Dovremo aspettare ancora fino al 17 Aprile per sapere cosa deciderĂ  il tribunale di Genova riguardo alla richiesta di archiviazione per legittima difesa proposta dal p.m. Silvio Franz per la posizione dei carabinieri Mario Placanica e Filippo Cavataio.


L’udienza del 18 Febbraio è stata infatti rinviata.

Ma perché l’archiviazione per legittima difesa?
I consulenti nominati dal PM S. Franz sostengono che Placanica non aveva scelta e avrebbe sparato perché esposto a pericolo “grave ed imminente”. Placanica avrebbe inoltre sparato in aria; il proiettile esploso dalla sua pistola sarebbe poi stato deviato da un calcinaccio prima di colpire Carlo Giuliani. Diametralmente opposte le conclusioni a cui giungono i consulenti nominati dalla parte civile, secondo i quali il calcinaccio non devia il proiettile, anzi colpisce proprio il Defender, lasciandovi un’evidente ammaccatura. Quindi secondo G. Pisapia, legale della famiglia Giuliani, Placanica spara ad altezza uomo.

Quello che si vuole è un processo, un dibattimento, che renda possibile discutere delle diverse ipotesi della parte civile, delle contraddizioni di Placanica negli interrogatori. Un processo con periti al di sopra delle parti, dove anche la parte civile abbia la possibilità di poter interrogare e controinterrogare i testimoni, soprattutto Placanica e gli altri occupanti del Defender come l’autista Cavataio.
Solo un dibattimento processuale garantisce quel meccanismo di esame e controesame di testimoni, parti e periti, che può portare all’attento esame di tutte le ipotesi, e all’emersione di nuove ipotesi.

Con l’archiviazione si vuole cancellare tutto:

• archiviate le circostanze che portano agli scontri in P.zza Alimonda
• archiviata la reale distanza di Carlo dal Defender
• archiviata la presenza di ufficiali di elite dei C.C. a pochi passi dal Defender, che risulta quindi tutt’altro che “isolato”
• archiviati i dubbi sull’identitĂ  di chi spara
• archiviate le stranezze “balistiche” della vicenda
• archiviato il primo depistaggio da parte della P.S.
• archiviate le ferite sospette sul volto di Carlo

Con il rischio che, una volta archiviato tutto questo, rimanga solo qualcosa di ben lontano dalla chiarezza, chiesta a gran voce dai genitori di Carlo e promessa a loro dalle istituzioni.

Intanto Pillolarossa continua a vagliare il materiale che ha a disposizione. Nella sezione Archivio abbiamo la possibilitĂ  di esaminare parte del materiale giunto alla commissione parlamentare d'inchiesta. Altro materiale sarĂ  aggiunto tra breve.