riflessioni di Paolo Dorigo sulla stampa e la carcerazione.

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Ho letto il comunicato di cui sopra e trovo alcune incongruenze che non riesco a spiegarmi:

-la correzzione a mano della data da 15/01/2004 (se non ho visto male) a 15/ 07/ 2004 mentre al fondo della pagina a sinistra si legge la data /14/07/2004...

-anche se rilevo che all' interno del testo ci sono date coerenti con quella del 15/07/04 (con riferimento a questioni al "direttore responsabile dei quotidiani dell' editoriale "l' Espresso" del veneto-6-7-2004 , "al direttore responsabile di liberazione...9-7-2004" e al "direttore responsabile del Corriere dell' Umbria" ..idem-9-7-2004)

-inoltre in alto a destra sulla prima pagina del comunicato si legge:
http://WWW.paolodorigo.it ma il testo del comunicato non si trova sul sito.

-poi non comprendo il perche' dello sfasamento orario sulle pagine in fondo a destra (tra pagine stampate una di due)
: sulla prima c'e quest' ora: 14:43
sulla seconda: 14:54

Chi ha pubblicato questo comunicato di Dorigo deve essere piu' chiaro e validare l' autenticita' del comunicato fornendo quanto meno indicazioni sull' attendibilita' della fonte.

E' stato dato da Trupiano il 15/07/2004 durante la conferenza stampa?
Se e' cosi' perche' non viene detto?

Come mai queste correzzioni e sfasamenti di orari( di stampa)su questo comunicato? Se Dorigo in stato di necessita' ha riutilizzato pagine gia' stampate per mettere insieme il suo comunicato non si capisce la discrepanza delle date (in termini di correzione) tra quella aggiustata a mano( prima pagina sopra da 15/01/07 a 15/07/04) e le date interne al comunicato che invece che corrette a penna risultano battute a macchina o tastiera con date: 6-7-2004 e 9-7-2004 )

Credo sia necessario che chi ha pubblicato il comunicato faccia chiarezza sulle fonti e sulla legittimita' dello stesso per rispetto alla lotta di Paolo ed evitare inquinamenti vari intorno alla sua battaglia che di certo non lo aiutano.
Attrendo fiducioso.

Saremmo grati ai compagni in possesso di questo comunicato
n°47 di dirci a chi è stato spedito o dato, noi per problemi tecnici dobbiamo inserire ancora i presedenti
che si fermano al numero 43.
Quindi cari compagni intanto non è corretto firmarsi in rete con il suo nome , e se vogliamo davvero aiutare Paolo
dobbiamo cercare di collaborare,non servono i paladini
ma ripeto un gruppo che è solidale e si scambia le comunicazioni.
Siete gentilmente invitati se avete questo comunicato a
farcelo pervenire indicandoci , come è stato immesso in rete .
I compagni amici di Paolo e gestori del sito
http://www.paolodorigo.it
PAOLO LIBERO

"nenessunorganizzazione@astio.net, movimento vicino a rifondazione comunista"

Premesso che non siamo vicini a nessuno e che autonomamente ci siamo impegnati a sostenere con limpidezza la lotta di Paolo Dorigo aggiungiamo che:

C'e dell' incredibile in questa afermazione fatta su un articolo( anonimo) di spoleto on line.
Sappiamo che il campo antimperialista gode dei favori del segretario citadino di rifondazione comunista, che lo stesso giornale on line qui citato e' emanazione diretta di certi ambienti di rifondazione tutt' altro che chiari nei loro atteggiamenti politici.

La cosa veramente incredibile e' che questo articolo di Spoleto on line in cui si fa' quella famigerata affermazione-assolutamente priva di qualsiasi fondamento- lo troviamo inserito sul sito successivamente alla data del presidio (il 3 luglio) anche se porta la data 2 luglio.
Diciamo questo con una certa sicurezza in quanto abbiamo costantemente monitorato gli articoli che parlavano del presidio del 3 luglio e anche in particolare su Spoleto on line.

Adesso compare anche questo comunicato di Paolo che non si sa' da dove arrivi.

Dalle nostre parti due piu' due fa' ancora quattro.

Purtroppo questo lavoro di costante inquinamento delle iniziative di solidarieta' a Paolo e' cominciata' gia' prima del 3 luglio a prescindere da fantomatiche affermazioni sunessunorganizzazione : strategie cominucative degne dei peggiori ambienti di intelligence (se cosi' vogliamo definirle) non sono una novita' in umbria e sappiamo pure chi se ne fa portatore.

Sicuramente continueremo a sostenere la lotta di Paolo Dorigo senza se e senza ma e... contemporaneamente lanciamo un avvertimento a certa melma politica ed umana: i vostri giochetti sono nudi. Chi deve intendere intenda...








CARCERI: A SPOLETO MANIFESTAZIONE PRC PER EX TERRORISTA DORIGO
Venerdì, 2 Luglio 2004 ore 10:21
Categoria: Cronaca

Rifondazione comunista interviene a favore della scarcerazione di Paolo Dorigo, ex appartenente all'Unione comunisti combattenti detenuto nel carcere di massima sicurezza di Spoleto. In una nota, il Prc di Venezia e di Perugia annuncia una manifestazione davanti al carcere di Spoleto dove Dorigo e' detenuto e ha fatto per 26 giorni lo sciopero della fame. Dorigo - ricorda Prc - si e' sempre proclamato innocente. Dorigo, veneziano d'origine, e' da dieci anni in carcere ed e' malato. "Non vogliamo che in carcere si muoia - dice in una nota di nessunOrganizzazionenessunorganizzazione@astio.net, movimento vicino a rifondazione comunista - e nemmeno che di carcere si viva", preannunciando per sabato 3 luglio alle 17, un presidio davanti al carcere.

