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Berlino censura Mozart: offende gli islamici
by marcos Wednesday, Sep. 27, 2006 at 4:49 PM mail:

A rischio le più elementari libertà di espressione in europa. Dopo le vignette, dopo il papa viene censurata un'opera di Mozart. In compenso si continuano a costruire moschee e centri islamici ed ad accogliere sempre più immigrati islamici cui su vuole presto dare pure il voto. Il prossimo censurato sarà prossimamente dante alighieri, e poi via libera alla repressione delle donne, alla sharia, alla poligamia ecc. E' Eurabia.

Fonte:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/09_Settembre/27/valentino.shtml

Il teatro lirico decide di non mettere in scena un lavoro «rischioso»
Berlino cancella Mozart «Temiamo l'islam»
L’Opera annulla l’Idomeneo: «C’è la testa mozzata di Maometto». Il ministro per la Cultura: «No all’autocensura»

— Provoca una bufera politica nella capitale tedesca, la decisione della Deutsche Oper di cancellare dal programma della stagione lirica invernale la rappresentazione dell’Idomeneo di Mozart, per timore di eventuali proteste e reazioni incontrollabili da parte della comunità islamica. L’annuncio era stato fatto lunedì sera da Kirsten Harms. La sovrintendente del teatro della zona occidentale di Berlino aveva spiegato di aver ricevuto una messa in guardia dalle autorità di polizia cittadine, secondo le quali la messa in scena del capolavoro mozartiano avrebbe comportato «un rischio incalcolabile per la sicurezza » della prestigiosa istituzione.
Realizzato per la prima volta nel 2003 dal tedesco Hans Neuenfelds, l’allestimento prevede un finale dove il re Idomeneo appare sul palcoscenico portando un mazzo sanguinante di teste mozzate: quelle di Poseidone, Gesù, Buddha e Maometto. Il messaggio del regista: «Poiché milioni di morti sono da mettere sul conto dei conflitti di religione, abolirle tutte può essere una misura propedeutica alla pace». Tre anni fa lo spettacolo era stato sonoramente fischiato dal pubblico della prima e fatto a pezzi dalla critica. Ma la cancellazione preventiva di Idomeneo dal cartellone, per paura di offendere la suscettibilità dei musulmani, tocca questa volta direttamente il diritto alla libertà di espressione, non solo artistica. «Una decisione ridicola e inaccettabile », commenta il ministro degli Interni, Wolfgang Schaeuble, che proprio oggi a Berlino inaugura la prima, storica conferenza sull’Islam, due giorni di confronto tra quindici rappresentanti delle comunità musulmane in Germania e altrettanti dello Stato federale e dei Länder.
Protestano unanimi le forze politiche. Una «decisione sbagliata, che offre a chi combatte i nostri valori la conferma che noi non siamo pronti a difenderli», secondo il borgomastro socialdemocratico, Klaus Wowereit. «Se la paura di possibili reazioni porta all’autocensura, allora è in pericolo anche la cultura democratica della libertà di pensiero e di parola», dice il ministro per gli Affari culturali, Bernd Neumann. Di «pura codardia» parla il capogruppo della Csu al Bundestag, Peter Ramsauer. La signora Harms, in verità un po’ lasciata sola in una vicenda più grande di lei, cerca di difendersi. E spiega che era stato il ministro degli Interni del Land di Berlino, Ehrahrt Körting, ad avvertirla a metà agosto di eventuali rischi connessi alla prevista ripresa di Idomeneo: «Amo la Deutsche Oper e non vorrei che un giorno non ci fosse più», le avrebbe detto Körting. «Se avessi ignorato la segnalazione e poi fosse successo qualcosa — spiega Harms — sarei stata messa giustamente in croce».
Il timore esternato dal ministro era di ritrovarsi davanti a una situazione simile a quella danese dell’anno scorso, quando la pubblicazione delle famose vignette satiriche su Maometto innescò la violenta protesta dei musulmani in tutto il mondo. Körting conferma di aver messo in guardia la sovrintendente, ma con buona dose di ipocrisia dice che la decisione di cancellare l’opera mozartiana è stata solo della Harms. Un portavoce della polizia rivela poi che le preoccupazioni delle autorità berlinesi erano cominciate in giugno, quando una telefonata anonima aveva fatto un accenno al cartellone della Deutsche Oper. Ma senza che in seguito sia emersa nessuna indicazione su pericoli concreti. Reazioni contrastanti vengono dai leader islamici in Germania, dove vivono 3,2 milioni di seguaci del Profeta. «L’arte deve essere libera», dichiara Kenan Kolat, presidente federale della comunità turca.
E consiglia «a tutti i musulmani di accettare certe cose». Duro invece il capo del consiglio islamico, Ali Kizilkaya, secondo il quale la scena delle teste mozzate «ferisce i sentimenti religiosi dei musulmani ». E in un obliquo riferimento ai fatti danesi, aggiunge: «Un’opera o una caricatura, non fa molta differenza ».
Paolo Valentino
27 settembre 2006

