il 2° flash mob è stato un mezzo disastro:qualche osservazione

Il flash mob è una pratica nata negli ambienti radicali statunitensi. Eppure a Roma viene gestita verticalmente da un ignobile nerd che ha come unico obiettivo quello di far comparire le sue foto sul giornale (vedi il suo sito http://flashmob.fantasmaformaggino.it/ )! Per chi non lo sapesse giovedì c'è stato il secondo flash mob romano, questa volta il fantasma formaggino ha distribuito delle istruzioni assolutamente incomprensibili. La "folla" intervenuta ha allora deciso autonomamente di bloccare il traffico, a questo punto gli organizzatori hanno aggredito verbalmente i convenuti urlandogli di smettere perchè altrimenti sarebbe arrivata la polizia per arrestare tutti! E il cojone sul suo sito ha avuto anche il coraggio di lamentarsi sl suo sito se stavolta non sono usciti articoli sui giornali: "AGGIORNAMENTO: con la presente invio un simpaticissimo pernacchione alle redazioni romane de Il Corriere della Sera e La Repubblica: non è comparso nulla né sui numeri di venerdì 1° agosto e sabato 2 agosto de Il Corriere, né sul Venerdì di Repubblica del 1° agosto, come c'era stato invece detto".
Non sarà il momento di fare un VERO flash mob gestito in maniera orizzontale restituendolo alle vere "masse" e scippandolo a 'sto tipo che non saprà neanche che cos'è una critical mass?

http://www.cheesebikini.com

certo che è il momento, non è mica una novità:
questa era già una pratica dei Luther Blisset alcuni eoni fa, che a loro volta l'avevano presa da chissà chi altro.

Come in molte altre pratiche occorre avere fiuto per i soggetti "compromessi" e per non farsi coinvolgere in storie poco chiare, tipo far pubblicità involontaria.

Solo che nel passato gli appelli Lettristi o Blissettiani venivano raccolti da sparute avangurdie ora invece c'è la massa.
E può diventare una situazione esplosiva.

io ho partecipato a entrambi....solo per divertirmi, senza cercarci uno sfondo politico.
non credo che il secondo sia stato un disastro: o meglio, è stato sicuramente per quel nerd, ma io mi sono divertito 10000 volte di piu.
lo sbrocco collettivo in mezzo alla carreggiata, il blocco del traffico che nessun automobilista ha avuto il coraggio di contestare (vedevano 100 persone che si menavano in mezzo alla strada e preferivano rimanersene chiusi in macchina....), la partita a rugby in piazza.....
pazienza se "gli organizzatori" piangevano e sbroccavano, io mi sono divertito una cifra, e anzi mi sembra che tutti i partecipanti volessero continuare la caciara in mezzo alla strada a oltranza, e che è stato molto difficile farli venir via.....

pensa che sia stata una reazione una cifra positiva, la prova che la gente spontaneamente tende sempre a riprendersi le sue cose, in questo casa la strada, anche se non si tratta di un evento "politicizzato".

io me so divertito un sacco, ovviamente spero che il meccanismo venga riutilizzato anche per cose piu "politiche", senza perderne l'aspetto ludico.....

Leggere i deliri di formaggino, "io" ripetuto con ossessione, l'accaparramento solo di decisionismo e ricerca costante solo di copertine mi fa pensare solo a un povero demente. Questo non è Berlusconi, ma ha preso tutto da lui. Un consiglio: Mannatelo affanculo e i flashmob organizzateli da voi, non c'è bisogno di ducetti o capetti ma solo di idee.

Formaggì, ma vedi d'anna...

E anche il secondo mob romano è andato... come sia andato, devo ancora capirlo.

In parecchi m'hanno visto con le mani nei capelli, o mentre mi davo schiaffi sulla fronte, mentre il mob andava avanti. E' vero, lo devo riconoscere: sono stato poco preciso questa volta nelle istruzioni. Per cui non avete fatto le gag d'attraversamento strada come e dove avevo immaginato.

Però, sapete cosa? Questa "distorsione" delle idee originali, a ben guardare, è una cosa positiva. Dovete sapere che in parecchi sono contro il Flash Mob. Lo giudicano uno spreco d'energia per far cose più concrete. Una tale mobilitazione di persone non andrebbe sprecata per fare soltanto delle goliardate, si dovrebbero lanciare messaggi, si dovrebbero mettere in piedi delle proteste mirate. Sapete cos'altro dicono di noi? Che siamo delle pecore, tutti a fare cose decise da una persona sola. Delle persone che hanno voglia di farsi comandare a bacchetta.

Bene. Il mob di stasera (31 luglio) ha tutte le carte in regola per dimostrare a queste persone che i partecipanti del flashmob non sono delle pecore. Avete capito male le mie istruzioni, ma nel farlo, avete in realtà migliorato le idee di partenza. Io avevo immaginato semplicemente di attraversare la strada e fare delle stupidaggini, voi avete fatto di più: avete fermato le macchine con la vostra "massa", avete anche improvvisato delle belle cose (una dei miei amici che mi hanno dato una mano nella coordinazione si è trovata davanti un signore appena uscito dalla macchina che chiedeva "Ma che cosa sta succedendo??!?" e ha sapientemente risposto "Non lo so, non lo so! Stanno litigando!!") e la litigata vi è riuscita benissimo, meglio di come l'avevo immaginata io.

