Tante parole, molto belle.
Adesso vogliamo vedere di nuovo i fatti.
Anche pochi, ma buoni.
Genova-g8, siamo ancora qui.
Insurrezione o disobbedienza, riot o resistenza, uso della forza o
pacifismo.
A genova è successo tutto e il suo contrario.
Ogni individuo ha letto e continuerà a leggere con i propri occhi il
vissuto di quelle indimenticabili giornate.
Giornate che fanno ancora paura a chi domina perché potrebbe succedere di nuovo.
E così stanno cercando di colpire. E in modo duro. Tutte e tutti.
Alcuni dei
processi
relativi ai fatti del luglio 2001 stanno entrando ora in fasi cruciali.
Indymedia ha partecipato e
partecipa tuttora
all'evolversi di quel processo politico di piazza che ha segnato e segnerà ancora profondamente molte esistenze.
Una partecipazione che è di volta in volta individuale o collettiva, ma che in tutte le sue forme rivela che genova è tutt'altro che finita, e che anzi è più che mai attuale.
In questo momento, per un atto di responsabilità verso tutto il movimento e verso TUTTE e TUTTI coloro che hanno manifestato, abbiamo organizzato un
lavoro di supporto
al team di legali che stanno seguendo i processi (
attualmente è in corso il processo dei 26 per devastazione e saccheggio).
È un lavoro enorme, dall'archiviazione cartacea a quella delle immagini, dallo studio dei materiali al sostegno pratico degli avvocati...
Chiunque può immaginare quanto si deve fare e con quanto poco tempo.
Abbiamo bisogno di soldi per mantenere questo impegno. Di molti soldi.
Chi di noi sarà a Genova e in tutta Italia lavorerà per
chiunque sia o si veda coinvolto in azioni legali, processi, repressione.
Iniziative a bologna:
26 giugno, xm24
GeG8 - Controinchiesta