indicare.
PUBBLICO MINISTERO - Ha ragione.
GIUDICE - E lo so signora stia tranquilla, solo che però dopo non abbiamo la…
PUBBLICO MINISTERO - Adesso la vediamo e capiamo ma chi legge non capisce... ha capito?
GIUDICE - Sono importanti le parole, ha capito? Per questo il Pubblico Ministero insiste per farle dire le cose con... stia tranquilla. Come? (intervento fuori microfono)
GIUDICE - Come preferisce lei, come preferisce lei.
TSAGUEU ANNE MARIE - No va bene.
INTERVENTO - Noi vorremmo che la signora descrivesse con parole sue. PUBBLICO MINISTERO - Certo, certo. Allora, il secondo ha detto sulle cosce, allora, se vuole descrivere... come lo teneva.
TSAGUEU AHNE MARIE - Che teneva... sì perché erano così, con le mani.
GIUDICE - Signora, signora, abbia pazienza.
TSAGUEU ANNE MARIE - No per questo questa storia? Tanto che vengo qua... torno che sto male... sto malissimo
PUBBLICO MINISTERO - No non si preoccupi.
GIUDICE - Scusate, però se il microfono lo tiene in mano è meglio. È meglio, perché si sposta spesso. Lo tenga in mano.
PUBBLICO MINISTERO - Allora signora, aveva le mani sulle cosce?
TSAGUEU AMNE MARIE - Sì, su questa parte, già coperto dalla macchina, perché questo qua dopo si siede però che non lo vedo, dopo però rimane sulla sua posizione. Perché erano le posizioni che non gli hanno mollati su quelle posizioni là.
PUBBLICO MINISTERO - II terzo invece, quello che lei dice...
TSAGUEU ANNE MARIE - Era sulla parte superiore questo terzo qua, a tenerlo.
PUBBLICO MINISTERO - Come, si ricorda come lo teneva?
TSAGUEU ANNE MARIE - Tutti avevano lo stesso movimento di tenera la persona che era per terra.
PUBBLICO MINISTERO - Con le mani?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, sì, con le mani. Poi il primo momento erano con le mani dopo, perché il ragazzo era forte... vedevi che si sbatteva proprio, per quello la ragazza si siede, e tutti loro cercano una posizione più stabile per terra, per tenerlo di più.
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito, quando lei dice cercano una posizione più stabile...
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché il ragazzo si sbatte, il ragazzo che è per terra fa così che con i piedi da anche calci perché lui si vuole liberare non è che lui rimane fermo, sono fermo per terra eccomi.
PUBBLICO MINISTERO - Quando lei dice cercano un posizione più stabile ricorda che posizione hanno preso i Poliziotti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Tutti e tré si siedono, si mettono- non più una soltanto i piedi e le mani, soltanto le mani, però si appoggiano però proprio su di lui che- perché dopo questo movimento, che si siede la ragazza, tutte questo, lui non si muove più, lui rimane che non può, non lo vedo più fare... perché io vedevo solo i piedi eh, non è che vedevo il corpo perché avevo la macchina davanti e lui per terra.
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito, ascolti, la ragazza si siede ha detto?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ.
PUBBLICO MINISTERO - Si siede per terra o sui piedi del ragazzo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Per terra. No lei per terra, per terra perché lei ha questa cosa che batte, il piede del ragazzo con, quest'affare...
PUBBLICO MINISTERO - Quest'affare che cos'è?
TSAGUEU ANNE MARIE - II bastone che hanno i Poliziotti.
PUBBLICO MINISTERO - II bastone che hanno i Poliziotti, va bene. Invece il quarto rimane sempre in. piedi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì lui vicino alla macchina...
PUBBLICO MINISTERO - Rimane in piedi.
TSAGUEU ANNE MARIE - Anche lui lo tiene però, perché io dico vicini alla macchina perché è una posizione che adotta lui, ad un primo momento tutti loro sono su di lui, tutti e quattro, ognuno con questa posizione qua, e poi il quarto ogni tanto si libera per entrare nella sua macchina, per uscire, ogni tanto che esce lo picchia, lo picchia.
PUBBLICO MINISTERO - Allora signora adesso veniamo a questa scoria dei bastoni come dice lei- Ci vuole dire quello che ha visto con i bastoni?
TSAGUEU ANNE MARIE - Cosa?
PUBBLICO- MINISTERO. - Che cosa hanno fatto? Se lo hanno...
TSAGUEU ANNE MARIE - Ma lo hanno picchiato, che cosa si fa con i bastoni?
PUBBLICO MINISTERO - L'hanno picchiato.
GIUDICE - Signora non c'è. niente di scontato sa? Abbia pazienza.
PUBBLICO MINISTERO - Eh noi non lo sappiamo signora, abbiamo bisogno che lei ce lo dica, l'hanno picchiato con i bastoni. Dove l'hanno picchiato signora con i bastoni?
TSAGUEU ANNE MARIE - II bastone in genere, lo tengono i bastoni quando lui arriva. Lo picchiano con il bastone, tutti e quattro proprio su di lui così.
PUBBLICO MINISTERO - Si fermi, si fermi. Su di lui così dove signora? In che posto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Lui in piedi.
PUBBLICO MINISTERO - Si, quindi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quindi in tutto il corpo non posso dire sulla testa sui piedi, tutti loro. Sono così, il ragazzo in mezzo, io che sono la nel buio non è che vedo molto bene per dire sulla testa sul corpo dove. Però vedo che tutti fanno i movimenti di… con i loro movimento di bastone sono su di lui.
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito. Il bastone ce l'avevano tutti e quattro?
TSAGUEU AMNE MARIE - Tutti.
PUBBLICO MINISTERO - Tutti e quattro?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, sulla... sulla... quando cominciano ad usare i bastoni i ragazzi erano ancora in piedi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando il ragazzo fa la sua sforbiciata, tutti loro su di lui a picchiarlo, perché è l'unica cosa . che lui fa in mezzo a loro, così. Io vedo tutti queste persone in un attimo che erano già la a picchiarlo.
PUBBLICO MINISTERO - Ed era in piedi quando cominciano ad usare i bastoni?
TSAGUEU ANNE MARIE - È un cosa che dura minuti, secondi lui era per terra, quindi non posso dire dura o non dura, quindi... dopo quello non è che si sono fermati per tirarsi indietro, dopo il ragazzo è per terra.
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito, ascolti signora, quando è per terra continuano ad usare i bastoni?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando è per terra cercano di contenerlo, di questi movimenti qua che usano, però il ragazzo si dibatte, e loro cercano di tenerlo di più. Questa ragazza che gli tiene qua, perché il ragazzo quando fai così, lei che sta sul piede prende calci, e con il suo bastone li picchia, questo qua che è qua...
PUBBLICO MINISTERO - II secondo dice, quello che è sulle cosce diciamo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, lo picchia. Questo qua non lo vedo picchiare, lo vedo rimanere sulla sua posizione, il quarto lo vedo che con i piedi...
PUBBLICO MINISTERO - Cosa fa con i piedi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Lo tempesta con i piedi.
PUBBLICO MINISTERO - Cosa significa lo tempesta con i piedi signora?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ma lo picchia, lo picchia tanto, perché-
PUBBLICO MINISTERO - Lo picchia tanto dove? Riesce a vedere dove?
TSAGUEU ANNE MARIE - No, quella parte la no perché lui è libero, all’inizio tutti e quattro, però il ragazzo è forte, gli altri lo tengono, lui nel suo movimento si - alzava in macchina-poi ritorna poi io vedo qualcuno che proprio... io insisto su questa cosa perché ho visto.
PUBBLICO MINISTERO - Certo, proprio cosa fa?
TSAGUEU ANNE MARIE - Lo picchia,.
PUBBLICO MINISTERO - Con i piedi?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ. Con i piedi, non con le mani, lui non usa mai le mani a che quello che ho visto non ha più usato le mani lui, è proprio sul lavoro era la per fare, quella cosa la…
PUBBLICO MINISTERO - Quella cosa la?
TSAGUEU ANNE MARIE - Picchiare.
PUBBLICO MINISTERO - Con i piedi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì.
PUBBLICO MINISTERO - Senta signora, quand'è che lei vede, se lo vede, il ragazzo non agitarsi più?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando loro, quando questo qua picchia, picchia un momento, da un calcio a questa Poliziotta e lei grida ahi, mi ha dato un calcio no? Loro si... questo qua riinane sempre no- perché ogni tanto anche lui faceva con i bastoni... non usa più i bastoni però rimane fermo li sulla sua posizione e non si muove più, lui.
PUBBLICO MINISTERO - Lui chi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Questo qua che è sul ginocchio.
PUBBLICO MINISTERO - Okay, il Poliziotto che è sul ginocchio non si muove più.
TSAGUEU ANNE MARIE - Poi l'altro rimane, perché lui è rimasto, questo qua non ha mai usato niente, è rimasto sulla sua posizione.
PUBBLICO MINISTERO - II terzo dice?
TSAGUEU ANNE MAE-IE - Si. Quando lei dice con questo grido ahi mi sta dando i calci, quello libero picchia ancora, ma picchia...
PUBBLICO MINISTERO - Ma picchia come?
TSAGUEU ANNE MARIE - Io dico così perché ogni tanto quando faccio così dopo vedo la scena che lui picchia questo ragazzo qua con i piedi, ed a questo punto dopo un po' il ragazzo non muove più, non picchia più perché più picchia... no non fa più niente, lei non grida più vuoi dire che non è più picchiata.
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito, ascolti signora, il ragazzo quando viene immobilizzato quando dice lei, prima con le mani e poi i Poliziotti si mettono per terra, com'è disteso, se lo sa dire? È con la pancia in giù o con la pancia in su?
TSAGUEU ANNE MARIE - Io vedo La punta di questi piedi qua, la punta delle sue scarpe perché le scarpe non so, colore scuro o nero non lo so bene, non mi ricordo, comunque lo vedo, perché la ragazza che lo tiene è qua e lui , così, che hai capito?

PUBBLICO MINISTERO - Quindi è con la pancia in giù o con la pancia in su?
TSAGUEU ANNE MARIE - Se una persona ha i punta dei piedi così com'è?
PUBBLICO MINISTERO - Glielo chiedo a lei signora. Con la pancia in giù o con la pancia in su? Con la pancia...
TSAGUEU ANNE MARIE - Se una persona ha il suo piede...
GIUDICE - Signora lei deve rispondere.
PUBBLICO MINISTERO - Signora gliel'ho chiesto, signora, non si deve... siccome è registrato ha capito? Se lei non lo dice chi .poi verrà a leggere questi verbali non capisce se è con la pancia in giù od in su.
GIUDICE - Se lei dice così, ha capito? Non si capisce.
PUBBLICO MINISTERO - Non riusciamo a capire.
GIUDICE - Non c'è il filmino di questo.
TSAGUEU ANNE MARIE " Comunque quando io lo vedo così penso che io che lui è così.
GIUDICE - Cioè, le punte dei piedi erano rivolte all'insù?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì le punte delle scarpe così erano rivolte in su.
GIUDICE - Ecco questo, va bene.
PUBBLICO MINISTERO - Allora signora, ascolti una cosa, senta lei ha sentito delle altre frasi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Da questo ragazzo non sento niente. Perché lui da quando l'ho visto arrivare non l'ho mai, non l'ho mai... anche se parlato non mi ricordo, non ho mai sentito niente dalla sua bocca.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, invece dai Poliziotti ha sentito dire qualcosa oltre apri il baule?
TSAGUEU ANNE MARIE - Con i Poliziotti loro cominciano a parlare quando arriva i Carabinieri, perché questa Poliziotta questa donna, quando lei fa cosi, ahi mi stai picchiando, e quello la picchia, questo ragazzo di più, dopo un attimo loro dicono, ma c'è sangue? E la roba, mica siamo stati noi, dopo un altro po', perché loro continuano il loro lavoro, dopo un po', ah ci sono le luci accese, moderate che ci sono le luci accese, e a questo punto vedi che si calmano un pochettino, ed a questo punto arriva il... la macchina dei carabinieri.
PUBBLICO MINISTERO - Allora, andiamo con ordine, dunque... quand'è che lei sente dire ci sono le luci accese, da chi lo sente dire?
