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Dichiarazione di indymedia italia sulla proposta di finanziamenti della fondazione ford
by italy imc Sunday, Sep. 15, 2002 at 11:04 PM mail:

Dichiarazione di indymedia italia sulla proposta di finanziamenti della fondazione ford

Dichiarazione di indymedia italia sulla proposta di finanziamenti della
fondazione ford.

Come indymedia italia sosteniamo totalmente l'appello degli attivisti e
dei mediattivisti argentini circa la possibilita' che a livello di
network indymedia si procedesse a richiedere fondi alla fondazione ford.
Vorremmo portare la nostra solidarieta' agli attivisti e al popolo
argentino e il nostro rispetto per la loro capacita' di affrontare
l'argomento in maniera chiara e rispettosa nonostante la delilcatezza
del problema per loro.
Pensiamo che la loro dichiarazione e la discussione che cerca di aprire
vadano nella direzione di rispettare il desiderio di condivisione di
idee e visioni e della volonta' di sostenere un network e le differnze
che lo animo, senza che questo voglia dire rinunciare ad avere posizioni
chiare o punti di vista critici.

Come indymedia italia pensiamo che il network sia radicato
nell'autonomia dei nodi locali all'interno del quadro di ampi principi
generali che definiscono le basi per essere una rete, e che il ruolo del
network sia quello di fornire l'infrastruttura, i meccanismi e i
protocolli di comuicazione tra i nodi della rete, in modo da rendere le
connessioni tra di essi un elemento efficace e una risorsa.
Pensiamo che il network non debba essere percepito come una entita'
"burocratica" a se' stante, ma come i fili che collegano tra loro i nodi
della rete stessa.
Come tale il ruolo a livello globale del network e' quello di
facilitare processi decisionali che coinvolgano i nodi locali, sia
questo un meccanismo di proposta-discussione distribuita-approvazione o
attraverso la delega delle decisioni ai nodi locali coinvolti
maggiormente in una questione.
Vorremmo anche ricordare che abbiamo accettato il concetto di "liason"
e rigettato quello di "delegati" per le persone dei vari imc che
partecipano alle liste globali, in particolar per la visione di network
che abbiamo descritto poco sopra.

Come indymedia italia chiediamo che le discussioni di proposte
riguardanti tutto il network siano sviluppate nelle liste che abbiamo
deciso collettivamente essere il luogo di dibattito a livello di network
globale e che tutti noi e tutte le persone coinvolte a livello
internazionale nel network ponimao particolare attenzione
nell'utilizzare questi luoghi come luoghi per discutere questioni che
riteniamo di interesse globale.
Al contrario se tali questioni riguardano decisioni e proposte di
singoli collettivi locali, pensiamo che sia della massima importanza che
la discussione cerchi di massimizzare al partecipazione di tale nodo
locale (ad es: usare i luoghi di discussione del collettivo locale,
usare la lingua del collettivo locale, porre la decisione nelle mani del
collettivo locale).

Come indymedia italia pensiamo che il network sia principlamente basato
su dei vincoli di solidarieta', fiducia e rispetto tra i nodi della rete
stessa e che il livello globale del network rappresenti quel minimo di
"burocrazia" strutturata che abbiamo bisogno per essere in grado di
comunicare tra nodi locali e di condividere esperienze, idee e progetti.
Pensiamo che questi vincoli di fiducia siano cio' che rende un network
di attivisti piu' che un semplice network di persone che lavorano
insieme ad un obiettivo comune (come possono esseerlo network
corporativi) e che sono questi legami di fiducia/rispetto che
costituiscono il valore aggiunto dei progetti che condividiamo.
Rispettare e difendere queste relazioni solidali e' l'obiettivo piu'
importante che dobbiamo condividere se vogliamo che il network
sopravviva e cresca ed e' molto piu' importante di qualsiasi
opportunita' "mirabolante" ci venga offerta.

Per tutti questi motivi chiediamo che chiunque stia lavorando alla
richiesta di fondi alla fondazione ford ritiri la richiesta fatta a nome
del network di indymedia.

Speriamo che questa discussione aiuti a sviluppare il network e le basi
su cui esso e' costruito; vogliamo specificare che il rispetto e la
fiducia in tutte le persone coinvolte in questa situazione non e'
diminuito di un grammo da cio' che sta accadendo e che pensiamo che
questa discussione sia parte del processo di crescita e di
approfondimento dlla conoscenza reciproca, per quanto talvolta possa
essere traumatico.

Solidarieta' e rispetto

indymedia italia

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Italy imc statement on the ford foundation grant proposal

As italy imc we fully support argentina imc and activist statement on
the the possibility that has been envisioned to apply network-wide for a
grant to ford foundation.
We would like to bring our solidarity to argentina activist and people
and our respect for their ability to face the issue in a clear and
respectful way notwithstanding the delicacy of the problem for them.
We think their statement and the discussion they try to open up goes in
the direction of respecting the desire of sharing views and ideas and
the will to support a network and the differences within it, without
this meaning not stating a collective's position or critical view.

As italy imc we think that the network is rooted in local autonomy
within the broad principles that costitutes the ground of being a
network, and that the network role is providing the infrastructure,
communication patterns and protocols, so as to make connection between
local nodes effective and resourceful.
We think the network should not be seen as a stand alone "bureaucratic"
body, but as the strands that connect the different nodes.
As such the global level of the network role is to facilitate a
decision-making process that involves mainly the local node, whether
through a proposal-distributed discussion-approval mechanism or through
the delegation of all decision to the local nodes most involved in a
specific issue.
We remember having supported the concept of liason rather than that of
"delegates" for the local iimc people participating to the global lists,
especially according to this view of networking struggles.

As italy imc we ask that discussion about global proposal or proposal
concerning all of the network should be developed on the list we have
collectively addressed as the global forum for debating and that all of
us and all of the people working on global network level take extra care
to use this "spaces" to carry out discussion that are deemed of network
wide importance.
On the contrary if the issue regards local levels of proposal/decision
then we think it's of the utmost importance that the discussion takes
place in a way that makes it as easy as possible to the local collective
to partecipate (ie: local collective debate spaces, local collective
language as the main discussion language, decision making level in the
local collective hands).

As italy imc we think that the network sustains itself mainly through
the ties od sollidarity, trust and respect among the nodes of the
network and that the network-wide level represents the minimum
structured "bureaucracy" we need to be able to communicate with each
other and share experiences, ideas and project.
We think that this trust relationship is what makes and activist network
more than just a network of people working together towards a common
goal (as corporate network can be) and that it is this trust/respect
bond that constitutes the "additional" value of these projects we all
share.
To respect and uphold this solidarity relation is the most important aim
we have to share if we want this network to survive and grow, and it is
far more important than any "golden" opportunity we are offered.

Therefore we ask whoever is working on the ford foundation grant to
withdraw from it as indymedia network.

We hope this discussion will be of help in developing the network and
the ground basis that it is built upon; we want to further specify that
the trust and respect in all the people who has been involved into this
is not lessened one bit by this issue and that we think this discussion
is just part of the process of growing and knowing each other, as
traumatic as it can be sometimes :)

In solidarity and respect

italy imc

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