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Archivio settimana per settimana
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ROMA ANTIFASCISTA |
02/06/2004 |
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Alemanno per te il numero è chiuso!
Lunedì 13 dicembre nella facoltà di Scienze Politiche di Roma 3 si terrà un'iniziativa promossa dal Foro 753 e dall'Associazione "culturale" 2punto11, associazioni di chiaro stampo neofascista, a cui prenderà parte anche il ministro Alemanno.
A Roma 3, dove già più volte esponenti di questi gruppi si sono macchiati di atti d'intolleranza e razzismo, questa appare come una vera e propria calata fascista, per appropriarsi di quegli spazi democratici che non gli spettano. Chiediamo una risposta compatta di tutta la Roma antifascista, per evitare che quel giorno Alemanno e i suoi compari, travestiti da benpensanti in doppiopetto, vengano ad infangare i nostri spazi.
Leggi il comunicato
Aggiornamenti dal newswire:
- Bene, bravi, bis
- Comunicato e Conferenza sui fatti di Roma Tre
- Ancora da Scienze Politiche
- Contestato Alemanno - tre feriti
- Aggrediti 5 ragazzi
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ASTRA SOTTO SGOMBERO |
02/10/2004 |
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Astra a rischio
Nel maggio 2003 un gruppo di famiglie senza casa, studenti, precari e migranti occupava l'Astra, un cinema del Tufello. Lo stabile era stato inutilizzato per dieci anni, in seguito trasformato in multi-sala da Aurelio De Laurentis e nuovamente abbandonato.
Da cantiere morto, in un anno e mezzo l'Astra si e' trasformato in spazio sociale ricco di attivita': teatro indipendente, cinema fuori dai monopoli e dalla proprieta' intellettuale e una televisione di strada oltre a sportelli sui diritti di cittadinanza, assemblee e laboratori sul nuovo municipalismo.
Il comune, attraverso una delibera approvata finora solo dalla giunta comunale, aveva promesso di risolvere il problema cittadino della casa: secondo la delibera, gli occupanti di case avrebbero potuto lasciare le occupazioni solo quando il comune avesse messo a disposizione un'abitazione alternativa. Ma De Laurentis, fin da subito, ha manifestato interesse per la proprieta', chiedendo di riprendere possesso degli spazi e arrivando a minacciare denunce per inadempienza contro le stesse istituzioni. Le pressioni hanno colto nel segno e il prefetto Serra ha deciso per lo sgombero : ora si teme un intervento delle forze dell'ordine in qualsiasi momento.
Contro questa concreta eventualita', l'Astra occupato e' deciso a resistere, e invita a partecipare all'assemblea cittadina sul diritto alla casa che si svolgera' all'Istituto Galilei (v. Conteverde 51) venerdi 8 ottobre alle 18.
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INCONTROTEMPO 2.0 |
30/09/2004 |
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Il precariato fa festa
Dal 30 settembre al 2 ottobre si svolgerà al LOA Acrobax (cinodromo-v. della vasca navale 6) INCONTROTEMPO 2.0, la seconda festa del precariato.
Giorni di confronto e di cospirazione comune a partire dalle ormai generalizzate condizioni di precariato.
Giorni che siano in grado di immaginare agitazione per
riconquistare il tempo, per rivendicare un reddito garantito, giorni in cui far circolare idee, visioni, percorsi di liberazione, desideri, esperienze passate, presenti o future.
Dalle rivendicazioni sociali, dalle diverse esperienze territoriali, dalle lotte per la casa, dalla questione di una comunicazione libera, dalla formazione al sapere condiviso, dalle esperienze di una produzione altra, dalle lotte dei precari dello spettacolo, oggi più che mai abbiamo bisogno di capire come far comunicare queste esperienze, come generalizzare queste parzialità, come porre al centro della discussione la costruzione di possibili percorsi, relazionali, reticolari e comunicanti affinché si riduca lo spazio di divisione tra i soggetti precari e nasca invece una nuova cooperazione in grado di trasformare materialmente la nostra vita.
Ma saranno anche giorni di festa, perchè il potere finisce dove cominciano gli uomini e le donne.
Per tutta la durata della festa saranno attivi un workshop di autoformazione, precariaTV - trasmissioni a regia aperta, il copyriot point - fightsharing - Masterizzazione Selvaggia, lo spazio proiezioni, il lounge bar e l'infoshop-stand di controinfomazione. Leggi il programma di Incontrotempo 2.0.
spottino | adesioni | programma
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FORTE PRENESTINO ASSEMBLEA ANTIPRO |
25/09/2004 |
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Assemblea nazionale antipro
E' settembre, tra poco sarà tempo di raccolti autoprodotti e feste del
raccolto.
Ma la solita cricca di paranoici isterici punizionisti è sempre più in
agguato per farci la festa.
Dopo ripetuti e prolungati annunci il d.d.l. Fini-Mantovano sulle droghe
sta passando dalle minacce ai fatti, e la gravità dell'attacco è sotto
gli occhi di tutti.
Da più parti, da contatti informali tra le varie anime del movimento,
associazioni e esponenti politici, istituzionali e sindacali che si sono
riconosciute nell'appello del cartello "GIUSTO O SBAGLIATO NON PUO'
ESSERE REATO", emerge l'urgenza di reincontrarsi al più presto e avviare
una discussione su come riprendere l'iniziativa contro l'arrogante
follia del proibizionismo.
Proponiamo di vederci a Roma, domenica 26 settembre alle ore 14 al csoa Forte Prenestino
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PRECARI A ROMA |
17/09/2004 |
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Le biblioteche archiviano i precari
Vita difficile per le biblioteche romane, gia' minacciate dall'Unione Europea per il prestito gratuito, ma soprattutto per i bibliotecari e le bibliotecarie. Una parte importante del personale che garantisce il servizio e' infatti precaria, e dipende dalla cooperativa Pierreci: nonostante gli operatori svolgano servizi ormai indispensabili per il funzionamento delle biblioteche , nessuna continuita' occupazionale e' loro garantita ne' dalla Pierreci ne' dal Comune. Dopo una primavera all'insegna delle mobilitazioni, in settembre la Pierreci ha risolto il problema a modo suo: 44 operatori sono rimasti senza contratto dal 13 settembre, senza nessuna garanzia occupazionale per il futuro.
L'amministrazione Veltroni ha ormai esternalizzato alla Pierreci servizi fondamentali, come il cosiddetto Front Office, il servizio al pubblico. La carenza di personale, d'altronde, e' riconosciuta (ma solo a parole) dalla direzione stessa delle biblioteche di Roma.
Pertanto, i licenziamenti ricadono non solo sui lavoratori delle biblioteche, ma anche sugli utenti: servizi e orari di apertura di molte biblioteche comunali, spesso gia' inferiori alle 40 ore previste dal regolamento, saranno ridotti. E il problema non riguarda solo Roma, a quanto pare...
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