La partita di rugby col rotolo di carta igienica è andata discretamente. Certo, la carta igienica si è "appiccicata" e non ha fatto l'effetto cometa che volevo io. In parecchie persone (io ho notato, in particolare, delle ragazze) non sono riuscite a tenere la "palla" per più di qualche secondo, perché i maschietti si divertivano a correre da parte a parte con il rotolo, senza praticamente mai lanciarlo o passarlo. Ma vi ho visti un po' tutti ridere e divertirvi, e alla fine è questo che conta in un Flash Mob.

Chi mi conosce sa che sono un precisino e un pignolo; non sono andato via da P.zza dell'Esquilino particolarmente contento. Però... se voi vi siete divertiti, è l'unica cosa che deve avere importanza.

AGGIORNAMENTO: con la presente invio un simpaticissimo pernacchione alle redazioni romane de Il Corriere della Sera e La Repubblica: non è comparso nulla né sui numeri di venerdì 1° agosto e sabato 2 agosto de Il Corriere, né sul Venerdì di Repubblica del 1° agosto, come c'era stato invece detto.

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a rega' ma non ve sentite dei coglioni a fare le cose che vi dice quest'altro coglione

e' come andare ad una manifestazione e fare tutto quello che dice casarini

se usate la vostra testa ogni tanto non e' che si consuma

ma mi sembra un po' ingiusto prendersela così con quelli che hanno organizzato la cosa... il flash mob in fondo è stato merito loro e se non c'erano loro ad organizzarlo nessuno stava qui a parlarne, no? Insomma, sempre la solita storia: si spara addosso a chi le cose le fa e ci si lamenta quando nessuno fa niente! visto che siete sempre tanto bravi a criticare perché non le fate voi allora le cose???

paragonare casarini a quel mentecatto mi pare ingiusto anche nei confronti di casarini
il secondo flash mob è stato una figata proprio perchè si sono sfanculati gli organizzatori che mi pare vogliano centralizzare e spettacolarizzare tutto. e invece no.
perchè non pensiamo una data nazionale per dieci-cento-
mille flash mob da organizzare in tante città, magari anche più di uno per le città più grandi?

per un flash mob dal basso

il panza che dava le istruzioni al flashmob secondo me è un pariolo che non ha mai fatto un cazzo prima in vita sua, un altro po' ce dava il manuale sulle cose da fare e non fare, era stressatissimo che la gente non faceva esattamente quello che voleva lui (e manco lui sapeva quello che voleva) insomma un vero cazzone fighetto, ma da dove viene questo? boh... non ci torno manco se me pagano

Ho conosciuto l'organizzatore del flashmob, ma non vi so dire se è fascista o pariolino. Cicciottello forse sì, ma non capisco cosa importa. E' stato riconosciuto da un giornalista dal cappello, ed il nome è saltato fuori perché una ragazza lo ha chiamato proprio nel momento in cui veniva "accalappiato" da questi. Col blocchetto in mano e la macchinetta fotografica in spalla, ha cantato vittoria e se n'è andato tutto giulivo. C'ero davanti io, e insieme ad altri abbiamo riso di questo tempestivo intervento da parte della ragazza. Questo "nerd" come lo chiamate, aiuta a gestire molti altri incontri che con il flashmob non c'entrano. La sua proposta è stata accettata dai ragazzi del suo gruppo, non da tutta roma. Questi ragazzi hanno fatto un passaparola con le mail. Non è l'unico organizzatore ma sono in quattro o cinque. Se è un flashmob, non serve a null'altro che a divertirsi altrimenti non è un flashmob. Se poi vogliamo organizzare un intervento simile ma con un contenuto politico, pronto a partecipare ma non chiamatelo flashmob.
Non difendo nè accuso, sono libero. Questo è quello che so, non è un commento. Sempre che interessa a qualcuno sapere prima di parlare.
Ermello

elefantedondolante@virgilio.it

"Questo è quello che so, non è un commento. Sempre che interessa a qualcuno sapere prima di parlare"

tu ne sai talmente poco che dovresti tacere

mi sembra comunque evidente che se molti si sono infastiditi qualcosa non è andato come doveva andare. magari il tipo era in perfetta buona fede, ma si comporta lo stesso da idiota, su questo non ci piove.

...'Se è un flashmob, non serve a null'altro che a divertirsi altrimenti non è un flashmob. Se poi vogliamo organizzare un intervento simile ma con un contenuto politico, pronto a partecipare ma non chiamatelo flashmob'

sveglia: quando faccio qualcosa per 'divertirmi' io STO FACENDO POLITICA, chiaro?

se te e i tuoi amici organizzatori non capite questa cosa semplice non so davvero che dirvi.