TSAGUEU ANNE MARIE - Dalla donna.
PUBBLICO MINISTERO - Dalla donna.
TSAGUEU ANNE MARIE - È lei che- parlava, è la sua voce l'unica che io sento. Perché c'è uno che dice, c'è il sangue, e lei dice, ma mica siamo stati noi, è la roba.
PUBBLICO MINISTERO - E poi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Poi basta, perché erano concentrati. Dopo un po' lei dice, moderate che c'è ci sono delle luci accese.
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito. Questo lo dice la ragazza?
TSAGUEU ANNE MARIE -Sì.
PUBBLICO MINISTERO - Benissimo. Ascolti, in questo momento non sono ancora arrivati i Carabinieri?
TSAGUEU ANNE MARIE - No, perché quando lei lo dice non sono arrivati i Carabinieri, perché i Carabinieri li vedo arrivare dopo i Carabinieri, i Carabinieri arriva quando loro non picchiano più, quando arrivano i Carabinieri è finito.
PUBBLICO MINISTERO - Ascolti, durante, ha visto qualcuno fare delle telefonare?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, questo qua libero, per questo dico che mi ricordo adesso, perché all'inizio la macchina non era aperta o cose così, però adesso mi ricordo che quando c'è questo ragazzo picchiava in macchina ritorna, non so se telefona eh...
PUBBLICO MINISTERO - Lei lo vede andare in macchina?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì in macchina.
PUBBLICO MINISTERO - Lei ha visto qualcuno usare i cellulari?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ho, perché sono... è l'unico libero, se lo ha usato forse non lo so, vuoi dire che non so...
PUBBLICO MINISTERO - Allora i tré che bloccavano hanno usato cellulare?
TSAGUEU ANNE MARIE - I tré che bloccavano era fermo, il terzo si alza quando viene questo Carabiniere qua che tutto il gioco si ferma la.
PUBBLICO MINISTERO - Quindi la domanda è questa signora, i tre che bloccano lei li vede usare i cellulari?
TSAGUEU ANNE MARIE - L'altro, il terzo che è qua si alza quando arriva il Carabiniere per andare anche lui nella sua macchina. Se ha usato il telefono cellulare non lo so.
PUBBLICO MINISTERO - Allora signora, gliela rifaccio, prima che arrivino i Carabinieri, i tré che bloccavano li ha visti usare il cellulare? TSAGUEU ANNE MARIE - No, non ho vieto nessuno usare il cellulare o non mi ricordo o non ho fatto attenzione.
PUBBLICO MINISTERO - II quarto, quello che lei chiama libero invece lo ha visto andare... TSAGUEU ANNE MARIE - In macchina.
PUBBLICO MINISTERO - Avanti ed indietro in macchina.
TSAGUEU ANNE MARIE - Però io a quel momento non so cosa lui faceva in macchina -
PUBBLICO MINISTERO - Tanto per capire, siccome abbiamo tanti altri atti, è giusto per ricostruire. Senta signora, quando arrivano i Carabinieri lei che cosa sente e che cosa vede?
TSAGUEU ANNE MARIE - No, quando arriva-, prima che arriva i Carabinieri, quando lei dice così vedo che arriva la macchina dei Carabinieri, prima che arrivasse anche i Carabinieri quando lei dice ci sono le luci accese, io vado in camera mia per svegliare mio figlio, perché da me quando un bambino è un po' birichino, quando lui vede queste cose si calma no? Io sono andato a cercare mio figlio per fare vedere, cosa che lui... perché io gli dico sempre non-uscire di notte, e lui voleva sempre uscire, per spaventarlo mio figlio, e quando arriva mio figlio, c'è anche i Carabinieri che arriva allo stesso tempo e si va a posizionare vicino a tutti questi Carabinieri qua, e loro cominciano a dire ma chiama anche tu con il tuo cellulare, chiama anche tu. Stiamo chiamando, da molto che chiamiamo e nessuno non intervento, qualcosa così, nessuno no viene, capito? Quando viene questo Carabiniere qua che lo chiedono di chiamare anche lui i rinforzi, qualcosa... sì i rinforzi avevano detto.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, chi è che chiede di chiamare i rinforzi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Questi qua, guardi che io non so più chi era libero o no, però so che loro parlano, e poi cominciano a commentare tra di loro, a raccontare cosa era successo, come l'hanno tenuto, come lui entrava per fare le telefonate, a quel momento so che il suo gesto
in macchina era di telefonate che lui cerva di chiamare non lo so, qualcuno.
PUBBLICO MINISTERO - E che cosa, come commentavano, se lo ricorda?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ma loro commentavano come hanno fatto per tenerlo per terra, come successo, queste cose qua, che io quando loro cominciano a commentare io mi sento di
riportare dentro mio figlio, perché io non. voglio che mio figlio capisce queste cose qua. PUBBLICO MINISTERO - E che cosa hanno detto? Come hanno detto, come hanno raccontato i Poliziotti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Come l'hanno battuto per terra, come l'hanno... raccontavano tra di loro tutto quello che hanno fatto.
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito.
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché io comunque io queste cose qua, le loro parole non le segue, come c’era già mio figlio, e mio figlio che capiva benissimo, lo volevo riportare dentro.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, senta signora, che distanza c'è tra la... diciamo il punto da cui lei vede, e le due macchine, i Poliziotti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Che ne so. non lo so.
PUBBLICO MINISTERO - Grossomodo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Pochi, dal mio balcone a la, pochi, neanche due metri o tré, non penso. Pochi.
PUBBLICO MINISTERO - Pochi metri. Ascolti, c'era luce o c'era buio?
TSAGUEU ANNE MARIE - A casa mia?
PUBBLICO MINISTERO - No fuori. Quando lei vede...
TSAGUEU ANNE MARIE - Era un settembre, un settembre che non è un settembre di buio che c'è d'inverno, è un po' chiaro, tu riesci a vedere le cose.
PUBBLICO MINISTERO - Okay, ascolti signora, lei si ricorda, no va bene 'l'orario lasciamo perdere perché... dunque signora, lei è stata sentita più volte, adesso le devo fare qualche domanda un po' particolare. Queste cose, diciamo hanno un crescendo, nel senso che la prima volta lei è stata sentita quella mattina stessa, si ricorda? Si o no?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ.
PUBBLICO MINISTERO - Come mai non ha detto queste cose che dice Oggi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Le ho dette la seconda volta.
PUBBLICO MINISTERO - Perché?
TSAGUEU ANNE MARIE -- Perché io avevo mio figlio piccolo che aveva già visto questa situazione qua e non lo tiravo, poi avevo a fare ai Poliziotti-
PUBBLICO MINISTERO - Aveva?
TSAGUEU ANNE MARIE - Avevo a fare ai Poliziotti, che comunque il mio permesso di soggiorno da rinnovare non voglio guai, per questo non ho detto quel giorno, comunque l'ho già ribadito...
PUBBLICO MINISTERO - Sì, sì, no, no. Siccome il Giudice non lo sa, poi è bene che... ecco, ma non 1 ' ha detto neanche la seconda volta davanti alla, davanti ad un Giudice donna, si ricorda?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non sapevo neanche che era Giudice, comunque non lo dicevo perché non volevo raccontare, avevo a fare con i Poliziotti...
PUBBLICO MINISTERO - Quindi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non mi ritenevo di potere dire certe cose, attaccarli, però—
PUBBLICO MINISTERO - E poi invece lo dice, come mai cambia...?
TSAGUEU ANNE MARIE - Io lo dico perché alla fine dico, vai lì dentro, ti fanno le domande, che ti fanno girare, mi sento male ogni tanto. La prima volta no, la seconda mi sono sentita male, e la terza, quando lei mi richiama, tira in ballo mio figlio. Allora se lei tira in ballo mio figlio diceva delle cose, io non, posso andare a dire no, no, no, perché comunque nella stessa paura che lei mi dice no tranquillizzati che comunque non ti fanno niente.
PUBBLICO MINISTERO - Eh, allora non ho capito perché la terza volta lo dice. Si tranquillizza, oppure per paura di suo figlio? Qual è il motivo, ce lo dica con tranquillità perché la terza volta va tranquillamente, o meglio poi vediamo con chi è andata, e come...
TSAGUEU ANNE .MARIE - Ma comunque la terza volta, non che io le alte volte non avevo detto, le alte volte mi sono sempre avvicinata a dire qualcosa che rientrava ma senza... dire sul dettaglio, perché comunque in tutte queste tré volte se lei va a leggere capisce che io sono rimasto nel quello che sto dicendo anche oggi, solo che non vado nel dettaglio, perché ho a fare ai Poliziotti, che non so chi è chi non è.
PUBBLICO MINISTERO ~ Ho capito, infatti questo lo ha già detto, ma volevo capire bene come mai la terza volta lei supera questa paura...
TSAGUEU ANNE MARIE - La terza volta supero questa cosa perché io vado a cercare informazioni dalle persone che mi dicono che tu puoi parlare, siamo in Italia, ce la legge, non ti fanno niente.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, e chi sono queste persone? Lo dica pure.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sono andata dall'avvocato xxx , che lui mi ha rassicurato che non mi facevano niente.
PUBBLICO MINISTERO - Sì, infatti è andata accompagnata dall'avvocato xxx. E dall'avvocato xxx, lo conosceva o l'ha mandata qualcuno? Lo dica pure non si preoccupi.
GIUDICE - Signora tranquilla.
PUBBLICO MINISTERO - Lo conosceva già l'avvocato xxx?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non lo conoscevo, però sono andata da don xxx a parlarlo.
PUBBLICO MINISTERO - Don xxx chi è?
TSAGUEU ANNE MARIE - Io ero tempestata da, queste... quando sono andata dal giudice mi sentivo già, prima di andare, che don xxx mi aveva sempre chiesto Anne Marie cos'era?
GIUDICE - Mi scusi signora, don xxx è?
PUBBLICO MINISTERO - Don xxx xxx, chi è?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì/ lui mi chiedeva cosa era successo ed io non gli avevo mai detto cos'era successo. Tante volte ha cercato di parlare ed io non volevo, perché... allora lui mi ha detto dimmelo sulla conf... nel confessionale, dimmelo che io non lo dirò mai. Allora sono andato e gli ho parlato. Poi quando mi ha chiamato la Giudice ho capito, la seconda volta, ho capito che non... stavo male a non dirlo, sono tornata da lui, gli ho chiesto se io dicevo, come... gli ho detto voglio liberarmi di questa cosa perché non ho niente come profitto, anzi sto soffrendo. E lui mi ha detto guarda che se tu vuoi che ti do qualcuno che ti può consigliare su cosa fare, io ti do qualcuno, però tu sappia che io non dico nulla
perché tu me l'hai detto su confessionale, io non posso fare niente. Ed è così che mi presenta questo avvocato qua, che lui cerca di rassicurarmi, ed accompagnandomi che non mi succedeva niente.
PUBBLICO MINISTERO - Nulla, e l'ha accompagnata l'avvocato a testimoniare?
TSAGUEU ANNE MARIE - Si.
PUBBLICO MINISTERO - Perché era una Domenica era?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì.
PUBBLICO MINISTERO - Va bene, quindi questo così è successo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì.
PUBBLICO MINISTERO - È importante capire come si arriva dire certe cose. Senta le faccio un'altra domanda, lei nel verbale del 25 settembre, cioè il primo verbale, dice che ha visto il ragazzo prendere a calci i Poliziotti.
TSAGUEU ANNE MARIE - Si.
PUBBLICO MINISTERO - È vero o non è vera questa cosa?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non è vero, perché chi lo scrive lo scrive quello che dicevo, però è dopo, quando mi chiama questa donna che mi aveva chiamato nel suo ufficio, il Giudice, quella che mi ha chiamato la prima volta, allora lei mi dice calci vuoi dire picchiare una persona? Ed io le dico no, non l'ho visto andare in contatto—
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito.
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché ero su una posizione che non... quando lui entra, non so come sono piazzati, vi ho spiegato, e lei mi ha detto allora una forbiciata, perché quel giorno, è stato forse scritto così perché era una mattina e...