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che cosa ridicola
by alm Wednesday, Sep. 27, 2006 at 5:04 PM mail:

Non c'è più limite all'idiozia dilagante.

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Che merde .....
by imbecilli Wednesday, Sep. 27, 2006 at 5:08 PM mail:

Sti cagasotto di Eurocrati fanno di tutto per dar man forte
ai neonazisti e xenofobi.
Rimane da vedere se lo fanno apposta o lo fanno per pura imbecillita'.

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capire bene quello che si legge
by vittoria oliva Wednesday, Sep. 27, 2006 at 5:15 PM mail:

"Realizzato per la prima volta nel 2003 dal tedesco Hans Neuenfelds, l’allestimento prevede un finale dove il re Idomeneo appare sul palcoscenico portando un mazzo sanguinante di teste mozzate: quelle di Poseidone, Gesù, Buddha e Maometto. Il messaggio del regista: «Poiché milioni di morti sono da mettere sul conto dei conflitti di religione, abolirle tutte può essere una misura propedeutica alla pace»

La regia non dava fastidio solo agli islamici, suvvia!
vittoria

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si ma solo loro si offendono
by e chissà perchè Wednesday, Sep. 27, 2006 at 5:17 PM mail:

si ma solo agli islamici verrebbe in mente di fare morti e feriti per quella che è solo una rappresentazione, come quelle vignette erano solo delle vignette

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così tanto per precisare
by vittoria oliva Wednesday, Sep. 27, 2006 at 5:51 PM mail:

in succinto la trama di Idomeno.
Idomeneo dopo la guerra di Troia si mette in viaggio per tornare a Creta di cui era re, vieme colpito da una tampesta in mare, e per timore degli dei fa voto a Nettuno di sacrificare, se si salva, il primo uomo che incontra sulla terra.
E il primo che incontra è suo figlio Idamante.

Questo è un tema ricorrente: dal sacrificio di Abramo
a quello di Agamennone con la figlia.

Questo tema del sacrificio della cosa più cara, i propri figli è un argomento già trattato da Lucrezio nel De rerum Natura in chiave antireligiosa IN GENERALE.

La scelta del regista è chiaramente in questa ottica.

Ora è facile dare la colpa agli islamici di tutto, ma il dato di fatto è che questa regia da fastidio a tutti i baciapile, di tutte le specie.

Comunque, per me la lettura del regista è aderente allo spirito di Mozart, il quale è risaputo era un massone, massone del settecento, non della p2 di ora.
un massone rivoluzionario
Cosa che dichiare in diversi modi con la sua innovazione musicale e che esplicita nel flauto magico.
vittoria







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10 anni in antcipo
by lef Wednesday, Sep. 27, 2006 at 6:42 PM mail:

Oriana aveva ragione....

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x vittoria oliva
by marcos Wednesday, Sep. 27, 2006 at 7:18 PM mail:

ma vuoi scherzare veramente ?

Secondo te l'opera è stata cancellata perchè sono giunte minacce di morte dal vaticano o da qualche parente di agamennone o dai testimoni di geova ?

