La giornata di mobilitazione del 28 aprile che ha visto i Punti San Precario di Roma cospirare con i precari e i licenziati di Italia Lavoro spa contestando il ministro Sacconi presso la sede del Cnel, ha avuto un primo importante risultato sancito dalle dichiarazioni del Ministro del Lavoro riportate nelle agenzie stampa di questa mattina.
Ci sarà un primo incontro con i vertici aziendali, le rappresentanze sindacali e il comitato licenziati di ItaliaLavoro spa.
Accogliamo la notizia con la dovuta cautela auspicando che nell’incontro si concretizzino dei risultati reali per i lavoratori licenziati e per gli oltre 500 precari che attualmente lavorano per ItaliaLavoro spa .
Intervista a Maurizia, licenziata da ItaliaLavoro
La cospirazione continua…..
LAVORO: SACCONI INVITA VERTICI ITALIA LAVORO CONFRONTO PARTI
(ANSA) – ROMA, 29 APR – Il Ministro del Lavoro e delle
Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, ha invitato i vertici della
Società per azioni Italia Lavoro, nell’ambito della sua
autonomia gestionale e nel rispetto di leggi e contratti, ad
aprire un confronto con le organizzazioni sindacali sul
complesso dei rapporti di lavoro instaurati “con lo scopo di
verificarne l’adeguatezza rispetto alle esigenze organizzative,
individuando i modi possibili per valorizzare e non disperdere
le specifiche professionalità”. Lo rende noto il Ministero del
lavoro in una nota, precisando che Sacconi ha anche “auspicato
la composizione dei contenziosi in corso”. (ANSA).
ITALIA LAVORO: SACCONI INVITA VERTICI A CONFRONTO CON SINDACATI
ITALIA LAVORO: SACCONI INVITA VERTICI A CONFRONTO CON SINDACATI = Roma, 29 apr. (Adnkronos) – Aprire un confronto con le organizzazioni sindacali sul complesso dei rapporti di lavoro instaurati. È la richiesta che il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, rivolge ai vertici della società per azioni Italia Lavoro. «Nell’ambito della sua autonomia gestionale e nel rispetto di leggi e contratti», il ministro invita la società ad aprire un confronto «con lo scopo di verificarne l’adeguatezza rispetto alle esigenze organizzative, individuando i modi possibili per valorizzare e non disperdere le specifiche professionalità». Il ministro ha altresì auspicato la «composizione dei contenziosi in corso». (Sec-Sim/Zn/Adnkronos) 29-APR-11 15:02 NNN