PUBBLICO MINISTERO - Erano le otto e mezza signora, quindi era molto presto.
TSAGUEU ANNE MARIE - Io rettifico questa cosa qua quando lei me lo chiede e cerca lei di spiegarmi con le sue parole cosa era.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, quindi, lei ha detto proprio... ecco inoltre questo ragazzo che prendeva a calci i Poliziotti che cercavano di immobilizzarlo, questa è la sua- l'ha specificato oggi.
TSAGUEU ANNE MARIE - L'ho già specificato l'altra volta con l'altro Giudice, che quando me lo chiede... gli avevo detto che non ho... quel mattina dico a questo Poliziotto ho visto il ragazzo fare così, lui mi dice picchiare? Hai capito? Allora io, dopo quando questa giudice mi
richiede e mi spiega perché dico al giudice non l'ho visto il contatto così che...
PUBBLICO MINISTERO - Ho capito.
TSAGUEU ANNE MARIE - Allora lei mi dice, cosa era? Io mi spiego e lei mi trova la parola sforbiciata. Perché non è che io sapevo neanche cosa era.
PUBBLICO MINISTERO - Senta signora questo che lei ha raccontato oggi, oltre a don xxx lo ha raccontato anche a qualcun altro?
TSAGUEU ANNE MARIE - NO.
PUBBLICO MINISTERO - Non ha parlato con i suoi vicini di casa?
TSAGUEU ANNE MARIE - Neanche con mio figlio.
PUBBLICO MINISTERO - Lasci stare suo figlio, io non lo tocco neanche suo figlio, perché suo figlio è una persona diversa da lei, poi quando verrà dirà quello che sa, se sa. Ne ha parlato con i vicini di casa?
TSAGUEU ANNE MARIE - Mai.
PUBBLICO MINISTERO - Mai, neanche una parola?
TSAGUETJ ANNE MARIE - Mai/ giuro, mai.
PUBBLICO MINISTERO - Lei la signora xxx la conosce?
TSAGUEU ANNE MARIE - Chi?
PUBBLICO MINISTERO - La xxx, xxx?
TSAGUEU ANNE MARIE - Chi è xxx xxxx?
PUBBLICO MINISTERO - Una signora che abita vicino a lei.
TSAGUEU ANNE MARIE - No, chi è?
PUBBLICO MINISTERO - Non ha importanza, se non la conosce è inutile che le dico chi è, voglio soltanto sapere se quello che lei ha raccontato oggi oltre a don xxx lei lo ha mai detto a qualcuno.
TSAGUEU ANNE MARIE - Io non ho mai raccontato questa storia a nessuno. Già con i miei vicini loro non me lo chiedono mai e se me 'lo chiedesse qualcuno io non parlerei.
PUBBLICO MINISTERO - Va bene, ascolti... io non ho altre domande per il momento signor Giudice.
GIUDICE - Ci sono domande da parte...?
PUBBLICO MINISTERO - Questo è il disegnino...
GIUDICE - Sì lo alleghiamo al verbale. Si ce lo facciamo firmare della signora? Ecco lo faccia firmare adesso, fa una firma signora?
TSAGUEU ANNE MARIE - Su questo disegno?
GIUDICE - SÌ. Può anche darsi che lo usi ancora poi eh... va bene nessuna domanda da parte... allora... no non ci sono domande da parte dei difensori. Prego, il difensore degli indagati -

DIPESA AW. BORDONI - Avvocato Bordoni, difesa Forlani, io per il momento signora le chiedevo qualche precisazione su particolari che in parte ha riferito. Lei ha descritto la fase iniziale quando vede arrivare questo ragazzo che si avvicina alle auto della Polizia no? Ed in quel momento ha ripetuto di avere sentito una espressione che veniva detta da una voce, che diceva apri il baule, apri il baule.
(intervento fuori microfono)
DIFESA AW. BORDONI - Va bene, grazie, ripetiamo, ripetiamo. Dicevo prima lei signora ha già riferito che nel mentre che vedeva arrivare questo ragazzo con fare deciso verso le auto della Polizia, ha sentito una voce che ripetutamente diceva apri il baule, apri il baule. Ecco, mi pare che anche a domanda del pubblico ministero abbia riferito che in quel momento non aveva udito altre voci, altre espressioni...
TSAGUEU ANNE MARIE - Che momento?
DIFESA AW. BORDONI - In quel momento, cioè mentre sentiva questa frase non aveva sentito altre frasi, non aveva percepito con chiarezza altre frasi.
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando ero a letto? No, lei mi pare che a quel punto fosse già sveglia, e vedesse, ad esempio
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando sto arrivando dalla mia cucina sento apri il baule, quando questo ragazzo arriva sento questa parola qua, apri il baule.
DIFESA AW. BORDONI - Ecco, io parlavo di questo momento, cioè se in questo momento, quando lei sta avvicinandosi alla finestra comincia a guardare la scena, e vede questo ragazzo, oltre a sentire questa frase ha sentito qualcos'altro, ha avvertito qualche altra frase, qualche altra parola?
TSAGUEU ANNE MARIE - Cosa?
DIFESA AW. BORDONI - No, cosa glielo chiedo io, purtroppo lei era lì signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Io non ho sentito niente, quello che ho sentito l'ho riferito, se ho sentito altre cose...
GIUDICE - No signora stia tranquilla, l'avvocato le ha semplicemente chiesto se la frase ripetuta apri il baule è stata la prima-
TSAGUEU ANNE MARIE - E la cosa che capito, si –
GIUDICE - Ecco, questo deve rispondere, con tranquillità eh? Le è stato chiesto...
DIFESA AW. BORDONI - Sì per carità...
TSAGUEU ANNE MARIE - No perché io con questi avvocati dopo ho male di testa...
DIFESA AW. BORDONI - No guardi per parte mia cercherò di non far venire il mal di testa a nessuno, anche perché ho veramente pochissime cose da chiederle, visto che questa era una domanda che il Pubblico Ministero le aveva già rivolto, ma non avevo ben compreso.., GIUDICE - Ha già risposto...
DIFESA AW. BORDONI - Perfetto. No perché in un passaggio di un suo precedente verbale, mi pare che lei invece riferisca di avere anche notato che i Poliziotti tentavano di calmare il ragazzo.
GIUDICE - Si riferisce, per essere precisi con la teste, al verbale 25 settembre, o 19 febbraio? DIPESA AW. BORSONI - No, no, adesso se trovo il passaggio...sa purtroppo la mia vista comincia a latitare. L'avevo anche sottolineato ma come ho detto non ci vedo più neanche tanto bene, pensa un po'...
GIUDICE " È sicuramente in quello del 25 settembre.
DIFESA AW. BORDONI - Sì^ l'ha detto anche un attimo prima-dov'è che dice? 25 settembre? GIUDICE - La domanda deve essere rivolta -con precisione.
DIFESA AW. BORDONI - Sì, sì, è solo un fatto visivo, chiedo scusa ma... sì 25 settembre, lo annoto qua, purtroppo la copia è particolarmente... ecco nella parte in cui lei descrive che il ragazzo prendeva a calcio i Poliziotti. e li ci ha già spiegato la sua versione attuale, afferma anche che i Poliziotti in quel momento cercavano anche di immobilizzarlo e di calmarlo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, l'ho detto, ma ho detto e ribadisco ancora che ho detto certe cose , era per non per tirare in ballo i Poliziotti, che non li volevo tra i piedi, tutto qua, ed ancora oggi lo dico.
DIFESA AW. BORDONI - Sì, no, senz'altro, però mi pare che un conto sia non dire qualcosa, un conto sia invece affermare una circostanza o una condotta specifica...
GIUDICE - Avvocato, faccia la domanda.
DIFESA AW. BORDONI - Sì, cioè il calmare, quindi è una affermazione del tutto frutto della sua fantasia?
TSAGUEU AMNE MARIE -.Per allontanarmi dalla verità.
DIFESA AW. BORDONI - Per allontanarsi dalla verità, va bene. Un'altra precisazione che le chiedo, in ordine al suo campo visivo. Nel momento in cui il ragazzo era steso per terra, lei ha detto che vedeva la punta dei piedi che si agitavano, perché ha detto che vedeva le scarpe scure...
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ perché lui faceva così.
DIPESA AW. BORDONI - ECCO.
TSAGUEU ANNE MARIE - No, ho detto forse scure, non ho precisato.
DIFESA AW. BORDONI - Bhe, insomma il colore delle scarpe è un particolare di poco rilievo, però diciamo che notava che le punte erano verso l'alto? Le punte dei piedi erano verso l'alto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, sì. Quello sì.
DIFESA AW. BORDONI - Ecco. In quel momento lei della persona di questo ragazzo, del corpo ragazzo steso a terra, esattamente quali parti riesce a vedere?
TSAGUEU ANNE MARIE - E poi le persone che li stanno a lungo-vede i piedi, vede i piedi bene, perché da la non c'è la macchina che copre, la macchina si limita un po' verso il ginocchio, tra queste parti qua, i ginocchio e...
DIFESA AW. BORDONI - Quindi lei riusciva a vedere dalle ginocchia in giù, dalle ginocchia fino ai piedi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Che vedevo benissimo quelle parti là, le altre parti devo fare .alzare la. testa, cercare, però questa parte qua vedevo, ma di qua no è che c'erano le macchine che mi coprivano, hai capito?
GIUDICE - Quindi signora, scusi' avvocato se la interrompo, specifichi bene. Lei ha detto bene dalle ginocchia fino ai piedi e dalle ginocchia fino alla testa invece non vedeva nulla? TSAGUEU ANNE MARIE - Vedevo solo le persone, perché questi Poliziotti
GIUDICE - Del corpo del ragazzo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Del corpo del ragazzo non lo vedevo perché i Poliziotti erano così no, che ai mettono davanti a tè, in più ce la macchina in più c'erano loro.
GIUDICE - Quindi vedeva dalle ginocchia in giù.
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché loro erano dalla mia parte di casa, non è che erano nell'altra parte.
GIUDICE - La domanda era che cosa vedeva del corpo del ragazzo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Quella parte che vedo la signora che parla, la vedo benissimo, eh...
GIUDICE - Signora, risponda alla domanda. Del corpo del ragazzo vede dalle ginocchia fino ai piedi? È esatto? Del corpo del ragazzo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì. Vedo da una parte, le ginocchia sono qua no?
GIUDICE - Le ginocchia sono queste.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì però non posso, perché il ragazzo è anche il ragazzo che tiene la parte di cosce, lo vedo un pochettino lui, una parte e una parte non bene, però le altre parti vedo benissimo.
GIUDICE - Cos'è che vede benissimo? Risponda a questa domanda.
TSAGUEU ANNE MARIE - I piedi.
GIUDICE - I piedi vede benissimo.
TSAGUEU AMNE MARIE - La ragazza seduta per terra la vedo
benissimo, e poi vedo gli altri, vedo con difficoltà.
DIFESA AW. BORDONI - Quindi, se bene intendo, lei, la parte del busto, il petto del ragazzo, il capo, la testa—
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì perché è coperto.
DIFESA AW. BORDONI - Perché è coperto dalla sagoma dell'auto, se ho capito bene.
TSAGUEU ANNE MARIE - L'ho sempre detto. Sì.
DIFESA AW. BORDONI - Lei prima ha parlato, ed ha ripetuto più volte, il Poliziotto che lei ha detto era libero, cioè quello che non era intento a tenere, trattenere sul terreno il ragazzo, continuava a colpirlo...
TSAGUEU ANNE MARIE - Intento cosa vuoi dire?
DIFESA AW. BORDONI - Continuava a colpirlo, c'è ne era uno in piedi. C’erano tré persone che stavano tenendo o cercando di tenere ferme il ragazzo sul terreno, e poi lei ha detto, e l'ha ripetuto più volte, che il quarto, che lei ha detto che era libero, nei movimenti— TSAGUEU ANNE MARIE - Sì movimento libero che picchiava.
DIFESA AW, BORDONI - Esatto, picchiava, ecco. Questo picchiare, lei ci può descrivere un po' meglio come avveniva?
TSAGUEU ANNE MARIE - Con i piedi, che lo vedevo fare così, pum.
DIFESA AW. BORDONI - Con i piedi, ecco.