La cosa grave non è (tanto) che vengono minacce di morte dagli islamo-fascisti, che è un fatto notorio, ma che ci sia una generalizzata aquiescenza per non dire vera e propria sudditanza rispetto alle minacce islamico-fasciste.

A scapito delle nostre libertà fondamentali m come la libertà di espressione del pensiero.

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hai proprio ragione
by eurabia merda Wednesday, Sep. 27, 2006 at 7:23 PM mail:

"Sti cagasotto di Eurocrati fanno di tutto per dar man forte
ai neonazisti e xenofobi."

E' proprio vero. I neonazisti-islamici xenofobi, tanto xenofobi e razzisti dall'ammazzare le proprie figlie perchè "si contaminano" con gli europei stanno oramai prendendo, con la forza del terrorismo e dell'intimidazione, il potere nella merdosa eurabia.

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tutto ciò è divertente
by mbe Wednesday, Sep. 27, 2006 at 7:29 PM mail:

Bella figura da cagasotto hanno fatto a Berlino, complimenti.
Grazie al cielo il pericolo islamista è ormai sulla bocca di tutti. Chi sperava di consentire l'invasione nel silenzio generale l'ha presa nel culo.
I filo-islamisti nemici della libertà masticano amaro, e ancor di più masticheranno amaro nei prossimi tempi.
L'imbarazzante ritirata della sinistra italiana per quanto attiene la revisione delle leggi sull'immigrazione, al solo sospirare la parola referendum, lascia presagire grandi risate per tutto il 2007 e anche oltre.

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c'è un fatto però!
by vittoria oliva Wednesday, Sep. 27, 2006 at 7:32 PM mail:

Non so se sono venute minacce, io non mi bevo tutto quello che dicono i media!!!!
ho solo detto che è un'opera che va intesa in quel senso
e che chiaramente criticava qualsiasi religione.

In merito alle civiltà e al pensiero e alle libertà di pensiero.

I razzisti e i fascisti non riusciranno mai a capire che
che l'evoluzione umana
dipende dalla mescolanza delle culture e delle razze.

In merito alla cultura araba, l'occidente deve molto non solo alla filosofia greca, ma a tutto lo scambio del bacino mediterraneo.

Per questi pezzi di merda ignorantissimi:
Nel medio evo la civiltà islamica era molto progredita e centro di scambi culturali, sopratutto in fatto di scienza e di matematica, astonomia, medicina;
la biblioteca di Cordova nell'800 d.C. contava 500.000 volumi, tutti i greci che si citano se non fosse stato per gli arabi, da cui sono stati tradotti sarebbero andati persi.
alcuni esponenti del pensiero scientifico non integralista arabo:

Al Battani grande astronomo

Ibn Khaldun (1332-1395)
che fece una, possiamo dire, prima enciclopedia storica mondiale.

Abul Walid Ibn Rushd (Avverroè)
che tutti sanno chi è tranne leghisti e similari!

Abu Ali Ibn Allah Ibin Sina (Avicenna)
idem come averroè!,-)))))

e così via, ce me sono stati un fottio!!!!.

La tanta decantata cultura occidentale se non fosse stato
per i pazienti ammannuensi che facevano le traduzioni dall'arabo non ci sarebbe: a Voltaire non sarebbero arrivate
le notizie dei filosofi greci, pensa te!

Smettiamola, smettetela veramente, con queste fole di scontro di civiltà, quando si tratta di contrasto intercapitalistico.

vittoria










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non hanno torto ad avere paura
by mamma li turchi Wednesday, Sep. 27, 2006 at 8:08 PM mail:

E voi se foste il direttore dell'opera cosa avreste fatto ?
Guardate la fine che ha fatto Teo Van Gogh, ammazzato per un film sulla condizione della donna nell'islam, oppure gli autori di innocue vignette "we run out virgins", costretti a vivere sotto scorta.

Il coraggio dovrebbero semmai averlo i politici a dire una volta per tutte BASTA.
Basta con l'uccoi, basta con i fratelli mussulmani, basta con gli estremisti gli iman fai da te i terroristi protetti dalla magistratura e dai tar, BASTA con gli immigrati islamici, basta con i cpt, fuori dalle palle subito.
Basta con le donne costrette dai mariti a portare i Burka, il Burka è incompatibile con i nostri valori, con la dignità della donna, per cui quella famiglia va espulsa immediatamente senza manco passare dal cpt.
BASTA con le scuole islamiche o le madrasse, altro che "ora di religione islamica".

