MANIFESTAZIONE-CORTEO-PARATA
Bologna cambia, muta, modifica il suo tessuto urbano: sorgono in poco tempo interi quartieri commerciali, centri direzionali, luoghi di business pensati per fare business... ma anche caserme, posti di polizia, centri di detenzione per migranti. La città si trasforma secondo piani di "riqualificazione" che niente hanno a che fare con le esigenze di chi la città la abita e la vive. Logiche di tipo speculativo sono alla base di scelte scellerate, che ridisegnano in maniera pesante l'architettura della città. Nel frattempo a Bologna c'è chi tenta di immaginare e di costruire un'altra Città, sperimentando modelli di tipo partecipativo, a partire dai bisogni delle persone, siano esse residenti o fuori sede, italiani, comunitari o extracomunitari.
Sempre più ci troviamo di fronte ad una risposta arrogante violenta e escludente, incapace di gestire la complessità di un tessuto sociale in cui si intrecciano bisogni desideri e necessità.
28 Novembre 2003
sgomberato lo spazio occupato dal Laboratorio
sociale Crash
29 Dicembre 2003
sgomberato il mediacenter VAG61
10 Febbraio 2004
carabinieri, polizia e vigili urbani fanno irruzione nei locali e nell'area del
Centro XM24
spaccando il materiale
all'interno degli spazi con parcolare attenzione alle strutture di informazione e comunicazione.
Dovevano sgomberare la palazzina vicino ma avevano sbagliato
indirizzo.
14 Febbraio 2004
una squadra di fascisti taglia le ruote e imbratta di scritte la macchina di un attivista
20 Febbraio 2004 MANIFESTAZIONE-CORTEO-PARATA contro la
repressione.
concentramento Piazza Unità ore 17.00
per protestare contro le pratiche incoscienti e intimidatorie,
appoggiate da consiglieri comunali incapaci di dialogare con chi vive la
città.
Insieme in strada:
XM24 - CRASH! - VAG61 - DISOBBEDIENTI DEL TPO -
LIVELLO57 - CHOURMO -
LINK - RETE UNIVERSITARIA -
RADIO K -
ANTAGONISMO GAY
- LAZZARETTO OCCUPATO - C.C.A. AVESELLA - CIRCOLO ANARCHICO BERNERI -
BOLOGNA SOCIAL FORUM
- BATTAGLIA COMUNISTA -
TELESTREET -
SEXYSHOCK
[ Foto]
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