TSAGUEU ANNE MARIE - Pum immagino io, perché lo vedevo proprio...
DIFESA AW. BORDONI - Ecco, appunto, vorrei cercare di discernere -un po' •l'immaginazione da quello che effettivamente lei ha visto. Lei sentiva il rumore che provocava questo movimento del Poliziotto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Che rumore?
DIPESA AW. BORDONI - II rumore, se si sentiva qualcosa, qualche rumore conseguente questo movimento di (incomprensibile).
TSAGUEU ANNE MARIE " Non c'era mica un ferro, non ho visto, guardi no... non è che un ferro, perché il ferro fa pum pum pum, si sente, io non ho...
GIUDICE - Signora, risponda semplicemente alla domanda dell'avvocato, se ha sentito anche un rumore di qualsiasi tipo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Ma ho visto il movimento, il rumore no.
DIFESA AW. BORDONI - Lei ha visto il movimento, ha visto anche dove questo movimento andasse a finire?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ho detto che ero coperto dalle macchine però ho visto che lui... perché il ragazzo era così, lui era là vicino alla sua macchina che era aperto...
DIFESA AW. BORDONI - Quindi ha visto un agitarsi ripetuto dei piedi di questo poliziotto, giusto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ed è quello che ho sempre detto.
DIFESA AW. BORDONI - Perfetto, infatti volevo-
TSAGUEU ANNE MARIE - Quindi che faceva questo movimento qua.
DIFESA AW. BORDONI - Ecco, perché lei appunto, su questo particolare, aveva già riferito un passaggio ulteriore sempre nel verbale ultimo, in questo nel verbale del 19 febbraio 2006, laddove diceva che il ragazzo continuava a calciare, la Poliziotta continuava a dire, ahi mi stai calciando.
TSAGUEU ANNE MARIE - È quello che ho appena detto.
DIFESA AW. BORDONI - Ecco, .il Poliziotto che vedeva in piedi dalla parte della testa del ragazzo, con i piedi pestava, ma non so se stava colpendo il ragazzo-
TSAGUEU ANNE MARIE - Per terra o lui? E questo che dico e ribadisco, perché lui era sul suo movimento libero ma che,, ae lo picchiava e la mia immaginazione, se qualcuno è per terra, e tu fai così vuoi dire picchia lui o picchi per terra.
DIFESA AW. BORDONI - No era solo per capire se era conforme-.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì ma comunque questo fatto qua che dico, avevo anche detto alla dottoressa di scrivere che il mio gesto di esprimermi, perché non è che io ho un italiano che riesco a dire tutti i particolari, gli avevo detto di dire che picchiava, nella mia imm... che faceva questo movimento, nel mio immaginare, non puoi farlo per terra, o lo fai su qualcuno o non lo so- quindi non posso definire...
DIFESA AW. BORDONI - Sì, sì, certo. Senta un ultimissima cosa..
GIUDICE - È stata molto precisa, signora non si preoccupi.
DIFESA AW. BORDONI - Per parte mia lei ha parlato prima dell'arrivo dei Carabinieri, lei ricorda 1'auto dei Carabinieri dove si fermò rispetto alle auto della Polizia?
TSAGUEU ANNE MARIE - Più verso di me ancora -
DIFESA AW. BORDONI - Più verso di lei-
TSAGUEU ANNE MARIE - Verso casa mia, più attaccato, perché comunque era... quando mi hai chiesto prima, che metro era, non posso definirlo... quando lui arriva si mette proprio vicino, che lo vedo la macchina, e vedo uno Carabiniere che scende, uno, uno.
DIFESA AW. BORDONI - Ecco, eventualmente, se il Giudice lo ritiene, visto che abbiamo quel disegno, potremmo completarlo anche con la posizione dell'auto dei Carabinieri ?
GIUDICE - Sì, certo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Quella posizione che magari non mi ricordo, perché quando arriva quella macchina, siccome io avevo già fatto uscire mio figlio, lo voglio fare tornare dentro, quindi loro non interessano più e mio figlio, perché dopo che è arrivato i Carabinieri vado a letto dormo.
DIFESA AW. BORDONI - No, certo, però lei ha detto adesso che 1 ' auto arrivava...
TSAGUEU ANNE MARIE - È arrivata ed ha parcheggiato là, se lei mi chiede un disegno non lo posso fare perché non cercavo queste due macchine le identifico perché quando caco sono sempre là, vedo il ragazzo arrivare son sempre là...
DIFESA AW. BORDONI - Certo, però visto che è una scena che lei signora...
TSAGUEU ANNE MARIE - No, i Carabinieri no.
DIFESA AW. BORDONI - Le chiedevo se poteva.
TSAGUEU ANNE MARIE - No, non riesco. Però so che loro sono parcheggiate sempre da questa parte, non dall'altra, ma dalla mia.
GIUDICE - Ascolti signora, non riesce a... diciamo., a tracciarne neanche una posizione approssimativa?
TSAGUEU ANNE MARIE - Erano verso casa mia, però non so se era dritto, così, così, pero era verso il balcone di casa mia, da questa parte qua, non sui parcheggi, perche ci sono i parcheggi, ma proprio sulla strada, che io non posso dire se era... perché loro non hanno parcheggiato, perché ci sono i parcheggi, ma si sono messi là.
DIFESA AW. ZARBO - Signora buongiorno, io sono 1'avvocato Zarbo, e sono nel collegio di difesa, difendo Pontani e Pollastri, che sono due dei Poliziotti coinvolti in questa vicenda. Quello che io le volevo chiedere era di tornare per un attimo al momento iniziale di quello che lei vede. Mi sente bene? Si sente con il microfono? Mi devo tarare anche io...
GIUDICE - Glielo si dice sennò.
DIFESA AW. ZARBO - Andiamo al momento iniziale, lei dice io vedo i quattro Poliziotti fermi vicino alle loro macchine, giusto? Quindi i Poliziotti non hanno rincorso questa persona?
TSAGUEU ANNE MARIE - No, ho sempre detto non hanno rincorso.
DIFESA AW. 2ARBO - Sono stati fermi davanti a casa sua e vicino alle loro auto, giusto? TSAGUEU ANNE MARIE - Davanti a casa mia.
DIFESA AW. ZARBO - Davanti alla sua casa. Cioè i ragazzi...
TSAGUEU ANNE MARIE - Vicino alle loro macchine parcheggiate.
DIFESA AW. ZARBO - E le loro macchine dove erano? Davanti a casa sua giusto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, sì sulla strada.
DIFESA AW. ZAREO - Davanti a casa sua, bene. E questo è il primo punto. Lei vede il ragazzo che arriva dal fondo di Via Ippodromo, dal parco giochi, giusto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì.
DIFESA AW. ZARBO - Mi descriva come arriva.
TSAGUEU ANNE MARIE - Arriva con i passi decisi, proprio decisi.
DIFESA AW. ZARBO - Decisi in che senso, intende dire forse aggressivi?
GIUDICE - No avvocato, non deve suggerire risposte alla teste eh?
DIFESA AW. Z.ARBO - È un controesame Giudice. GIUDICE - Bhe, insomma però questa... DIFESA AW. ZARBO - È un controesame, siamo in dibattimento.
GIUDICE - Non mi sembra che abbia parlato di aggressività, sentiamo la teste come arrivava...
DIFESA AW. ZARBO - Cosa intende per deciso signora?
TSAGUEU ANNE MARIE - Così, movimento deciso è quando una persona va, senza fermarsi o senza... va verso i Poliziotti...
DIFESA AW. ZARBO - Questa persona in modo deciso va verso i Poliziotti, e a che distanza fa questa sforbiciata?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando in mezzo alle macchine, dentro, quando arriva dentro, dentro queste due macchine, lui arriva nel centro...
DIFESA AW. ZARBO - In mezzo ai Poliziotti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Si, in mezzo alle macchine. Perché i Poliziotti sono fuori, questi due qua sono qua, quei due là non lo so. Però lui arriva là e fa così.
DIFESA AW. ZARBO - Ma così cosa vuoi dire? La sforbiciata?
TSAGUEU ANNE MARIE - La sforbiciata.
DIFESA AW. ZARBO - Questa sforbiciata, voleva dare aria alle gambe signora o aveva una connotazione di sfida, signora, era un colpo di Karaté? O qualcosa di simile?
TSAGUEU ANNE MARIE - Che ne... non so cosa e il karaté... cos'è sforbiciata di Karaté? DIFESA AW. ZARBO - Stava... era un calcio dato nell'aria questa cosa?
TSAGUEU ANNE MARIE - Lui fatto così, io non so se karaté, io non ho visto le mani che facevano così, ho visto solo i piedi, e l'ho sempre ribadito-
DIFESA AW. ZARBO - A che altezza questi piedi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non lo so, guardi.
DIFESA AW. ZARBO - Non lo sa... Erano alti, 10 centimetri, un metro, un metro e mezzo? TSAGUEU ANNE MARIE - Cosa?
DIFESA AW- ZARBO - I piedi da terra quando ha fatto questo sforbiciata?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ma io a quel momento non è che vado a cercare i particolari di quello che fa una persona...
GIUDICE - Signora...
DIFESA AW. ZARBO - Ma lei lo ha visto signora, dov'erano questi piedi?
TSAGUEU ANNE MARIE - Io ho visto fare così, se è arrivato su non lo so, però ho visto il movimento che ha fatto.
GIUDICE - Avvocato non è il caso di essere... signora se non è in grado di ricordare, lei dice non ricordo ed evitiamo polemiche con la teste che non hanno motivo di essere.
DIFESA AW. ZARBO - Sì, no era per capire se ci fosse una reticenza in realtà.
GIUDICE - E tenga anche presente che non è una teste madrelingua italiana.
DIFESA AW. ZARBO - Sì certo signor Giudice, so cosa vuoi dire.
GIUDICE - Prego può andare avanti avvocato.
DIFESA AW. ZARBO - Poi andiamo su un altro dettaglio, lei ha detto che quando il ragazzo ormai era a terra lei vedeva solo i suoi. piedi, e questo lo ha ribadito anche al mio collega di collegio che è l'avvocato...
TSAGUEU ANNE MARIE - Cosa vuoi dire vedeva solo i piedi?
DIFESA AW. ZARBO - Vedeva i piedi del ragazzo quando il ragazzo era steso per terra, l'ha già detto 3-4 volte.
TSAGUEU ANNE MARIE - I piedi l'ho visto perché c'era questa Carabinieri... questa persona che è sui piedi e li vedo benissimo, gli altri persone sono qua che lo fermano.
DIFESA AW. ZARBO - Benissimo, quindi ha visto il ragazzo calciare la Poliziotta?
TSAGUEU ANNE MARIE - Cioè quando lui è per terra lo tengono. lui si dibatte perché fa così senza... non so se calciava o no, perciò so che i calci sento quando la Poliziotta dice ah, mi hai calciato, mi ha dato un calcio qua.
DIFESA AW. ZARBO - Quante volte l'ha sentita dire mi sta calciando?
TSAGUBU ANNE MARIE - Che so io, non lo so, non mi ricordo il numero di volte però l'ho sentita dire...
DIFESA AW. ZARBO - Parecchie volte. Poi quando dice... torniamo indietro di-un passettino, quando ice mi sta calciando qua, qua cosa vuoi dire? Nella pancia?
TSAGUEU ANNE MARIE - Mi ha dato un calcio, ahi mi hai dato un calcio, qua non lo so dire, cosa devo dire?
DIFESA AW. ZARBO - Però lei ha detto qua ed ha indicato un punto preciso del suo corpo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché ha detto quello persona che tieni mi ha calciato e si fa così, ha capito?
GIUDICE - Scusi signora, ha sentito la Poliziotta dire mi ha dato un calcio, e ove— signora può stare calma anche lei per favore?
TSAGUEU ANNE MARIE - No, perché sono domande che ho già ripetuto ed io ho già ridetto, detto, detto.
