Sgomberata aula occupata del collettivo di scienze politiche
A Novoli, nel Polo delle Scienze Sociali inaugurato a gennaio, il Collettivo Politico di Scienze Politiche, da sempre una delle poche realtà universitarie attiva per gli studenti e nella città, si è vista assegnare un'aula di appena 13 mq, da dividere assieme al Collettivo Militante di Giurisprudenza e al Collettivo Pellerossa di Economia.
Nello spazio assegnato il collettivo non puo' trasferire mobili, computer e il materiale che era stato raccolto in anni di attivita' .
Il motivo della scelta di privazione di spazio per il collettivo risiede nel fatto che Preside e Rettorato vogliono ridurre ai minimi termini la forza di studenti che danno particolarmente fastidio all'interno dell'Università.
Così lo scorso 27 gennaio gli studenti del Collettivo hanno occupato un'aula, destinata ai dottorandi .
La questione e' passata al Rettorato dopo le dimissioni del Prof. responsabile del Dipartimento, che si è rifiutato di occuparsi della patata bollente e di firmare le denunce.
E' partita allora una querela contro ignoti ed è stato chiesto alla questura di sgomberare la stanza.
Il 4 febbraio gli studenti del collettivo hanno presidiato l'aula fino a che la responsabile del polo di Scienze Sociali Silvia Garimbotti non ha richiesto alle forze dell'ordine di eseguirne lo sgombero immediato.
Sono stati apposti i sigilli all'aula e nel frattempo il presidio, con contorno di cordone della polizia, si e' trasferito fuori dai cancelli del polo di Scienze Sociali di Viale Guidoni.
Aggiornamenti
05/02/04 - ore 17.30: Indetto presidio di protesta a Novoli | La risposta allo sgombero
05/02/04 - ore 04.00: Foto durante lo sgombero.
04/02/04 - ore 21.30: Sono uscite fuori le ultime persone e anche gli ultimi poliziotti che avevano eseguito lo sgombero. Persino questi ultimi hanno commentato che lo spazio e' troppo piccolo per contenere tutto il materiale e i mobili del collettivo. Il Presidio si e' concluso poco dopo.
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