notizie su arresti parma
Ho appena parlato con Andrea, uscito stamattina di galera. Sta bene anche se era la sua prima manifestazione e la prima volta che veniva legato per motivi politici.
Mi ha raccontato che è stato picchiato in questura, praticamente davanti alla sua morosa e a suo padre. Incolpato dagli sbirri di aver fatto male a un poliziotto che era un ragazzo della sua età e stava facendo solo il suo mestiere.
In carcere mi ha raccontato invece di avere avuto la solidarietà da chi era in cella con lui e di essere stato aiutato in ogni modo.
La mia impressione è che dopo quello che ha visto, pur essendo la sua prima manifestazione, in lui è cresciuto un forte senso di schifo per i metodi sbirreschi, e che alla prossima c'è un compagno in più.
A Parma si sta rompendo il cazzo anche la gente che magari ha meno esperienza diretta della repressione.
Non si illudano di poter fare quello che ne hanno voglia