GIUDICE - Eh lo so, tenga • presente -che le domande e le risposte che sono fatte qua hanno un valore diverso. Che è destinato a rimanere cristallizzato all'interno di questo procedimento, per cui lei anche se è la decima volta deve rispondere con calma e con pazienza alle domande, va bene? Ecco, stia tranquilla. Allora nel momento... risponda alla domanda dell'avvocato, quando la Poliziotta dice mi ha calciato qua, si è portata la mano, e tenga presente anche signora che qua non è una videoregistrazione, quindi tutto quello che rimane sono soltanto le parole. Quando lei dice si e portato una mano qua, vuole dire dove si è portata la mano?
TSAGUEU ANNE MARIE - Signora lei è seduta per terra.
GIUDICE - Risponda alla mia domanda.
TSAGUEU ANNE MARIE - No, lei è seduta per terra, si abbassa, si abbassa proprio, perché è per terra, non è in piedi che fai così ed io vedo, però la vedo…
GIUDICE - Cioè, cosa ha visto? Tenga il microfono in mano signora. Si è accasciata su se stessa? E così? ?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì.
DIFESA AW. ZARBO - E dove porta le mani la Poliziotta accovacciandosi per terra? TSAGUEU ANNE MARIE - Ma io ho già detto.
DIFESA AW. ZARBO - Me lo risponda signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Che lei fa così su se stesso...
DIFESA AW. ZARBO - Sì ma di quel così che lei mi sta facendo da mezz'ora signora... TSAGUEU ANNE MARIE - Guardi che quella mattina non è che io sono la fuori per guardare i particolari di questa storia.
DIFESA AW. ZARBO - Ascolti me per cortesia, io non la voglio. aggredire ma ascolti.me per cortesia, lei da mezz'ora mi sta facendo il mimo di un gesto che è questo. Lei sta dicendo mi fa così, e porta la sua mano al fegato.
TSAGUEU ANNE MARIE— Perche lei è seduta per terra la e lo fa (voce fuori microfono).
DIPESA AW. ZARBO - Quindi lei ha visto la Poliziotta portarsi le mani all'addome o alla pancia?
TSAGUEU ANNE MARIE - Essendo per terra si è abbassata (voce fuori microfono),
GIUDICE - Ascolti avvocato...
TSAGUEU ANNE MARIE - Questo qua che so, cosa devo dire?
GIUDICE - Ha detto che si è accasciata e non ha visto le mani... si è piegata su stessa basta eh. Non possiamo farle dire quello che non ha visto. •
DIFESA AW, BORDONI - II mimo era talmente evidente... (interventi fuori microfono)
GIUDICE - Scusatemi, va bene, evitiamo polemiche del tutto inutili.
INTERVENTO - Potremmo integrare le dichiarazioni orali descrivendo anche il gesto, perché sennò non ne usciamo più a questo punto.
DIFESA AW. ZARBO - Giudice dia atto.
GIUDICE - Si da atto che la teste si piega su se stessa portando le mani in corrispondenza dell'addome.
TSAGUEU ANNE MARIE - Giudice lei è seduta per terra.
GIUDICE - Ho descritto quello che ho visto.
TSAGUEU ANNE MARIE - È seduta per terra, poi si abbassa, perché quando sento così,, io non ho -i diritto di dire bugie o di dire qualsiasi cosa perché io non so chi sono queste persone.
GIUDICE - Signora per favore. Allora lei nel momento in cui ha risposto ha indicato la persona piegarsi su se stessa portando le mani dal lato sinistro dell'addome, e questo , si da atto l'ha ripetuto due volte il gesto. Prego andiamo avanti.
DIFESA AW. ZARBO - Signora una domanda invece sui tempi. Lei resta a vedere finché non arrivano i Carabinieri?
TSAGUEU ANNE MARIE - Io ho detto appena lei ha detto ci sono le luci accese vado dentro a cercare mio figlio. Poi quando torno...
DIFESA AW. ZARBO - Ma lei li ha visti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Poi quando torno, torno contemporaneamente con questo Carabiniere che lo vedo uscire dalla sua macchina per andare vicino a questi Poliziotti che sono ancora là, sulle loro posizioni.Capito?
DIFESA AW. ZARBÓ - Senta una cosa, i Carabinieri in che momento arrivano?
TSAGUEU ANNE MARIE - Alla fine di tutto. Perché quando arrivano loro... quando vieni questo Carabinieri io non vedo più i calci perché sono andata dentro a prendere mio figlio. Quando arrivo vedo la macchina e vedo i Poliziotti di Carabinieri che sta uscendo dalla sua macchina per andare vicino, no perché questi qua i Poliziotti sono dalla mia parte, lui invece va dalla parte opposto, la persona è per terra, questi sono di qua e lui va là, e si mette di fronte a me in piedi. E chiacchierano, tutto qua, questo Carabiniere e questo qua che…
DIFESA AW. ZARBO - Intende parlare tra di loro per chiacchiera?
TSAGUEU AHKE MARIE - Sì, scusi eh, non è che io... parlare fra di loro.
GIUDICE - Va bene signora, va benissimo. Le ho già ripetuto, tenga presente che la teste non è di madrelingua italiana, vorrei evitare polemiche del tutto inutili.
DIFESA AW. ZARBO - Ma io non sto facendo...
GIUDICE - Prego allora prosegua e... silenzio.
DIFESA AW. ZARBO - Non ho alte domande Giudice.

DIFESA AW. TROMBINI - Buongiorno signora, sono l'avvocato Trombini.
GIUDICE - Avvocato forse le conviene tenersi il microfono.
DIFESA AW. TROMBINI - E io però, magari me lo avvicino signor Giudice, si sente così? Perché tenerlo in mano...cercherò di stare molto vicino. C'è un cellulare che vibra?
TSAGUEU ANNE MARIE - È mio.
GIUDICE - Anche perché può interferire con la registrazione.
DIFESA AW. TROMBINI - Lo spenga pure signora. (voci fuori microfono)
GIUDICE - Prego avvocato.
DIFESA AW. TROMBINI - Grazie, signora senta mi scusi, lei ha detto mi sono svegliata perché c'era questo lampeggiante che mi dava fastidio, stavo cercando di dormire, cercando di dormire. Dopo ho capito bene lei è andata cercando di vedere qualcosa è andata in bagno?
TSAGUEU ANNE MARIE - Cioè dalla mia stanza c'è il bagno, perché tutte le mie finestre non sono proprio sulla via Ippodromo, però anche dal bagno puoi vedere un po' la via ippodromo, perché sono andata là... c'è sempre... però esco, hai capito per andare in cucina?
DIFESA AW. TROMBINI - Allora, per cercare di capire, più lontana è la camera da letto, la finestra della camera da letto dalla Via Ippodromo, poi c'è la finestra del bagno, poi c'è la finestra della cucina?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, sempre sullo stesso...
DIFESA AW. TROMBINI - In mezzo non c'è un'altra camera?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, sì C'è.
DIFESA AW. TROMBINI - Allora camera da letto dove lei dormiva, poi...
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, poi bagno, poi un'altra camera, poi la cucina.
DIFESA AW. TROMBINI - D'accordo, quindi quando lei sente la frase apri il baule, apri è in cucina signora?
TSAGUEU ANNE MARIE - A letto.
DIFESA AW. TROMBINI - A lei già da letto sente la frase apri il baule, apri.
TSAGUEU ANNE MARIE - Io quando dormo sento il rumore, perché lei me l'ha chiesto. Mi alzo perché c'è questo rumore qua, arrivo sento, appena sto per arrivare in cucina, apri il baule. È l'unica cosa che io quella mattina ho sentito.
DIFESA AW. ZARBO - Chiedo scusa, si trova dove quando ha sentito questa frase?
TSAGUEU ANNE MARIE - Cucina, anche quando ragazzo sta per avvicinare che loro lo ripetono.
DIFESA AW. TROMBINI - Quindi lei guarda dalla finestra della cucina, non dalla porta finestra che da sul balcone?
TSAGUEU ANNE MARIE - No. Dalla finestra della cucina perché riesco a vedere il ragazzo che arriva da giù.
DIFESA AW. TROMBIMI - Perfetto, e a questo punto, sempre da quella finestra della cucina se ho capito bene, due Poliziotti vicino tra la macchina più vicina a casa sua e casa sua.
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando vengo così, questo ragazzo sale in fretta che io mi metto un po' sulla porta... cioè questi movimenti qua, dalla finestra della cucina, dalla porta che va sul balcone, cioè tu ti puoi mettere anche qua e vedere, è qualcosa che è istintivo.
DIFESA AW. TROMBINI - C'è poca distanza?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì.
DIFESA AW. TROMBINI - Capisco, ma sono vicine l'una a l'altra o c'è un angolo del muro tra la finestra...
TSAGUEU ANNE MARIE - C'è un muro. C'è il muro dritto che ti porta subito là, non è che e ' è una curva così, così, sono due... c'è la finestra... DIFESA AW. TROMBINI - La finestra della cucina è perpendicolare alla strada ed invece la finestra... la porta cucina che da sul balcone è parallela alla strada, è giusto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Che ne so io... ;
DIFESA AW. TROMBINI - Per intenderci signora.-
GIUDICE - È un po' complicato...
DIFESA AW. TROMBINI - Forse con il disegno ci arriviamo. Forse... capisco però...
TSAGUEU ANNE MARIE - Se volete potete venire a vederlo a casa mia, io non so più cosa dirvi qua.
DIFESA AW. TROMBINI - Signora, grazie, per vede qua, io capisco questo è un processo...
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché se lei riesce a vedere, riesce a capire che sono cose che nello stesso movimento puoi vedere.
DIPESA AW. TROMBINI - SÌ, guardi signora, lo so che se io vengo a vedere capisco, però il problema è che se non ci— è nel processo che non si capisce, perché non ci sono ad esempio fotografie dove si vede casa sua. Allora una delle cose che mi interessava era la descrizione. ^ Aiutandoci probabilmente, lei ha fatto un disegno giusto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Io mi metto... ho visto... perché.., oddio santo. No quel disegno non riesco a farlo perché c'è il disegno della finestra che la porta... c'è questo- le macchine oggi mi chiede queste cose...
DIFESA AW. TROMBINI - Lei ha fatto un disegno dove ha disegnato 1'angolo del suo palazzo giusto? Per descrivere, quel disegno lì, per descrivere dove era la macchina vicina al suo palazzo, ed anche l'altra macchina, giusto? È così no? Il disegno signora lo ha fatto lei. TSAGUEU ANNE MARIE - L'ho fatto, non sto dicendo di no.
DIFESA AW. TROMBINI - Signora guardi che io sto cercando...
GIUDICE - Avvocato, ascolti... cerchi di semplificare la domanda... la finestra e la porta finestra sono affiancate sullo stesso muro? Oppure c'è un angolo? (sovrapposizione di voci)
TSAGUEU ANNE MARIE - Signora questa qua è casa mia, questo balcone qua porta fino alla finestra.
GIUDICE - Scusi un attimo, considerato che la teste, riprende il disegno dei luoghi da lei fatto, ed indica la posizione della finestra e della porta finestra della sua abitazione.
TSAGUEU ANNE MARIE - Lei mi può prestare la sua penna che le faccio vedere?
GIUDICE - Tenga signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Questo qua, questo- muro qua porta fino alla camera da letto tutto. Qua c'è la cucina, questa cucina di qua si va al balcone, perché questo è il balcone, e di qua c'è la finestra di casa mia - Quindi questo balcone qua non è che tu mettendoti qua, se ti metti qua, dipende da quale posizione io assumo quella mattina che non la so, perché non me lo chiedere, se ti metti su una posizione riesci a vedere tutto, fuori o dentro, non è che sono.
GIUDICE - Sì signora guardi che la domanda era più semplice, era proprio per sapere dove erano ubicate le finestre e la porta finestra. Signora stia tranquilla.
DIFESA AW. TROMBINI - Per capirlo, io conosco anche le finestre ma il Giudice non conosce le finestre.
GIUDICE - No, infatti.
DIFESA AW. TROMBINI - Quindi, adesso, lei da quella finestra vede , della cucina e forse anche dalla porta della cucina che da sul terrazzo, vede la prima macchina ferma con due dei Poliziotti dalla parte... tra la macchina ed ,i il suo palazzo, giusto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Questi Poliziotti li ho visti fermi, in quel momento non mi chiedo cosa, non cosa.
GIUDICE - Aspetti signora, signora vuole riposarsi un attimo?
