solidarietà agli studenti autorganizzati fermati il 26.IX.2003
Esprimiamo la più forte solidarietà militante ai compagni fermati a seguito della manifestazione sotto il ministero della istruzione di venerdì 26 ottobre.
Quanto accaduto, informato alla solita pratica sbirresca di intimidazione, si inserisce appieno nella crescente strategia di repressione. Una repressione che ancora una volta colpisce con particolare attenzione quei percorsi di lotta autorganizzati che esprimo radicalità e conflitto all'esterno di ogni logica istituzionale.
Ancora una volta, l'autorganizzazione giovanile e studentesca romana - da anni protagonista delle lotte di questa città con un radicamento e una radicalità assolutamente particolari - è fatta oggetto di particolari riguardi - come abbiamo verificato negli ultimi anni fino ad arrivare nello scorso autunno all'intervento sistematico delle forze dell'ordine in tutti gli istituti superiori occupati ed allo sgombero eclatante dei reparti antisommossa del Righiokkupato (per il quale si iniziano ad avviare i processi, con perfetto tempismo). E ancora una volta i militanti piu' esposti sono fatti oggetto di attenzioni particolari e di intimidazioni di carattere personale (tanto per ricordare il controllo di cui tutti coloro che lottano divengano oggetto).
Ma sia chiaro che il conflitto sociale non si può intimidere. Ed anche la presenza, quella mattina, di un settore autorganizzato di circa cinquecento giovani che hanno praticato la azione diretta e collettiva è la dimostrazione che i percorsi di autorganizzazione e le lotte avviate continueranno ad esprimersi dal basso, nonostante la repressione dello Stato nonchè l'azione delle componenti istituzionali di partiti e simili (oltre che, a volte, la "disattenzione" dei c.d. antagonisti per quanto si esprime fuori dalle consuete logiche).
Per maggiore info, link al comunicato diffuso dai compagni nell'immediato dei fatti: http://italy.indymedia.org/news/2003/09/386981.php
SGOMBERI E DENUNCIE NON CI FERMERANNO OKKUPAZIONI TUTTO L'ANNO!
CONTRO LA PRECARIETA' DELLA VITA E DEL LAVORO RIBELLARSI E' NATURALE AUTORGANIZZARSI E' NECASSARIO
alcuni giovani e studenti autorganizzati - ROMA 29.IX.2003
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