Siamo Tutti Tutte Blu
Il dramma della crisi FIAT coinvolge anche gli operai dell'Alfa Romeo di
Arese. L'azienda è stata venduta al colosso torinese nel 1987 e da
subito sono iniziati i problemi. Nel 1994 la prima grossa
ristrutturazione. Tante le promesse degli uomini politici, ma pochi i
risultati.
Oggi, su uno stabilimento di più di 2.000 tra operai ed impiegati la
metà rischia il posto di lavoro. Le lettere di cassa
integrazione a zero ore stanno per partire e la Cig dovrebbe
iniziare il 2 Dicembre.
I lavoratori dell'Alfa, per tradizione estremamente combattivi, anche in
questa occasione hanno messo in campo una serie di iniziative
molto forti, tra le quali il presidio alla sede della RAI e
il blocco dell'aeroporto di Malpensa.
Il 28 ed il 29 novembre daranno il via al blocco dei cancelli dello stabilimento
con un vero e proprio happening musicale e teatrale.
Da segnalare che la crisi dell'Alfa è la punta di un iceberg molto più
grosso. Anche nella ricca Lombardia la recessione si sta facendo sentire
con migliaia di licenziamenti tra le fasce più deboli (precari,
atipici....). Testimonianza ne è la massicia partecipazione allo
sciopero generale del 18 Ottobre con 200.000 persone con la CGIL e
20.000 col Movimento.
comunicato disobbedienti
lettera aperta della disobbedienza ai lavoratori dell'Alfa
comunicato unitario disobbedienza e lavoratori
comunicato lavoratori della Scala
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