DIFESA AW. TROMBINI - Vogliamo fermarci un attimo?
TSAGUEU ANNE MARIE - No perché dopo c'è da lavorare oggi.
GIUDICE - Ecco, e allora però porti pazienza e lasci che 1'avvocato.
DIFESA AW. TROMBINI - Prima risponde e prima finiamo- Due erano vicino al suo immobile, al palazzo tra la macchina ed il palazzo. In quel momento lei dice di vedere arrivare questo giovane che fa una sforbiciata, lei l'ha descritta così, ed entra dentro giusto? Tra le due macchine è così?
TSAGUEU ANNE MARIE -SÌ.
DIFESA AW. TROMBINI - Le domando, lei ha detto dopo, immediatamente ho visto tutti e quattro i Poliziotti che erano sopra a questo ragazzo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Adesso le rispondo. No, no.
GIUDICE - Signora. Faccia la domanda.
DIFESA AW. TROMBINI - Le chiedo, lei vede muoversi i due Poliziotti che sono vicino a casa sua per entrare in quella zona che è tra le due macchine?
TSAGUEU ANNE MARIE - Per quello ho detto adesso rispondo. Quando vedo questo ragazzo arrivare deciso, che viene proprio lui, io mi metto non più soltanto dalla finestra della cucina, vado sulla finestra che va sul balcone, e da là lo vedo entrare in mezzo a queste macchine; e vedo un attimo questi Poliziotti tutti, non so come, che sono già su di lui.
DIFESA AW. TROMBINI - Allora, i due Poliziotti che erano vicino al suo palazzo, li vede girare ed andare dentro oppure no?
TSAGUEU ANNE MARIE - E sennò come fanno ad entrare, li vedo camminare così—
DIFESA AW. TROMBINI - Li vede tutti girare e radunarsi lì?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ, in un attimo è successo.
DIFESA AW. TROMBINI - In un attimo, d'accordo tutto in un attimo è successo. Ed è anche giusto dire, come ho capito bene, che in un attimo furono per terra tutti quanti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Chi?
DIFESA AW. TROMBINI - Un attimo dopo che erano...
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando io dico un attimo è perché non riesco ad entrare nel tempo- Perché quando io ero la non è che andavo a cercare le ore, era soltanto io che
vedevo, non è che andavo a cercare qual siasi cosa o per testimoniare cosa? Hai capito?
DIFESA AW. TROMBINI - Mi pare di aver capito però che fu tutto quello che lei vide fu qualcosa di molto veloce?
TSAGUEU ANNE MARIE - Tutto, così, così, così per me. Per la mia maniera di vedere, io non posso che dire come vedevo io. Forse lei ha al mio posto avrà visto i minuti i tempo e tutto. GIUDICE - Signora.
DIFESA AW. TROMBINI - Abbia pazienza...
GIUDICE - Signora deve avere pazienza, i difensori stanno facendo semplicemente il loro lavoro. Deve capire.
TSAGUEU ANNE MARIE - Ma anche loro possono capire che io, non è che io sono maliziosa, qua che non dico le cose.
GIUDICE - Ma nessuno l'accusa di questo, ma più lei fa così più l'esame si prolunga. Più lei risponde in questo modo e più le cose si allungano. Lei risponda sinteticamente alla domanda, anche se è la quinta volta che risponde, lei deve avere la pazienza di rispondere, perché gli avvocati stanno semplicemente facendo il loro dovere, ha capito? Ecco, abbia pazienza, è un processo, ci sono in gioco delle responsabilità, quindi abbia pazienza e continui. Prego.
DIFESA AW. TROMBIMI - Grazie signor Giudice.
GIUDICE - E lei cerchi di sintetizzare le domande in modo che la teste possa comprendere.
DIFESA AW. TROMBIMI - Dunque fu tutto molto veloce, fu veloce da quando passarono in piedi a quando caddero per terra, giusto?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ.
DIFESA AW. TROMBIMI - Grazie, mi interessa capire una cosa, li vede per caso rotolare per terra insieme queste persone?
TSAGUEU ANNE MARIE - Li vedo uno così, il ragazzo è già per terra, e poi li vedo su questi posizioni qua. Perché io li vedo su queste posizioni qua perché anche quando vedo che il ragazzo è già per terra io apro il mio balcone per cercare di andare a vedere, hai capito?
DIFESA AW. TROMBINI - Quindi lei a questo punto è uscita?
TSAGUEU ANNE MARIE - Esco proprio dalla mia casa per andare a vedere. Perché sono curiosa.
DIFESA AW. TROMBIMI - Avvocato Anselmo io sto parlando, no io sto parlando, il testimone, l'ha già detto, io la pregherei di non fare...
GIUDICE - Scusate, ha semplicemente chiesto, scusate, ha semplicemente chiesto l'avvocato Anselmo se si poteva dare atto, come abbiamo dato atto prima, del fatto che la teste... ha già correttamente verbalizzato la...
DIFESA AW, TROMBINI - Abbia pazienza, l'ha già detto diverse volte, per altro non giovano alla testimone le risposte, stava raccontando qualcosa, queste interruzioni. Dopo lei avrà tutte le possibilità per fare le domande...
GIUDICE - Scusate, basta così. Proceda con la domanda.
DIFESA AW. TROMBIMI - Grazie, soltanto per quello, perché abbiamo difficoltà...
GIUDICE - Proceda con la domanda per favore.
DIFESA AW. TROMBIMI - Grazie, 'allora quindi lei a questo punto, dopo aver visto... ecco mi interessa questo, quando esce da questa porta finestra che cosa sta succedendo mentre lei è intenta...
TSAGUEU ANNE MASTE - Perché non vedo più quando questo ragazzo è per terra, io non vedo più bene, devo avvicinarmi per vedere. Non so perché ma...
DIFESA AW. TROMBINI - Non importa, quindi lei a questo punto esce e—
TSAGUEU ANNE MARIE - E mi metto bene sull'angolo del balcone e vedo bene.
DIFESA AW. TROMBIHI - Perfetto. E vede quello che ha detto. Senta, la Poliziotta... lei ha detto c'era una Poliziotta, questo lo vedo bene, che teneva i piedi di questo giovane. TSAGUEU ANNE MARIE - Ho sempre detto una voce femminile, perché non potevo identificare qualcuno...
DIFESA AW. TROMBINI - Ah, non riusciva ad identificare se erano uomini o donne, non riusciva a vederli?
TSAGUEU ANNE MARIE - No, no non riuscivo... la voce, perché quando parlo sempre di voci, perché come erano tutti le stesse divise, e tutto non è che io vado a dire li ho visto così, così... no, e queste voce che mi fa capire che lei ha questa posizione qua.
DIFESA AW. TROMBIMI - Perché queste figure che lei vedeva erano scure? Non si riusciva a capire se erano uomini o donne?
GIUDICE - Ascolti avvocato mi scusi, però adesso stiamo confondendo la teste. Ha già detto più volte che la persona che teneva i piedi del ragazzo parlava con ragazzo femminile. In seguito vedremo se- ecco... allora faccia le domande andiamo.
DIFESA AW. TROMBIMI - Certo signor Giudice. Mi permetta la mia domanda è...
GIUDICE - L'ha detto più volte che ha identificato la. voce femminile della persona che lo teneva per i piedi.
DIPESA AW. TROMBINI - Benissimo Giudice, ma la mia domanda era diversa, e nasce da una affermazione che fa adesso il testimone. E cioè lei non riusciva a non vedere bene le figure di queste persone se erano uomini o se erano donne? (interventi fuori microfono)
AW. DEL MERCATO ~ Mi scusi signor Giudice, non ho detto nulla finora. Posso? per cortesia la pregherei... Le domande che fa il collega sono sovente.il riassunto non corretto di affermazioni attribuite alla teste, quindi lui dovrebbe fare una domanda, non dire siccome lei ha detto così-. perché non è così, sovente la premessa è non corretta rispetto alla verbalizzazione, e questo non è un problema di controesame,' è un problema che non si può riassumere quello che ha detto il teste ad uso dei fini, va bene? Ecco, la pregherei Giudice, mi rivolgo al Giudice, per cortesia, in modo che non debba fare opposizione.
GIUDICE - Faccia la domanda senza riassumere la deposizione precedente.
DIFESA AW. TROMBIMI - Erano uomini o erano donne i Poliziotti che lei ha visto. TSAGUEU ANNE MARIE - Ho sempre detto, da oggi, da quel giorno, una voce femminile. Perché anche maschi sono femmine oggi, io non posso dire uomini, donne.
GIUDICE - Come? TSAGUEU ANNE MARIE - Erano tutti vestiti, solo quello che ho visto erano sempre la voce di questa persona che mi faceva capire che c'era una donna, che parlava con la voce di una donna, era femminile la voce.
DIFESA AW. TROMBIMI - La voce era femminile.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, aveva i capelli un po' così, come oro, questi colori qua/ che ho visto, hai capito?
DIFESA AW. TR.OMBINI - Senta questa voce l'ha mai sentita dire prendi le manette? TSAGUEU ANNE MARIE - Non mi ricordo, perché ho anche detto gli ho ripetuto, sono cose che dopo che».
GIUDICE - Adesso però qua provi a stare tranquilla e faccia mente- e ci penso eh- perché queste sono dichiarazioni importanti.
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché dico così, perché quella Giudice me l'ha chiesto anche lei più volte però no? Però gli ho detto che certi particolari, dopo che è venuto, dopo 6-7 mesi, a volte mi ricordo, ma non mi ritrovo.
GIUDICE - Lo so, dato che lei però si ricorda molte cose, questi sono particolari importanti, sono particolari importanti...
TSAGUEU ANNE MARIE - Per non sbagliarmi, perché io non mi ricordo più Giudice, io l'ho già detto, perché anche l'altro Giudice me l'aveva chiesto ed io l'ho detto, non mi ricordo.
DIFESA AW. TROMBINI - Io qui vedo che lei ha detto, il 19 febbraio 2006, ho sentito la voce femminile dire cercate le manette,
TSAGUEU ANNE MARI E - Non mi ricordo. L ' ultimo verbale 1 ' hodetto, sull'ultimo?
DIFESA AW. TROMBINI - Sì signora.
PUBBLICO MINISTERO - Non è l'ultimo, avvocato.
DIFESA AW. TROMBIMI -.19/2/2006, ce n'è uno successivo?
PUBBLICO MINISTERO - C'è quello... quello lì è quello fatto con l'avvocato Tagliani scusi?
DIFESA AW. TROMBINI - Questo è 1'ultimo signor Pubblico Ministero—
TSAGUEU ANNE MARIE - Non mi ricordo. Perché questo particolare me l'ha chiesto e me l'ha richiesto,, non mi ricordo, non sto qua per dire cose che non mi ricordo.
PUBBLICO MINISTERO - Va bene, allora se dobbiamo fare della polemica allora facciamola. Allora, possiamo mettere a verbale la contestazione avvocato?
DIFESA AW. TROMBINI - Certo.
PUBBLICO MINISTERO - Per cortesia, metta...
GIUDICE - Scusate qual è la contestazione?
DIFESA AW. TROMBINI . - Scusatemi mi pareva di avervi già fatto, nel verbale signor Giudice del 19/2/2006 alle ore 17:10, avanti al dottoressa Maria Emanuela Guerra, la signora Tsagueu Anne Marie, nella seconda pagina, terza riga a partir dall'alto, dice ho sentito la voce femminile dire cercate le manette.
TSAGUEU ANNE MARIE - Però dico che non mi ricordo, non è , malizia, non è perché non lo voglio dire, non mi ricordo.
DIFESA AW. TROMBINI - Le domando, allora se lo ricordava meglio?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando? DIFESA AW. TROMBIMI - Quando allora fece questa dichiarazione, il 19 febbraio del 2006?
TSAGUEU ANNE MARIE - Mamma mia...
GIUDICE - No, signora questa è una domanda... scusi...
TSAGUEU ANNE MARIE - Io non mi ricordo signora, qua ve l'ho detto, anche una virgola possa averlo detto, ma se oggi non mi ricordo cosa faccio?
