Un´anomala quanto inedita università europea, organizzata il 27-28 febbraio da Sapienza Pirata all'Università La Sapienza di Roma
Il 27-28 febbraio e 1 marzo il laboratorio interfacoltà Sapienza Pirata darà vita presso l'Università La Sapienza di Roma a un´anomala quanto inedita università europea, costituita dalle relazioni, dagli immaginari, dai saperi e dai conflitti dei gruppi che nelle università d´Europa sperimentano nuove forme di ricerca e di cooperazione. Di quei gruppi, cioè, che fanno delle lotte sul sapere e sul reddito nuovi modi di abitare non solo le università ma le capitali europee e i loro conflitti.
La possibilità di costruire un´Europa politica dei movimenti risiede
nella capacità di fare in primo luogo dell´Europa uno spazio di libera circolazione dei saperi e della ricerca, un luogo dove ci sia reddito per chi vive nei flussi della formazione permanente.
La costruzione della Libera Università Europea avrà come atto di inizio una tre giorni dove ricercatori e studenti provenienti da Madrid, Malaga, Berlino, Parigi, Lubiana, Copenhagen, Helsinki, Londra si incontreranno all´università La Sapienza di Roma nella sua Facoltà di Fuga con i gruppi di studenti e ricercatori italiani che poco hanno a che fare con le euforie riformistiche e che vogliono un reddito per vivere e studiare. Questo incontro sarà un primo passo per dare vita a un nuovo modo di
relazione tra gli studenti europei, a una sorta di Erasmus autonomo e permanente che sia costitutivo di una nuova prassi di ricerca e di autoformazione nello spazio europeo e produca i nessi per la costituzione di conflitti comuni intorno ai saperi.
Programma
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