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Prieto, Ministro della Difesa:
Il Ministro della Difesa, Luis Prieto, accompagnato dalle alte sfere dell’esercito nazionale ha espresso la posizione ufficiale delle Forze Armate Nazionali, che hanno confermato la non legalità del “pronunciamento” degli ufficiali dissidenti e invitato gli stessi a “rettificare” la propria posizione.
“Ancora una volta le Forze Armate nazionali dichiarano la loro fedeltà e il loro attaccamento di principi della Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela, e al mantenimento dell’ordine Costituzionale… Che nessun soldato, truppa professionale, sottufficiale o ufficiale subalterno, superiore o generale, tradisca il giuramento che hanno fatto alla bandiera nazionale”.

E’ stato poi chiesto agli ufficiali dissidenti di tornare sui propri passi e di abbandonare i propositi di rivolta affinché si possa evitare uno scontro. Così come è stato chiesto ad altri militari di abbandonare il richiamo degli insorti, anche perché “opporsi ad un governo legale, legittimo e sovrano significa collocarsi al di fuori dell’ordine costituzionale, e comporterebbe serie responsabilità penali”.