GIUDICE - - È importante, dato che le sue dichiarazioni sono cambiate nel corso del tempo... TSAGUEU ANNE MARIE - Signora, oggi se mi ricordo lo dico, se non mi ricordo non è che... non mi ricordo, non ho detto che non ho detto o così, ho detto non mi ricordo.
DIFESA AW. TROMBINI - Certo, ma la mia domanda è diversa, ed è , allora quando lo ha detto, perché lo ha detto, si ricordava meglio?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non lo so.
DIFESA AW. TROMBINI - Non lo sa, va bene. Senta signora, allora, li vede in piede, poi lei esce e va nel balcone, perché loro sono già per terra, è corretto? Bene. Li vede rotolarsi in questa fase chiedo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Cosa vuoi dire...?
DIFESA AW. TROMBIMI - Se vede, io vorrei capire se queste persone si muovevano, si spostavano, se qualche d'uno girava su se stesso...
TSAGUEU ANKE MARIE - Ma erano fermi, c'era solo questo qua, libero, che faceva avanti ed indietro, questi altri non si muovevano.
DIFESA AW. TROMBIMI - Bene, ho capito.
TSAGUEU ANNE MARIE - E poi la ragazza che si è seduta, solo questo.
DIFESA AW. TROMBIMI - La ragazza, la ragazza che teneva i piedi, i piedi, ho capito bene, erano piedi che scalciavano, giusto? Ha detto così prima.
TSAGUEU ANNE MARIE - Cosa vuoi dire?
DIFESA AW. TROMBINI - II ragazzo per terra, lei ha detto.-
TSAGUEU ANNE MARIE - Si dibatteva.
DIFESA AW. TROMBINI - Si dibatteva, scalciava?
TSAGUEU ANNE MARIE - Si dibatteva così, cosa devo dire.
DIFESA AW. TROMBINT - Chiedo scusa si dibatteva e scalciava? Sì o no?
TSAGUEU ANME MARIE - Così... quando dopo lei ha detto mi ha dato un calcio, cosa vuol dire-
GIUDICE - Insomma avvocato...
TSAGUEU ANNE MARIE - Però non è che io vedo queste cose che...
DIFESA AW. TROMBINI - La Poliziotta, in questa fase, quella voce femminile che lei». TSAGUEU ANNE MARIE - Dice mi ha dato un calcio.
DIFESA AW. TROMBINI - Sì, signora, posso?
TSAGUEU ANNE MARIE - È qua che...
GIUDICE - Ascolti la domanda...
DIFESA AW. TROMBINI - Cercava di tenerlo fermo e gli bloccava...
GIUDICE - Ascolti avvocato, non deve riassumere quello che la teste ha detto prima, faccia le domande.
DIFESA AW. TROMBINI - Benissimo, allora, grazie. La Poliziotta in che modo teneva i piedi di questo giovane.
TSAGUEU ANNE MARIE - Lei era seduta, così di fronte ai piedi e li teneva qua.
DIFESA AW. TROMBIMI - Con entrambe le mani, signora?
GIUDICE - Le teneva...
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché ogni tanto picchiava con una mano.
GIUDICE - Sia dato che teneva dove?
TSAGUEU ANNE MARIE - Qua i ginocchi, lei era seduta...
GIUDICE - Le caviglie.
DIFESA AW. TROMBINI - Le caviglie.
GIUDICE - Sia dato che la teste indica le caviglie.
TSAGUEU ANNE MARIE - Lei era seduta, i piedi del ragazzo sono qua.
DIFESA AW. TROMBINI - E come lo teneva fermo, con le mani?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ogni tanto faceva così, ogni tanto rimetteva le mani.
DIFESA AW. TROMBINI - Ecco, mi Eaccia capire.
GIUDICE - Ogni tanto faceva così...
TSAGUEU ANNE MARIE - Con il bastone.
GIUDICE - Sia dato che la teste agita il braccio indicando...
TSAGUEU ANNE MARIE - Io il braccio non l'ho visto.»
DIFESA AW. TROMBINI - No, sta descrivendo il suo movimento signora.
GIUDICE - Per il verbale.
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché?
GIUDICE - Perché deve risultare a verbale che cosa ha lei detto. Allora, dato che se dice faccio così, non si sente, non si capisce.
TSAGUEU ANNE MARIE - No, picchiava lei ogni tanto.
GIUDICE - Allora si dato che la teste indica un movimento del braccio... dall'alto verso il basso.
DIFESA AW. TROMBINI - Mi faccia capire, mi faccia capire. Quello che lei vede, prima del calcio, che la Poliziotta riceve, sta tenendo fermo il giovane insieme con le due mani i piedi.
TSAGUEU ANNE MARIE - Io ho detto la Poliziotta tiene le mani, ogni tanto perché lei non è che picchia Canto questa qua, è la che lui fa così...
DIFESA AW. TROMBIMI - Un momento, ha le due mani od una mano sola inizialmente quando lo tiene fermo, prima del calcio?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando tutti si mettono, si mettono, in posizione curva su di lui, tutti. Dopo un attimo lui si agita proprio, però io vedo i piedi, e non le mani, perché le mani non le ho mai viste, lo vedo che fa così per dibattersi, perché lo vedo... poi ha un momento, quando lui fa così, la vedo... non è che vado a guardare le sue mani, però vedo questo movimento qua, non è che io vedo se ha tenuto o no. Perché lei—
DIFESA AW. TROMBIMI - Lei ha detto... lei ha detto che la Poliziotta... la mia domanda è precisa, lei ha detto, la Poliziotta, quella che ha la voce femminile, diciamo così, lo tiene fermo per i piedi, e questo muove i piedi, muove le gambe e si dibatte. La domanda è, lo tiene fermo con una mano o con due mani signora?
TSAGUEU ANNE MARIE - Anche lei con il bastone da, se lei da con il bastone vuole dire o lo fai con una mano, tenendo l'altra, io non posso entrare nell'immaginazione di ciò che non ho visto.
DIFESA AW. TROMBIMI - Signora...
TSAGUEU ANNE MARIE - Mi sta chiedendo soltanto delle cose che non ho visto, eh.
DIFESA AW. TROMBIKI - Signora, allora lei sta dicendo che non l'ha visto.
GIUDICE - Aspetti un attimo avvocato, che stiamo confondendo la teste.
TSAGUEU ANNE MARIE - Ma voi mi state facendo dire delle cose che non lo so.
GIUDICE - Signora.- l'avvocato voleva semplicemente sapere, dato che lei ha detto che ogni tanto la Poliziotta picchiava con il manganello... eh... se inizialmente teneva le due caviglie del ragazzo con due mani e poi se ad un certo punto l'ha tenuta solo con una mano. Questa è la domanda.
TSAGUEU AHNE MARIE - Ed io ho ribadito dicendo questo, All'inizio tutti tengono, ma dopo la vedo battere, se lei batte rilasciando tutte le due mani libero io non lo so, se lei batte mettendo una mano, non è che ho tenuto andare a cercare i particolari, perché non è che sono là. Se lei tiene una mano e batte con una-.
GIUDICE - Signora lei deve dire solo quello che ha visto.
DIFESA AW. TROMBINI - Signora domando, mentre gli altri due che tengono questo giovane per terra che si dibatte, come lo tengono? Hanno entrambe le mani appoggiate su di lui?
GIUDICE - Se ha visto signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Questi due qua, sono qua, proprio così, su di lui. Prima sono curvi con le mani, dopo lui si agita e tutti si mettono proprio fermano sotto il ginocchio.
GIUDICE - Signora, scusi avvocato, ma le mani degli altri Poliziotti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non li vedo, non li vedo.
GIUDICE - Ecco, lo poteva dire, l'ha già detto più volte che non riusciva a vedere. .
TSAGUEU ANNE MARIE - Non vedo il movimento perché loro non fanno così, loro rimangano là perché il ragazzo... .
GIUDICE - Ha detto che vedeva solo la donna?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ, il ragazzo è... questi due qua non posso dire niente su di loro perché li vedo rimanere sulla loro posizione, questi due.
GIUDICE - Non vedeva le mani esatto? Dalla posizione in cui...
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, perché loro lo fermano... però questa donna la vedo bene, e questo uomo che è in piedi lo vedo.
DIFESA AW. TROMBINI - Ah, lo vede bene. Senta la donna, questo manganello da dove lo prende? .
GIUDICE - La domanda è se ha visto prendere il manganello. ...
TSAGUEU ANNE MARIE - Ho detto all'inizio che loro fanno così, e lo_ poi dopo, che sono per terra, io non so se lei lo mette accanto o dove lo mettono, però lo vedo fare con questa cosa. DIFESA AW. TROMBIMI - Le faccio un'altra domanda, le faccio un'altra domanda. Se lei ha visto, ha visto il manganello dove colpiva nel corpo del ragazzo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Qua.
GIUDICE - Indicandolo...
TSAGUEU ANNE MARIE - Qua, qua, i piedi. Perché lei aveva questa posizione qua.
GIUDICE - Sia dato che la teste indichi i piedi.
DIFESA AW. TROMBINI - Questo avviene, se ho capito bene, mentre il ragazzo, che è di sotto, sta scalciando? Si sta dimenando?
GIUDICE - Ascolti avvocato, per favore deve fare la domanda senza riassumere in modo erroneo le dichiarazioni della teste.
DIFESA AW. TROMBIMI - Benissimo, benissimo. Mentre i Poliziotti cercano, tengono fermo il giovane, il giovane si agita?
TSAGUEU ANNE MARIE - Chi?
GIUDICE - II ragazzo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Ah.
DIFESA AW. TROMBINI - Chiedo, il ragazzo si agita?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ma io ho detto che quando lui è per terra si dibatte.
DIFESA AW. TROMBINI - Perfetto grazie.
TSAGUEU ANNE MARIE - Se fa COSÌ, fa così.
DIFESA AW. TROMBINI - Perfetto grazie, perfetto grazie, benissimo, benissimo. Signora, lei ha detto prima, se ho capito bene, che ad un certo punto andò a svegliare il suo figliolo, è vero? TSAGUSU ANNE MARIE - Sì.
DIFESA AW. TROMBINI - Bene, che cosa stava succedendo quando lei andò a svegliare il suo figliolo.
TSAGUEU ANNE MARIE - Io sono andata a svegliare mio figlio perché, mio figlio gli piace andare e tornare, alle 11, 11:30, ed io gli dico di tornare alle 10, no? Solo per farlo vedere che la notte fuori, di notte non è bello. Così per spaventarlo, non è che c'era altro, perché questo qua... DIFESA AW. TROMBINI - Era per fargli vedere quello che stava succedendo di sotto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Volevo farlo vedere... sì... volevo fare vedere l'atto che si può procedere di fuori di notte, tutto qua, perché un modo mio per farlo dire, perché da me, quando facevi troppo arrabbiare mia mamma, diceva io ti porto dai Poliziotti che ti fanno vedere ti fanno
capire-, è solo per questo sono andato, per spaventarlo, tutto qua.
DIFESA AW. TROMBIMI - Grazie signora. Quando esce con il suo figliolo, in quel momento arrivano i Carabinieri ?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, c'è questo Carabiniere che arriva.
DIFESA AW. TROMBINI - Grazie signora, grazie.
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché vedo che quando c'è mio figlio, quando io esco con mio figlio, quando io arrivo con mio figlio no? C'è Carabinieri, perché vedo i Carabinieri che va verso la macchina e cominciano...
DIFESA AW. TROMBINI - Quindi erano già arrivati quando lei è uscita?
TSAGUEU ANNE MARIE - Io posso dirli, io so che ho visto i Carabinieri uscire dalla sua macchina, che lei poi prende la—
DIFESA AW. TROMBINI - No mi interessa capire... ho visto i Carabinieri uscire da soli.
TSAGUEU ANNE MARIE - Io ho visto i Carabinieri uscire dalla macchina, arrivare prima, arrivare dopo, particolare che io non è che non voglio dire.
DIFESA AW. TROMBIMI - Senta signora, io invece una domanda sul figliolo gliela devo fare.
TSAGUEU ANNE MARIE - Prego –
DIFESA AW. TROMBINI - Suo figliolo di. questa scena, che è
avvenuta, lei ha raccontato, ha visto qualcosa?
GIUDICE - Ma questo ce lo dirà il figliolo quando verrà.
