Perquisizioni e repressione a Caltanissetta
Dopo il ritrovamento di due ordigni esplosi vicino la sede della Croce Rossa di Caltanissetta, ed il rinvenimento della scritta “No ai CPT” seguito da una A cerchiata nel muro di fronte sono scattate puntuali le perquisizioni, solo che stavolta anziche' seguire il protocollo criminalizzatorio messo in atto da Pisanu contro il tanto temuto "movimento anarco-insurrezionalista" sono state perquisite le abitazioni di alcuni attivisti dell'associazione Hurria che si occupa di migranti in difficoltà, lotta contro i lager chiamati CPT e integrazione fra le varie culture. Si occupa insomma di tematiche che passano sempre piu' sotto silenzio per non turbare i bei castelli sulle nuvole costruiti per l'opinione pubblica.
Tutto lascia pensare ad un avvertimento neanche troppo velato, un ”invito” a far tornare nell'ombra quel che deve rimanere nascosto agli occhi della brava gente.
Comunicati di solidarieta': RAS | FAS/FdCA | Comitato antirazzista Cobas
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