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Il reggae omofobico in tour
by info Thursday, Jun. 16, 2005 at 1:41 AM mail:

link utili

Campagna "Stop Murder Music"
http://www.stopmurdermusic.org/

e poi:
Reggae is a serious thing Infoxoa nr.17
http://italy.indymedia.org/news/2005/06/813914.php

Downtown Rockerz Infoxoa nr.17
http://italy.indymedia.org/news/2005/06/813916.php

Women in reggae (bella intervista a Dawn Penn e Tanya Stephens!) Infoxoa
nr.19
http://italy.indymedia.org/news/2005/06/813918.php

http://italy.indymedia.org/news/2004/12/700837_comment.php#734213
http://www.reggaerevolution.it/index_6ok.htm
http://italy.indymedia.org/news/2004/11/681337.php


L'accordo raggiunto con i capi delle case discografiche per evitare
l'uscita di dischi che incitano alla violenza contro gay e lesbiche.
L'accordo si applica a livello mondiale, compresa la Giamaica
https://www4.indymedia.org.uk/en/2005/02/304965.html


Testimonianze di gay vittime di violenze in Giamaica
http://www.outrage.org.uk/jamaica_testimonies.asp

Sizzla e le gang
http://www.reggaerevolution.it/jamaican%20press/bobo_camp_incendiato.htm


22.09.2004
Cancellato il concerto di Buju Banton a Manchester per possibili
problemi di
ordine pubblico
https://www4.indymedia.org.uk/en/2004/09/298038.html


17.08.2004
La "Puma" sponsor principale della squadra olimpica giamaicana nonchè
dei
maggiori concerti giamaicani ha messo in guardia i cantanti reggae sulla
politica di "tolleranza zero"sull'omofobia e i pregiudizi razziali
https://www4.indymedia.org.uk/en/2004/08/296443.html


20.08.2004
L'apparizione del frontman Buju Banton al Reggae Jam festival di
Saarbrucken
in Germania fissata per il 3 settembre è stata cancellata...
Dragan Nikitovic, il promoter del festival di Saarbrucken è rimasto così
disgustato dalle liriche di Banton, che incitano alla morte dei gay, da
cancellare immediatamente la performance di Buju Banton dicendo che era
preparato a far ciò anche se avrebbe significato perdere dei soldi.
https://www4.indymedia.org.uk/en/regions/world/2004/08/296611.html

17.08.2004
Beenie Man accusato dalla polizia di "incitamento all'omicidio"
https://www4.indymedia.org.uk/en/regions/world/2004/08/296444.html

4.07.2004
Al Gay pride a Londra i giamaicani odiano i cantanti(FOTO)
https://www4.indymedia.org.uk/en/regions/world/2004/07/294390.html


Buju vergogna
http://italy.indymedia.org/news/2005/02/722634.php

UNO DEI TANTI ARTISTI REGGAE RAZZISTI!! BUJU BANTON
http://italy.indymedia.org/news/2005/03/746465.php

Boicotta Buju Banton..e non solo
http://italy.indymedia.org/news/2004/09/621680.php




TESTI

“Kill gays” Murder Music lyrics by Sizzla Kalonji

Lyrics in Jamaican patois, with the standard English translation
underneath in brackets [ ].

Pump Up

Step up inna front line

[Step up to the front line]

fire fi di man dem weh go ride man behind

[burn the men who have sex with men from behind]
Shot battybwoy, my big gun boom

[Shoot queers, my big gun goes boom]

See: http://reggaesound.com/lyric/main.php?mod=lyric&id=440

Boom Boom

Boom boom! Batty boy them fi dead

[Boom boom (as in gunshots) Queers must be killed]

See: http://www.unitysounds.com/riddims/audio/REDboomb.rm

Get To Da Point

Sodomite and batty bwai mi seh a death fi dem
[Sodomite and queers, I say death to them]

Mi no trust babylon fi a second yah so
[I don’t trust Babylon for a second]