Il collegio di difesa di Dorigo formato dagli avv.Vittorio Trupiano, Emanuele Battain e Sergio Simpatico, fa sapere che il procedimento pendente presso il Tribunale di Sorveglianza di Perugia con la richiesta di sospensione dell'esecuzione della pena in favore del Dorigo, e' stato spostato dal 17 giugno al 15 luglio data in cui verra' conferito incarico ad un consulente tecnico medico del tribunale. Il Consulente dovra' effettuare una serie di accertamenti clinici, per stabilire i "disturbi tremendi che affliggono Dorigo dal 2001 ad oggi".

Cercando in rete l' unico comunicato con data 14 luglio riguardante dorigo e' questo di Trupiano su anarcotico.net




Paolo Dorigo, giunto oramai al 44° giorno di totale astensione dal cibo, domani sarà presente all'udienza che si terrà presso il Tribunale di Sorveglianza di Perugia e che prevede il conferimento dell'incarico peritale con formulazione dei relativi quesiti. Dorigo potrebbe sospendere la sua protesta anche immediatamente se gli sarà concesso di sottoporsi ad esame tramite "sintonizzatore universale", unica apparecchiatura in grado di rilevare ogni minima traccia di corpi introdotti nel suo organismo. Poichè tale apparecchiatura esiste ed abbiamo indicato anche dove, facendone ripetutamente richiesta, l'esito dell'esame non darebbe adito più ad alcun dubbio e ciò, penso, dovrebbe essere nell'interesse di tutti.
In ogni caso Dorigo vuole la revisione del suo processo, così come intimato ininterrottamente dal Comitato dei Ministri presso il Consiglio d'Europa dal 98 ad oggi.
Quanto ai continui rigetti di istanze tese anche ad un semplice ricovero in struttura ospedaliera esterna al carcere, con la motivazione che il condannato, lo ricordo, "parte lesa" per la Giustizia Europea, gode ancora di buona salute, debbo dedurre che evidentemente si intende raccoglierlo col cucchiaino. Conosciamo tutti i danni, anche irreversibili, che il protrarsi del rifiuto del cibo produce sull'organismo e conosciamo tutti, oramai, i motivi che hanno indotto il prigioniero a questa estrema forma di protesta.
Almeno in questo si sarebbe potuto tener conto di quanto stabilito a Strasburgo.
Dico ciò, dopo aver cercato in ogni modo di farlo desistere da tale estremo proposito, e non solo io.

Napoli, 14 luglio 2004

Avvocato Vittorio Trupiano


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di Mercoledì, 14 Luglio 2004 - 15:17

"STIAMO INOLTRE ORGANIZZANDO UNA GRANDE MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER SABATO 3 LUGLIO DA SVOLGERSI SEMPRE A SPOLETO."

Che gente di merda.Non ha fatto concretamente nulla per organizzare il presidio del tre luglio ma si e' fatta solo della pubblicita'. In vista del campo antimperialista che si fa' dal 2 al 6 agosto questi sbirri travestiti da compagni hanno usato la vicenda di Dorigo solo per rifarsi la faccia e farsi della pubblicita'.
Gia' l' operazione di "ripulitura" del campo dopo la debacle del progetto anantiamericanista( progetto ideato insieme ai peggiori neonazisti italiani) ha avuto come vittime i compagni turchi del Dhkc-p( letteralmente consegnati dai campisti alla represione-vedi schede telefoniche intestate a giornalista manifesto consegnate da Moreno Pasquinelli a compagni Dhkc-p e colloqui avuti dallo stesso personaggio con i servizi in carcere).

A un certo punto toca aprire gli occhi.









Manifestazione di solidariManifestazione di solidarieta' con Paolo Dorigo con Paolo Dorigo

lunedì 28 giugno dalle 15 alle 20 sotto il carcere.

1) Per la liberazione immediata del perseguitato politico, nuovo processo che rispetti i diritti universali di difesa, diritti violati nel processo del 1994 che ha condannato Paolo a 13 anni di carcere solo in base a testimonianze estorte da pentiti dentro il carcere e non portate in aula. La Comunità Europea ha condannato l'Italia per quel processo e per la detenzione illegale di Paolo Dorigo.

2) Per un nuovo processo che veda Paolo come parte lesa e lo Stato Italiano come aggressore per sequestro di persona e violenza in carcere. Chiediamo che le denunce di Paolo Dorigo sui pestaggi subiti a Livorno e Biella vengano ascoltate dalla stampa italiana.

3) Perché qualcuno faccia chiarezza su il caso delle microspie. Perché qualcuno giustifichi all'opinione pubblica cosa sono gli MK-Ultra e se sono mai stati usati in Europa ed in Italia.


STIAMO INOLTRE ORGANIZZANDO UNA GRANDE MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER SABATO 3 LUGLIO DA SVOLGERSI SEMPRE A SPOLETO.

Centro Giovanile Bobby Sands;POSSE; c.s.a. ex Mattatoio, Perugia; Laboratorio Anarchico Resistenza, Spoleto; Campo Antimperialista; Soccorso Rosso; rifondazione comunista Spoleto

http://www.utenti.lycos.it/anarchaos/Appuntamenti/manifestazione_di_solidarieta_co.htm