aggiornamento da oventic (chiapas) sul progetto hacklab. leggiamo e rigiriamo

eccovi un primo, breve resoconto della situazione e del nostro lavoro, in attesa di raccontarvi anche le nostre impressioni, emozioni, su cio' che stiamo vivendo ad Oventic. Un sacco di relazioni, sia con gli indigeni, che con i molti internazionali che stanno nell'Aquascaliente per vari progetti, o come osservatori. Andiamo un po' di corsa perche' abbiamo una riunione/assemblea e dobbiamo rientrare in tempo ad Oventic.
Quando torneremo a San Cristobal, il 22 agosto, manderemo un aggiornamento piu' completo e soprattutto vi racconteremo le nostre riflessioni ed emozioni.

un beso!!

Aquascaliente II - Oventic
La Aquascaliente di Oventic e' una delle 5 Aquascalientes esistenti in Chiapas.
La piu' vicina ad una citta' (un'ora da San Cristobal), e per questo la piu' importante a detta degli zapatisti stessi, poiche' comprende alcune esperienze pilota, come la scuola secondaria e la clinica.
Un'Aquascaliente e' un centro politico, culturale e sportivo che e' distinto ma immerso nelle comunita' indigene.
Nelle Aquascalientes vivono gli insegnanti, le relative famiglie, e gli studenti durante il periodo scolastico.
Tutti i lavori di costruzione e di sviluppo sono volontari, vi partecipano molte persone provenienti dalle comunita' circostanti, donando la loro quota di lavoro collettivo per i servizi alle comunita'.
L'Aquascaliente e' strutturata in progetti distinti e autonomi (sin troppo) l'uno dall'altro.
Le decisioni vengono prese collettivamente all'interno delle assemblee dei comitati di gestione dei singoli progetti (scuola, clinica, etc.) e del comitato di gestione dell'Aquascaliente per cio' che attiene alle decisioni generali.

Le attivita' principali sono:
- la scuola secondaria (composta da varie aule, dal laboratorio informatico, e dalla biblioteca), costruita grazie al finanziamento di Mani Tese;
- la clinica (che esiste dal 1989) attorno alla quale e' stata costruita - l'Aquascaliente nel 1995;
- la scuola di spagnolo e Tzotzil;
- il progetto di salvaguardia delle sementi originali;
- il laboratorio di falegnameria e carpenteria;
- la "tienda" (spaccio) della cooperativa di donne ("Mujeres por la dignidad");
- la "tienda" dove si vende cibo, che funziona anche da infoshop e da punto di incontro delle numerose persone provenienti da tutto il mondo.

laboratorio di informatica della scuola
Una grande stanza in cemento (come il resto della scuola), in cui sono disposti lungo tutto il perimetro una ventina di computer.
La stanza viene usata, per ora, per le riunioni del comitato di gestione della scuola, per le proiezioni video, e ovviamente, come laboratorio informatico per gli studenti.
L'impianto elettrico e' molto precario, ma ancora tiene, come del resto il funzionamento della maggior parte dei computer.
La maggior parte dei computer sono stati inviati da nord americani, con i relativi software e tastiere in inglese, e pertanto con configurazioni non troppo adeguate alle esigenze della scuola.
Le venti macchine sono per la maggior parte pentium 100 (abbastanza vecchie), qualche 486 e 386 (ancora piu' vecchie) e 4 pc piu' potenti. Molti PC non hanno il lettore cd, e il floppy e' rotto, alcuni hanno la scheda di rete (ma non e' detto che funzioni). Ci sono almeno 3 stampanti e uno scanner funzionanti.
Il sistema operativo e' windows 95 e 98, i componenti software sono spesso mal installati.

Le nostre attivita'
La prima cosa che ci e' stata chiesta e' di far funzionare bene i computer, e selezionare cio' che e' utilizzabile. Per questo abbiamo creato un banco di prova nel quale e' stato testato quasi tutto il materiale presente. Risultato: almeno una decina di monitor e qualche pc buttati.
Stiamo installando la rete locale, con molte difficolta' per le condizioni precarie della maggior parte dei computer.
Nei 4 computer piu' potenti abbiamo montato varie periferiche multimediali (cd-rom, scanner, apparato audio, masterizzatore).

Purtroppo gli studenti hanno iniziato ormai a fare pratica con i prodotti Microsoft, e' per questo motivo che, d'accordo con Jorge - l'insegnante di informatica -, abbiamo deciso di lasciare Windows sulle macchine vecchie e installare in due dei computer migliori Linux. Su uno dei computer Linux e' montato anche il server web.

Mentre prosegue il lavoro di check, installazione, e configurazione dei software e hardware necessari, l'insegnate di informatica segue le nostre attivita', apprendendo molto rapidamente.
Parallelamente e' iniziato il lavoro di formazione di alcuni studenti sull'informatica di base, gli editor di testo, la scrittura ipertestuale, la struttura della rete.
Proseguiremo le attivita' formative per gli studenti con il web e l'html, mentre all'insegnante verra' fatto anche un breve corso su linux.

Nel frattempo stiamo sondando il terreno per creare una rete di persone (italiani, messicani, indigeni, internazionali disponibili) che si occupino di proseguire il lavoro e di sviluppare ulteriormente il progetto, lavorando tra le altre cose alla costruzione della connessione internet via radio.

Alla prossima

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