Mi a go shot batty bwai dem widdi weapon ya
[I go and shoot queers with a weapon]

See: http://www.dancehallreggae.com/lyricsview.aspx?songid=1275







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...sabato a bologna...
by io Thursday, Jun. 16, 2005 at 10:15 AM mail:

sabato e'a bologna

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pesonalmente
by penso Thursday, Jun. 16, 2005 at 10:45 AM mail:

che è da boicottare

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gay siete voi che ve lo vedete
by malatesta Thursday, Jun. 16, 2005 at 11:44 AM mail:

froci in fondo son quelli che se lo vanno a vedere sto coglione.reggae dovrebbe essere pace.... pigliainculo!

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in cat. bologna c'è la ftr
by )))i((( Thursday, Jun. 16, 2005 at 3:30 PM mail:

http://www.italia.indymedia.org/features/bologna/

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oggi a Pisa
by stop racism Thursday, Jun. 16, 2005 at 3:43 PM mail:

http://italy.indymedia.org/news/2005/06/813228.php

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anche nei CSA
by zzzzz Friday, Jun. 17, 2005 at 9:23 AM mail:

sarebbe il caso poi che i diggei che lavorano nei csa si stessero anche un bel po' attenti che spesso e volentieri nelle serate reggae sta manica di strozi fasci e omofobi passano inopportunamente dalle console,

minkia , un po' piu' di consapevolezza e attenzione non guasterebbe certo

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JAMAICA: guerra civile
by NON E' UN PARADISO!!!! Friday, Jun. 17, 2005 at 7:27 PM mail:

Up to yesterday, at least 60 persons have been reported murdered over the past 13 days, pushing the country's homicide rate to 774, which is 188 more murders committed within the corresponding period last year.

Traduco la frase clou dell'articolo del Gleaner del 14 Giugno 2005: "Fino a ieri (13 Giugno, ndr), almeno 60 persone sono state uccise negli ultimi 13 giorni, portando il numero di omicidi del Paese (dal 1 gennaio 2005, ndr) a 774, che è superiore di 188 omicidi rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno."

Ora, calcolando che nell'intera isola abitano 2,5 milioni di persone, si può ben dire che nell'isola è in corso da anni una guerra civile a bassa intensità; è parecchio tempo che almeno 1000 persone vengono uccise ogni anno; ma ogni anno è peggiore del precedente. Se si continua così quest'anno il numero supererà i 1500 ammazzati.

In Italia ogni anno ci sono più o meno 500 omicidi, ma siamo 57 milioni di persone.

Se poi a tutta questa violenza fisica aggiungiamo quella verbale dei vari Capleton, Buju, Sizzla, Beenie si può ben dire che la Jamaica è un Paese senza futuro; anche nella musica ormai il livello è scadente e per sentire buona musica bisogna recuperare gli oldies, quelli che fanno roots, ma ormai sono vecchi e non se li caga quasi più nessuno sia nell'isola che all'estero.

Qui in Italia c'è ancora tanta gente che ha della Jamaica un'idea completamente distorta e sbagliata.
Lì il paradiso non esiste e non è mai esistito se non per i cataloghi patinati delle agenzie turistiche.
E' un Paese distrutto economicamente e socialmente, senza futuro. Purtroppo.

Sarebbe ora che le varie realtà antagoniste italiane che organizzano e ospitano concerti di "artisti" giamaicani cominciassero seriamente a riflettere e a discutere della vera realtà giamaicana, magari organizzando con gli stessi cantanti (ma anche con altre persone provenienti dall'isola) dibattiti e incontri sulla tragica situazione dell'isola.

Meglio tardi che mai!!!




