secondo giorno - incontro del pomeriggio

da radioAut a indymedia é il titolo di uno degli incontri che si e' tenuto nel pomeriggio a Cinisi in occasione della tre giorni di forum sull'antimafia.
radioAut é una delle esperienze piu' incisive della vita di Impastato e di tutto il collettivo che animava la radio. Venivano messi in satira i codici di comportamento mafioso, i compromossi della mafia con le istituzioni e tutte le dinamiche sociali con le quali la mafia attecchiva tra la gente. ed ecco che Gaetano Badalementi diventava Tano Seduto, e la sua nave che traspottava droga veniva chiamata la nave bianca che fumava. In berlina venivano denunciati imprenditori, politici, tutti coloro che assumevano codici di comportamento mafioso. Impastato denuncio' una classe mafiosa che decreto' la sua morte, una clase mafiosa che nel corso degli anni successivi é stata riconosciuta come tale ed e' stata inquisita.
Salvo Vitale compagno di Impastato ha raccontato la loro esperienza ad un forum frequentato da giovani che incuriosito ha risposto con grande partecipazione emotiva alla voce registrata di Impastato. da radioAut alla repressione alla liberta' di stapa e opinione, una restrizione degli spazi di agibilita' democratica: vittima tutti coloro che mettono voce su alcune dinamiche di potere che qui in sicilia rischiano di diventare regola al dispetto del concetto di eccezione. una vittima e' Claudio Riolo, politologo alla univesita' di palermo, che per aver scritto un articolo di commento critico alla decisione di musotto, presidente della provincia di palermo, di mantenere la difesa si un suo cliente impuatato nel processo er la strage di Capaci, mentre l'ente locale si costituiva parte civile nello stesso processo. questa contraddizione abilmente evidenziata da Riolo gli é costata la condanna a risarcimento danno per diffamazione a mezzo stampa. Riolo e' costretto a versare 1/5 dello stipendio, per la somma di 120 milioni di lire, a Musotto che e' oltre ad essere un ambiguo presidente della provincia di Palermo e' anche parlamentare europeo nelle file di forza italia e, ancora, avvocato penalista di alcuni tra piu' sanguinari mafiosi. non e' l'unico caso questo in sicilia. Medesima sorte e' capitata ad altri studiosi e giornalisti. il tutto lascia pensare ad una nuova strategia di repressione, una strategia di intimidazione che si svolge attraverso nuove modalità, tutti coloro che denunciano denamiche equivoche in sicilia vengono condannati e oltre al pignoramento perdono le condizioni essenziali di un clima sereno per fare indagine.
significativo e' stato l'intervento di un giovane, presidente associazione radioAut. Ha raccontato la nascita dell'associazione, composta da persone che cercono un nuovo modo di fare politica, uno può essere quello di raccontare il territorio, raccontarlo denunciando tutti i meccanismi deviati e devianti. da qui l'esigenza di fare conoscere in tutta italia l'esperienza di radioAut ma anche di partire da li per allargare l'associazione radioAut, fare in ogni posto una sede, un collettivo, affinche' tutti possano conoscere e studiare i processi non legali e magari formare un data base di copertura nazionale. poi é toccato a tre ragazze di indymedia che hanno spiegato quali sono i processi di continuità che portano l'esperienza di Impastato, e del colletivo di cui faceva parte, a quella di indymedia. un processo non comune ma fondante nella sua speficità é che radioAut é partita raccontando il territorio e da qui ha sentito l'esigenza di affrontare tematiche globali. indymedia al contrario é partita da un ragioinamento globale e d ora sente il bisogno di aprirsi ad esperienze locali. tutti sono stati daccordo nel dire che per una esperienza duratura entrambi gli apetti e le capacità di informazione sono indispensabili. la conclusione é toccatta ad una altra indyano che ha spiegato come il punto di forza di indymedia, l'open publishing, ha rivoluzionato il concetto di libertà di informazione.