Perchè dobbiamo coltivarci queste serpi in seno, votate alla nostra distruzione ?

Altrimenti E' IPOCRITA prendersela con quei poveretti che non sono eroi che dirigono un teatro, un'opera o un museo.
E chi glie lo fa fare di richiare di essere ammazzati dall'islamico di seconda o terza generazione, cresciuto nel ghetto europeo, formato nella scuola araba nel centro islamico ed indottrinato dall'iman estremista di turno tanto coccolato dai nostri politici ?

RISPETTO per queste persone non per i politici di MERDA.

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E basta perddio
by zip Wednesday, Sep. 27, 2006 at 8:17 PM mail:

Bisogna finirla con sta storia della multiculturalita' che non e' altro che un Frankestein culturale.
Le culture si arrichiscono ciascuna confrontandosi con le altre mica mescolando tutto e facendo un frappe'da dar da bere a tutti i globalizzati e lobotomizzati del 21 secolo.
Un sapore da mensa che non sa ne di carne ne di pesce.

Chi parla di multiculturalita' e' oltretutto in tale contraddizione che non si accorge che perseguendola dara' solo man forte alla civilta' piu' forte (in termini di numero ma anche di convinzione).
E' stato sempre cosi' la civilta' piu' forte oppure "piu' prepotente ha avuto sempre il sopravvento cancellando le civilta' magari piu' evolute culturalmente ma meno aggressive.
A mescolare le culture non si ottiene niente.L'esempio della Grecia antica non tiene. Non c'e' stata mescolanza ma
l'ammirazione dei Romani meno evoluti per la cultura e l'arte greca. e di conseguenza l'imitazione per far proprie queste virtu'.

Che cosa dovremmo noi OGGI ammirare ed accettare dai Paesi Arabi secondo te ??

E lascia perdere i successi del medioevo ed anteriori.
Calati nel presente e cerca di analizzare le cose che ti stanno di fronte.

L'unica cosa che accetterei dal mondo arabo sarebbe la bigamia - ma non so se potrei permettermelo.

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x Vittoria
by studioso Wednesday, Sep. 27, 2006 at 8:32 PM mail:

guarda che a parte Avicenna ed Averroè non c'è stato nessuno. e gli stessi erano filosofi aristotelici. il grande merito degli arabi va nella conservazione e traduzione di manoscritti antichi questo è vero, ma quei manoscritti una volta instauratosi l'Islam sono confluiti nel Corano e si è persa memoria storica della loro vera origine come molti testi manichei . cioè bisogna distinguere un mondo arabo : preislam e post islam.
per finire, molte conquiste e scambi che sono attribuite agli arabi si fondano sull'errore e sulla confusione tra arabi ed impero turco/ottomano ( che non sono arabi , ma di etnia mongola) e sono questi ultimi ad avere operato tutte le conquiste del mediterraneo

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beviti questo !
by basta con le mistificazioni Wednesday, Sep. 27, 2006 at 8:46 PM mail:

beviti questo !...
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ci mancava la solita estremista islamica filoterrorista a sparare cazzate:
"io non mi bevo tutto quello che dicono i media"

E teo van gogh è un'invenzione dei media ?

Della presunta "gloria" islamica di settecento anni fa francamente non ce ne frega un cazzo. Oggi il pericolo maggiore alla democrazia ed alla stessa civiltà occidentale viene dal fascismo islamico.

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Dante
by Nemo Wednesday, Sep. 27, 2006 at 9:08 PM mail:

E' solo l'inizio dell'islamizzazione dell'Europa: i musulmani chiedono anche la cancellazione di Dante Alighieri e della Divina Commedia dai programmi scolastici perchè ha messo Maometto all'Inferno.
A Bologna pretendono che sull'affresco di San Vitale con Maometto all'Inferno venga spalmata una mano di calce.