No arrests in double murders
published: Tuesday | June 14, 2005
Glenroy Sinclair and Howard Campbell, Gleaner Reporters

THE POLICE say they have made no arrests in the two double murders that took place in central Kingston Saturday night and Sunday morning.
"We are still investigating; we have definite leads but there are no arrests as yet," said Deputy Superintendent Doric Sinclair of the Kingston Central Police Division.
The first incident happened at 11:45 p.m. at the intersection of Alexander Street and Burke Lane where a wake was in progress. Shane Cooke, 28, and Dwayne Plummer, 23, who were at the wake, were reportedly shot by gunmen who confronted them.
Cooke, of Malvern Avenue, and Plummer, who lived on Victoria Avenue, both Kingston addresses, were pronounced dead at the Kingston Public Hospital.
COUPLE TRICKED
Five hours later, a husband and wife were murdered at nearby Cleveland Road.
The couple, 40-year-old Noel Cohen and 28-year-old Shannete Cohen, were shot by two gunmen, one of whom reportedly knocked on the door to the home, pretending to be Mrs. Cohen's father.
The couple's three children two girls and a boy were unharmed.
Reports are that Cohen's death was a reprisal for the killing of Plummer and Cooke. The Gleaner was advised that the incident started Saturday night after a man who was threatened had to flee the area with his young child. Plummer and Cooke were accused as the persons responsible for the action.
REPRISAL ATTACK
The unnamed man was believed to be behind the attack and, therefore, the Cohens who are believed to be his relatives, were killed in a reprisal attack.
"There are indications that this might be true," said Deputy Superintendent Michael Ellis, the crime officer for the Kingston East Division.
Yesterday when The Gleaner visited Alexander Street and Burke Lane few persons were on the road. Those who ventured outdoors were in shock at the tragic events that had played out 48 hours before.
"Me waan move bad before now but dis mek mi waan move even more," said one woman, who said she has lived in the area for 14 years.
The scene was similar at Cleveland Road, a dead-end stretch that neighbours the St. Michael's Anglican Church. Neighbours remembered the Cohens as 'peaceable' and 'friendly'. One man, who opted not to give his name said the daybreak shooting was the first of its kind in some time.
Both communities belong to the Southside region of the Central Kingston constituency where there have been intermittent bursts of gang conflict during the past three years.
Up to yesterday, at least 60 persons have been reported murdered over the past 13 days, pushing the country's homicide rate to 774, which is 188 more murders committed within the corresponding period last year.
Last week 32 persons were murdered, while the previous week's figure stood at 50. Most of the killings have taken place in the St. Andrew South Police Division, which accounted for 135 murders. They are followed by St. Catherine North with 101 murders, St. James 75 and the Kingston East Division 73.



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omertà dei dj
by respect Saturday, Jun. 18, 2005 at 11:41 AM mail:

la musica reggae in italia è cresciuta e si è sviluppata soprattutto nei csoa e molto deve a questi posti.
quando una persona entra in csoa sa cos'è.
quando un dj suona in un csoa sa che alcuni contenuti non devono passare e non per censura ma per buonsenso.

per anni e anni i promotori della reggae music non hanno tirato furoi seriamente il problema giocando sull'ignoranza linguistica e senza il rispetto dovuto verso i luoghi che ospitavano le proprie dancehall.

questa omertà ha prodotto tutto questo.

chi difende sizzla per motivi antropologici lo fa anche con cognizione di causa ma non può prescindere dal fatto che sizzla è un fondamentalista che usa la musica come veicolo mediatico.
il successo di sizzla in italia è un pericoloso esempio di quanto i promotori culturali (dj sound krew etichette) abbiano taciuto sulla durezza dei contenuti, vendendo e promuovendo testi omofobi e sessisti.

sizzla di tutto questo non ha nessuna colpa.

la colpa ce l'ha chi lo promuove senza porsi problematiche ampie su quello che significa fare culture.