DIFESA AW. TROMBINI - Ma la signora ha già risposto signor Giudice.
TSAGUEU ANNE MARIE - Io ho detto che mio figlio non ha visto...
DIFESA AW. TROMBINI - Ha già risposto al Pubblico Ministero.
GIUDICE - Avvocato, è stato disposto 1'incidente probatorio per l'esame del figlio della signora. Ci dirà lui se e che cosa ha visto.
DIFESA AW. TROMBIMI - Mi scusi, però signor Giudice, siccome la signora Tsagueu ha risposto a questa domanda durante le indagini preliminari, al Pubblico Ministero. Io credo di essere legittimato a fare una domanda del genere, voi il giovane Shaned (come da pronuncia) che così si chiama, quando verrà ci racconterà. A me interessa capire invece da questo punto di vista, la testimonianza della signora già resa.
GIUDICE - La domanda quale sarebbe?
DIFESA AW. TROMBINI - La domanda è se il suo figliolo di questa scena che ha descritto di .questa colluttazione, chiamiamola scusate come volete, nel senso...
GIUDICE - Avvocato qual è la domanda?
DIFESA AW. TROMBINI - La domanda è il suo figliolo ha visto qualcosa o era già tutto finito?
GIUDICE - La domanda così non è ammessa. Da che momento suo figlio è stato in posizione in modo da poter vedere? Se lo sa e se se lo ricorda. Poi sentiremo dal figlio che cosa ha visto.
TSAGUEU ANNE MARIE " Mio figlio arriva quando ci sono... quando c'è questo Carabiniere qua, hai capito? Perché mio figlio vede il Carabiniere...
GIUDICE - Suo figlio è arrivato alla finestra nel momento.-
TSAGUEU ANNE MARIE - Non sulla finestra, proprio con me sul balcone perché gli volevo fare vedere. Però quando...
DIFESA AW. TROMBINI - Signora, quando lei era con suo figlio, ha visto i Poliziotti bloccare il collo del ragazzo a terra?
TSAGUEU ANNE MARIE - il?
DIFESA AW. TROMBIMI - il collo del ragazzo a terra, quando lei era con suo figlio signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, quando arrivi questo Poliziotto, quando e' è mio figlio non c'è più questo lampeggio, queste cose qua, parlano ai verbali— è verbale le loro cose, perché fanno delle domande, dicono chiedi a me che ti il rinforzo, fai queste cose qua.
DIFESA AW. TROMBINI - Bene, non ho altre domande, grazie signor Giudice.
GIUDICE " Va bene, non ci sono altre domande.
PUBBLICO MINISTERO
PUBBLICO MINISTERO - Se me le ammette signor Giudice, vorrei. una precisazione perché... soltanto sul suo angolo di visuale, perché lei diciamo, l'esigenza di chiarezza, è esigenza di chiarezza per tutti. Dice io ho visto fino alle ginocchia, dalle ginocchia in su non vedevo perché ero coperta dalla macchina, ecco. Però ad un certo punto ha fatto un movimento, ecco- allora io non ripeto il movimento e chiedo, signora, non le sto a dire quello che lei— che cosa... cioè lei dal suo balcone, quando esce dalla finestra, dalla porta finestra e dal balcone, che cosa esattamente riesce a vedere?
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando esco c'è questa macchina che è qua, vedo questa ragazza per bene, questi due altri che sono qua in mezzo vedo le loro schiene no? Curvati cosi, prima sono curve, dopo si mettono proprio sulla posizione, non so se hanno messo i ginocchi per terra proprio...
PUBBLICO MINISTERO - Va bene, vede la schiena?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, vedo- perché io sono così, loro con la schiena curva su questa persona qua, hai capito?
Però... PUBBLICO MINISTERO - Aspetti- però niente, lei risponda alle domande. La prima la vede bene, il secondo ed il terzo vede la schiena se non ho capito male, vede la schiena o no? Il secondo e terzo Poliziotto vede la schiena?
TSAGUEU ANNE MARIE - La persona per terra è qua, loro sono qua e qua che sonò così, capito?
PUBBLICO MINISTERO - Sono così vuoi dire sono piegati sul corpo del ragazzo?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non più curve solo, perché curve solo quando ho detto hanno messo per terra tutte cose così. Il ragazzo si dibatteva, dopo si sono . assunti altre posizioni, però sempre tenendo il ragazzo per terra.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, ma lei di questa cosa ha detto, io le mani non le ho mai viste dei Poliziotti se non mi sbaglio-
TSAGUEU ANNE MARIE - Le mani del ragazzo non le ho mai viste, però i Poliziotti li ho visti.
PUBBLICO MINISTERO - Ecco, che cosa vede dei Poliziotti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sono così, sul ragazzo, perché...
GIUDICE - Sono così, quindi diciamo che da atto che...
PUBBLICO MINISTERO - Microfono.
GIUDICE - Che la teste mimi il movimento.
PUBBLICO MINISTERO - È importante che sennò, è fondamentale di più di quello che vede sennò non andiamo da nessuna parte.
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ, per loro due... le mani del ragazzo che non vedo, non vedo...
PUBBLICO MINISTERO - Bene, il secondo ed il terzo Poliziotto signora.
'TSAGUEU ANNE MARIE - Gli vedo con le mani così, quei due la, le loro posizioni vedo... loro non si staccano per picchiare... rimangono così. L'unica che ogni tanto faceva così è la donna.
PUBBLICO MINISTERO - Lasci perdere la donna. Quindi vede la schiena dei due Poliziotti?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì. Sì, li vedo proprio.
GIUDICE - Ma solo la schiena, non le mani.
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ.
GIUDICE - Ha detto di no.
PUBBLICO MINISTERO - Microfono.
TSAGUEU ANNE MARIE - Se una persona è per terra e tiene qualcosa tu vedi.
PUBBLI CO MINI STERO - Vede 1 a schiena. Domanda, vede qualche altra cosa di questi due? Del secondo e terzo Poliziotto, cioè quello cosce e parte alta come li ha definiti lei?
TSAGUEU ANNE MARIE - No, le cosce non posso vedere perché ho la macchi dei Carabinieri che mi impedisce di vedere le loro cosce, però io vedo che quando una persona è curva così, che tu riesci a vedere magari™ hai capito? Che vedo dalla testa qua che sono curve, sono proprio... PUBBLICO MINISTERO - Ho capito, e li vede.
TSAGUEU ANNE MARIE - La curva alta, ma proprio, più...
PUBBLICO MINISTERO - Sono piegati su qualche cosa. Questo lei lo vede signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, vedo.
PUBBLICO MINISTERO - Bene. Invece voglio capire bene il quarto, quello libero, quello che lei chiama libero. Che cosa vede di quello libero? Cioè vede solo il busto? Vede le gambe? Vede i piedi? Che cosa?
TSAGUEU ANNE MARIE - Vedo lui che fa così.
PUBBLICO MINISTERO - Vedo lui che fa così che cosa vede?
TSAGUEU ANNE MARIE - II suo movimento che fa... cioè...
GIUDICE - Si da atto che la teste muove una gamba nell'atto di calpestare qualche cosa. PUBBLICO MINISTERO - Questo vede?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ. PUBBLICO MINISTERO - Bene, grazie signora. Nessun altra domanda.
GIUDICE
GIUDICE - Signora ho due domande io ma brevissime. La prima è - questa, quando lei ha detto ha visto, a parlato di bastoni, che vedeva... ecco... quanti manganelli, si chiamano manganelli, eh tecnicamente, quanti ne vede?
TSAGUEU ANNE MARIE - Loro i ragazzi...
GIUDICE - Quanti ne vede.
TSAGUEU ANNE MARIE - Quando il ragazzo esce da- arriva in mezzo, ognuno fa cosi, cioè... cioè... tirano-
GIUDICE - Tufcti e quattro i Poliziotti tengono in mano il manganello?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, sì. Per picchiarlo.
GIUDICE - Per picchiarlo, e lo picchiano? Oppure tengono solo in aria il manganello? TSAGUEU ANNE MARIE - No, no. Lo picchiano proprio, lo picchiano, quando lui fa questa sforbiciata qua subito...
GIUDICE - Tutti e quattro?
TSAGUEU ANNE MARIE - SÌ.
GIUDICE - E dopo quando il ragazzo è a terra, lei ha descritto il movimento della Poliziotta che ogni tanto diciamo usava il manganello sui piedi. Vede anche gli altri usare il manganello nel momento che è a terra?
TSAGUEU AMNE MARIE - Loro no usano, perché tengono fermo il ragazzo, perché all'inizio lui si sbatte.
GIUDICE - Allora nel momento in cui il ragazzo è a terra non ha visto usare altri manganelli se non quello della Poliziotta, è esatto?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, solo quello là che lei ha usato-
GIUDICE - Va bene. Ascolti le volevo chiedere altre due piccole cose. Lei ha detto che si è svegliata per le luci blu. Dormiva nella stanza con la finestra aperta?
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché, è questo che ho sempre detto, anche prima, non so se era aperta, però se ci sono .zanzare a quel momento sì, perché io metto disinfettante per zanzare. Comunque non era abbassata, come si chiama, la serranda non era abbassata, perché io non l'abbasso quasi mai.
GIUDICE - Cioè a proprio visto queste luci blu? Con la serranda aperta? Si ricorda che la serranda era aperta?
TSAGUEU ANNE MARIE - Perché non abbasso mai la serranda.
GIUDICE - Va bene. Ascolti, le ultime due precisazioni sono queste. Quando lei nel verbale del 25 settembre ha detto che i Poliziotti cercavano di calmare il ragazzo, ha mentito?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, perché avevo paura di dire qualcosa contro i Poliziotti.
GIUDICE - Quindi questa era proprio una menzogna?
TSAGUEU ANNE MARIE - Era un invenzione perché...
GIUDICE - Tecnicamente si chiama bugia, insomma...
TSAGUEU ANNE MARIE ~ Sì per allontanarmi dai Poliziotti.
GIUDICE - Quindi lei non, ha detto il vero, per paura.
TSAGUEU ANNE MARIE - Quel giorno no.
GIUDICE - E quando ha detto al Pubblico Ministero il 19 febbraio che la Poliziotta ha detto di cercare le manette...
TSAGUEU ANNE MARIE - Questo qua non mi ricordo signora. Perché è un particolare che non mi ricordo.
GIUDICE - E non se lo ricordava neanche quando l'ha detto al Pubblico Ministero ? TSAGUEU ANNE MARIE - La mi ricordo se ha detto al Pubblico Ministero...
GIUDICE - Allora al Pubblico Ministero lei lo ha detto.
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, vuoi dire che dimenticato. Con il tempo che passa.
GIUDICE - Le faccio, un'altra domanda. Signora le faccio una domanda un po' diversa. Nel verbale del 25 febbraio diciamo che lei ha detto di aver mentito o di non aver detto cose esatte, nel verbale del 19 febbraio lei ha detto tutta la verità?
TSAGUEU ANNE MARIE - Ho detto tutta la verità, però se oggi non mi ricordo o non ammetto qualcosa è perché...
GIUDICE - Lei ha detto tutta la verità?
TSAGUEU ANNE MARIE - Sì, perché quel giorno lei mi ha detto che io ero l'avvocato, dimmi tutto, tanto non ti succede niente, e l'avvocato mi aveva detto devi dire le cose.
GIUDICE - L'ultimissima cosa, è quando la frase apri il baule, quante volte l'avrà sentita ripetere? Più o meno insomma.
TSAGUEU ANNE MARIE - No una volta, ma un po' ripetuta, eh-però fino a che il ragazzo era entrato a mezzo alle macchine non ho più definito nulla perché...
GIUDICE - Una volta? Tré volte? Dieci volte? Circa.
TSAGUEU ANNE MARIE - No dieci... però l’hanno detto, l’anno hanno detto proprio.
GIUDICE - Più volte. Ed era sempre la stessa voce che lo diceva, o erano voce diverse?
TSAGUEU ANNE MARIE - Non posso dirlo, perché non mi ricordo.
GIUDICE - Va bene, io non ho altre domande per la teste.
Basta? Possiamo... ha finito signora.
TSAGUEU ANNE MARIE - Ho finito? Grazie.

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