E siamo fortunati in confronto all'Egitto: pensate che ci sono imam che urlano durante le adunate fasciste nelle moschee che le piramidi e la sfinge devono essere distrutti come i buddha afghani.

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e
by non Wednesday, Sep. 27, 2006 at 9:20 PM mail:

non dimentichiamo Gerusalemme ( Yerushalaim) che è stata sempre ebraica ed ora questi si inventano che è araba, solo perchè Maometto sognò di volarci sopra.

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lapsus
by Freud Wednesday, Sep. 27, 2006 at 9:27 PM mail:

"un marocchino ti ha inculato a sangue la mammina e sei nato mezzo bianco e mezzo nero?

oppure un branco di tunisini assatanati l'hanno infilato nel culo di tua sorella?"

Vedi che sotto sotto lo ammetti anche tu che sono violenti per natura? Se no perchè fare proprio questi esempi? Potevi scrivere "un extracomunitario ha preso più punti di te ad un concorso statale?"... invece no, parli di marocchini assatanati che inculano italiane... allora vedi che sotto sotto, grazie a questo lapsus, ammetti di sapere bene che sono capaci di inculare tutto ciò che gli capita a tiro?

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veramente volevo solo dire a Nemo che ha rotto il cazzo con questo antislamismo
by per il lapsista Wednesday, Sep. 27, 2006 at 9:33 PM mail:

vedi freud che ho fatto un esempio adatto alla testolina di cazzo di uno come Nemo.
se scrivevo di arte o poesia araba mica capiva un cazzo questo idiota.
volevo solo provocarlo e soprattutto dimostrargli che i luoghi comuni se radicati sono un male che potrebbe anche ritorcersi contro.
il discorso sugli extracomunitari e le italiane direi che c'entra poco.
era solo un esempio.
io mi sono rotto le palle di leggere tutti i maledetti giorni cazzate su cazzate di questo Nemo che crede pure di essere intelligente e invece dimostra un razzismo che, a dire poco, non sarebbe migliore o peggiore di quello dei vari nazi (Mutti, Blondet, Bellucci oaltri) che in passato hanno rotto a indymedia contro gli Ebrei.
se ci si mette anche lui a provocare con post stupidi e inutili mi dici che cazzo dovremmo fare?
la guerra tra filo e anti islamici
o filo e anti ebraici?

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per le teste di cazzo
by vittoria oliva Thursday, Sep. 28, 2006 at 9:07 AM mail:


Io non sono affatto fìloislamica,
non sono filo niente, non faccio il tifo.
Sono una comunista rivoluzionaria, chiaro?
prova ne sia che sul sito nostro c'è questo documento qui:

http://www.controappunto.org/internazionale/A%20MO1.htm

stavo cercando solo di fare un discorso razionale,
oltretutto questo presunto scontro di civiltà, che è ben altro: è una guerra per la spartizione e redifinizione dei mercati,sta creando una rovina totale, e sta fomentando gli integralismi, e che cazzo se ne accorta persino la CIA!!!

comunque si è dimostrato che razzisti, leghisti e fascisti
non possono possono proprio capire certe cose, se no che razzisti, fascisti e leghisti sono?,-))))))

vittoria



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'Sta cagata di post.....
by israel? No, thanks Sunday, Oct. 01, 2006 at 4:48 PM mail:

'Sta cagata di post, copincollato dal Corsera, oltre che
dal noto sionista marcos, e' stato postato anche dal tal
"ido".

A prescindere che e' stata modificata una messa in scena
dell'Idomeneo di Mozart, gia' ampiamante stroncata da
pubblico e critica e NON per richiesta d'organizzazione
islamica alcuna, e' un DATO DI FATTO che Wagner non puo'
essere suonato in israele, neanche UNA nota...

Ci provarono due famosi direttori d'orchestra: Barneboim
(tra l'altro ebreo) e Zubin Metha e male incolse ad
entrambi.

Conclusione: BASTO ROMPERE I COGLIONI CON QUESTO ANTI-
ISLAMISMO DA COMARI (con tutto il mio rispetto per le comari).

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