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reggaeidiot
by alexandra Monday, Jun. 20, 2005 at 5:51 PM mail:

vergognatevi perchè in tanti anni non avete mai capito cosa stavate ballando e canticchiando.forse le troppe canne vi hanno fuso il cervello,ma sizzla cantava contro i gay già in praise ye jah(lalla la lallà!)...non avete mai avuto la curiosità di capire,la voglia di sentire,voi siete dei veri reggae idiot!e se boicottate il concerto di sizzla è peggio per voi che vi perdete un grande. vi auguro un bel bigbambooo...behind!voglio proprio vedere se vi piace

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censorship
by toro seduto Monday, Jun. 20, 2005 at 7:45 PM mail:

dopo la censura fascista e quella cattolica, ecco che arriva la censura di stampo omosessuale..

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Sizzla Vs Gay Pride
by Nedo Monday, Jun. 20, 2005 at 9:37 PM mail: italia17@hotmail.com

Meglio i concerti del gay pride a Torre del Lago, con tutti quei bei preservativi usati lasciati in spiaggia per la gioia delle famiglie, la mattina seguente.
Quelli si che son bei esempi.

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Esempi di emarginazione
by Loathe ye jah Tuesday, Jun. 21, 2005 at 4:02 AM mail:

Alexandra, a me pare che il "reggae idiot" sei tu. Solo tu puoi ascoltarti questa musica di merda, e ora anche razzista. Sizzla era razzista già "allora"? E chi se lo è mai inculato? Solo i deficienti come te. Non capisco il reggae? Forse. Ma non credo che il reggae sia tutto così. La gente come te è talmente stupida che se sente una canzone Oi col testo totalmente nazi allora non va bene, mentre se sente la stessa canzone col ritmo cambiato allora cazzo che skank che figata tutti a ballare. Cosa c'è da praisare jah che vi ha ridotto il cervello così? Probabilmente hai pure la pelle bianca, e Sizzla esorta a toglierti di mezzo, dato che è nazista. Ma tu non lo capisci, perché sei cretina.

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ipocrisia?
by antifascista Tuesday, Jun. 21, 2005 at 1:25 PM mail:

Ma perche non si fa tanto baccano per i gruppi razzisti bianchi europei?

Penso che tutto questo sia sucesso perche sono tutti scandalizzati dell'esistenza di un gruppo reggae razzista, omofobo e violento. Invece dei nazi skin non si scandalizza piu nessuno, nonostante che anche l'origine dei skinheads sia completamente antirazzirazzista.

Mi chiedo, ma non siamo un po ipocriti a fare tutto questo baccano per un gruppo razzista di negri giamaicani e invece non scrivere quasi nessuna riga per un gruppo razzista italiano, o comunque europeo?

Poi, secondo me, anche il "grande" Vasco e sessista ("...fammi godere!" e roba del genere), pero non mi sembra di ricordare di aver sentito di una protesta contro di lui... anzi.

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www.sosjamaica.org
by Kaveen Tuesday, Jun. 21, 2005 at 5:11 PM mail: info@sosjamaica.org

Se volete approfondire l'argomento fatevi un giro qui...

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vasco
by neofita Saturday, Jun. 25, 2005 at 3:46 AM mail:

Vasco personalmente mi fa cagare, però non mi risulta che nelle sue canzoni inciti alla segregazione delle donne in cucina. Nè tantomeno ad ammazzare alcunchì (se non la grammatica italiana).
Non mi risulta nemmeno che il suo "fammi godere" (testo sessista? chi non vuole godere? e non esclude mica che poi gliela lecchi) abba scatenato fenomeni di stupri di massa in emilia romagna.
L'esempio non mi pare calzante.
Perchè il boicottaggio è una forma di protesta che ha (deve avere, altrimenti perde di senso e difficilmente ha effetto) ragioni precise. In questo caso, c'è una precisa connessione tra la situazione in Giamaica e i messaggi diffusi attraverso certi testi e figure di cantanti (figure di merda).
E soprattutto, i diritti di chi vede le proprie libertà minacciate, se non la propria incolumità, in qualunque parte del mondo, valgono più dei diritti dei fan di un cantante di vedere un concerto. Il boicottaggio non è censura.

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