Ciao "godere operaio", ho cercato altri tuoi commenti o interventi ma non ne ho trovati. Dici che non ne so nulla allora ti prego, illuminami.
Grazie per non aver messo in dubbio comunque la mia buona fede. Dovreste fare altrettanto con gli altri partecipanti, almeno con la maggior parte.
Ermello

Se scrivo è per dire cosa so o per chiedere cosa non so. Principio banale semplice scontato.
Io preferisco che me lo dici, costi qualche insulto.
Se c'è qualcosa di politico in quello che ho fatto, sono pronto a riconoscerlo e anche a smettere di partecipare a questi piccoli e stupidi eventi. Non prima.

il problema e':
questa tecnica e' fine al godimento (cosa sacrosanta) o e' finalizzata al marketing?
se ne e' gia' discusso su
http://italy.indymedia.org/news/2003/07/340034.php
se il fine e' il marketing, non occorre dirlo, il tutto va deturnato e fatto saltare.

pero' per alcun* "duri e puri" il godimento stesso -se non e' politico- e' da condannare. e per altr* anche la politica per essere nobile deve essere sufrimiento y dolor.
per me -io e tutti i miei ii in questo concordano- ogni godimento e' politico e ogni politica e' goduria, tutto il resto ....pippe!

c'e' tutto il 77 da rivalutare, il "COLLETTIVIZZARE LA GIOIA E' ATTO RIVOLUZIONARIO" e tutta la corrente irriguardosa e dada che gia' dal 1916...

insomma: Potere Contadino ce l'ha insegnato, / piazzare un vitello nella metro / non e' reato!
:-D

Avevo letto altri commenti rispetto a quelli che mi hai linkato. Ti ringrazio ma non posso veramente leggere tutti gli interventi, sono proprio lento. Ma a me sembra che nessuno tra questi sapesse veramente qualcosa. Hanno parlato di strategie, di pubblicità, di presenza delle forze dell'ordine (?). Chi ha minacciato, chi ha insultato, chi era d'accordo e ha elogiato. Quelli che ci sono stati, quelli che conoscono gli organizzatori, quelli che si sono semplicemente divertiti erano di tutt'altro avviso. E' vero, la pubblicità alla fine c'è stata, tanto per messaggerie quanto per l'odiato McDonald davanti al quale venivano distribuiti i foglietti. Ma un FlashMob di 100-200 persone ha un certo effetto dentro un grande magazzino o un posto simile. Ora io posso anche non capirci nulla, come tu dici, ma qui mancava solo che dicevano che dietro c'era la CIA, e poi eravamo a posto. La sorpresa più grande di quel mio intervento sono stati gli interventi e la fantasia di chi ha scritto su questo sito. In una parola, "assurdo".

Grazie per il gentile colloquio.

c'ero al primo non c'ero al secondo.
sul secondo ho letto cose e me lo sono fatto raccontare da persone che c'erano.
la cosa che mi chiedo è: quelli che stan scrivendo certe cazzate portentose su sto sito sanno cos'è un flash mob?
Non conosco abbastanza il fantasma formaggino, ma vado a istinto: non mi pare narciso, se poi è stato intervistato e si aspettava che sui giornali uscisse qcsa non credo che fosse per particolare egocentrismo. Tanto lui che ci guadagna? NIENTE!! solo che si diverte a organizzare mob e a conoscere gente capace di divertirsi "senza motivo".
Sto nerd come lo avete definito è uno che ha studiato scrupolosamente il fenomeno all'estero, dove è nato e dove sta dilagando (ne ha parlato di recente anche bbc - http://news.bbc.co.uk/2/hi/technology/3134559.stm) e lo ha portato con successo in italia.
Ogni flash mob per forza di cose ha un capo, ci vuole pur qcno che lo organizzi no????? Ma non è duce, capetto, kapò o che dir si voglia: si guadagna la sua autorevolezza organizzando cose simpatiche che piacciono e che attirano gente.
Chi critica ne organizzi uno... e sitamo a vedere che succede. PERO' chi si vuole lanciare nell'impresa ma si ricordi che, perché un flash mob si chiami flash mob, deve avere determinate caratteristiche.
altrimenti è un'altra cosa!!!
TANTO per cominciare NON CI DEVE ESSERE SCOPO POLITICO E NEMMENO DI MARKETING. L'affinità con il critical mass c'è, ma non sono la stessa cosa... il critical mass è politico, il mob NO.
e x quelli che si divertono solo se di mezzo c'è la politica, beh, poveretti! mi spiace x loro.
per loro ci sono i girotondi e le manifestazioni.
massimo rispetto x girot e manif, sul serio, ma i FLASHMOB SONO UN'ALTRA COSA!

ps. ho la vaga sensazione che il nerd formaggino sappia perfettamente cos'è critical mass...
e in ogni caso il mondo è bello perché è vario, perciò belle anche le critiche. però a raga, documentatevi prima di sparare merda a caso sulle persone.