No Border Camp e incontri sul confine tra Bielorussia e Polonia
Il primo di luglio il governo polacco introduce un nuovo sistema di visti per entrare nel paese, spingendo l'acceleratore della propaganda razzista nei confronti di tutti coloro che vogliono entrare da est (ucraini, bielorussi, vietnamiti, e molti altri), e allineandosi cosi' all'Europa a cui e' destinata ad unirsi a breve.
La Polonia continua a dimostrarsi il piu' fedele tra i sostenitori degli Stati Uniti in Europa, sostenendo con forza le ragioni del neoliberismo piu' sfrenato e di un Europa piu' xenofoba, piu' escludente e il meno possibile sociale.
La risposta del movimento transnazionale non si e' fatta certo accendere e sia Varsavia che il confine con la Bielorussia saranno teatro di numerose iniziative:
Dal 26 al 29 giugno si terra' infatti una conferenza contro i confini, con 4 giorni di seminari, lezioni, workshop, concerti, performance e azioni [ maggiori info: aggiornamento - sito ufficiale ]; dal 27 al 30 giugno si tiene invece un incontro internazionale tra gli anarchici est-europei e non solo, con incontri e gruppi di lavoro che vanno dalle questioni di genere alle politiche di immigrazione alla tecnologie e al software libero [maggiori info sul sito ufficiale ].
Infine dal 2 al 7 di luglio a Krynki si terra' il secondo no border camp della campagna di questa estate 2003.
Aggiornamenti
Nella prima manifestazione di ieri in relazione con questo ciclo di mobilitazione i manifestanti sono stati caricati e 16 persone sono state arrestate. E questo sembra solo l'inizio in una Polonia che sembra votata a dimostrare anche attraverso la repressione la sua fedelta' alla tolleranza zero nei confronti dei migranti.
Foto 1 - 2
>>> Resoconto finale
[ IMC Polonia - No Border Network - AbolishingTheBordersFromBelow - Border0 ]
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