Fine della farsa!
Il 27 Settembre, a Torino, la prima sezione penale della corte d'appello avrebbe dovuto esprimere una valutazione sul caso di Silvano Pellissero, l'unico sopravvissuto dei tre anarchici accusati di essere parte della mitologica banda dei "Lupi Grigi", ecoterroristi che avrebbero sferrato micidiali attacchi contro i canteri del
TAV/TAC.
Un'impianto accusatorio che ricorda quello di questi giorni a danni di altri "sovversivi", anche questo infarcito di teorie, legami e fantasiose organizzazioni mai provati e mai provabili.
Dopo i processi di primo grado e di appello svoltosi a Torino, dove giudici conniventi con la montatura accusatoria non hanno fatto altro che convalidare le accuse di terrorismo dei PM, la corte di cassazione a Roma ha annullato la condanna smontando il castello di carte messo in piedi dal tristemente famoso Maurizio Laudi.
Un castello di carte che ha portato alla morte Sole e Baleno, gli altri due imputati, schiacciati dalle accuse rivelatesi false, e che ora rischia di ripresentarsi sulla scena col ritorno degli atti a Torino, in mano allo stesso circoletto di amici che tanto ha lavorato, a stretto contatto con giornalisti e ROS, per dargli credibilità.
Il processo e' pero' stato rimandato al 20/11, data per la quale e' stato organizzato un
presidio-colazione per le ore 9.00 davanti al palazzo di giustizia.
Aggiornamenti da Radio Black Out
Crolla la montatura 1 | 2
Materiali:
Info dalla valsusa: Lunanuova
Filiarmonici
El Paso
Storia:
dichiarazione sciopero della fame di silvano 1998
volantino "con le unghie e con i denti"
rassegna stampa su ECN
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