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Cosenza, 20 ottobre 2006
Invasioni è la Festa della città di Cosenza. Nasce da una riflessione sulla sua storia, dall’intento di cogliere i tratti salienti nelle vicende del suo passato. Per interpretare la vocazione della città nel presente, per proiettare nel futuro un messaggio che possa essere condiviso a tutte le latitudini. Dalla vicenda di Alarico, e del tesoro che ha nascosto alla confluenza dei fiumi, o più probabilmente negli sguardi e nei sorrisi di ciascuno di noi. Attraverso le mille invasioni, barbariche e falsamente civili che abbiamo subito: e in queste sempre il nostro spirito di accoglienza, il desiderio di conoscere piuttosto che di colpire, la capacità di aprire la mente all’ospite, al nuovo. Per intuire e suggerire che lo straniero che arriva non è il nemico; ed anzi può salvare una civiltà invecchiata nei suoi rituali e nella sua solitudine, che rischia di morire. Intanto per cambiare oggi noi stessi; insieme per suggerire al mondo come, domani, può rigenerarsi. Così è nato il nostro festival, la nostra festa. Che è diversa da tutte le altre. Perché nasce da un’idea, pone al centro di sé l’interrogazione e la conoscenza. Perché invade la città, nelle menti e nelle mura, nei quartieri e nelle piazze. Perché richiama turisti e visitatori, ma non per vendere gadget e souvenir, bensì per condividere una idea di comunità, un modo pacifico di incontrarsi, confrontarsi e fare festa. Nel corso dei suoi otto anni Invasioni ha portato a Cosenza alcuni dei maggiori musicisti dei nostri anni, ad esibirsi gratuitamente; insieme a filosofi e poeti, scienziati e religiosi, teatranti e giocolieri, pittori ed inventori. Soprattutto ha spinto tanta, tanta gente a uscire e incontrarsi, discutere e danzare, vivere la notte e non averne niente da temere. Nel 2006 non è stato possibile realizzare Invasioni. Ora questa esperienza rischia di morire, se non si agisce prontamente per rilanciarla e renderla stabile. Noi, ideatori della festa e persone che vi hanno lavorato negli ultimi anni, ci riuniamo per lavorare a costruire una grande edizione di Invasioni 2007, che invada tutta la città, che si avvalga del contributo propositivo di tanti cittadini di Cosenza, che parli agli altri festival e alle altre città. Chiediamo all’Amministrazione Comunale che si pronunci rapidamente, che ci dica se riconosce Invasioni come la festa della città e se intende impegnarsi al nostro fianco per riproporla e rafforzarla. Chiediamo a tutti i cittadini di sostenere Invasioni e di comunicarci le loro opinioni e le loro proposte, utilizzando l’indirizzo e-mail info@invasioni.org. Luca Ardenti Alfredo Cava Franco Dionesalvi Dino Grazioso Francesco Loreto Ivo Miraglia Luca Scornaienchi Mario Toscano
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