Manifestazioni per il popolo Palestinese

PRESIDIO mercoledì 7 gennaio alle ore 16.30 in piazza Dante.

Non possimo che continuare a mobilitarci e contestare, anche semplicemente per fare informazione, visto il livello di faziosità incredibile di alcuni media che detengono il potere informativo in Italia,  talmente deleterio e lesionista, che distoglie l’attenzione ad un analisi obiettiva e razionale di quelle che sono le dinamiche oggi giorno in Palestina, raccontandoci furvianti verità distorte a loro piacimento.

La comunità Palestinese ha indetto un PRESIDIO per mercoledì 7 gennaio alle ore16.30 in piazza Dante come primo momento a cui dovrebbe seguire una mobilitazione sotto la Rai e un corteo cittadino cui si annunica la partecipazione di gran parte delle comunità arabe della campania.
Partecipiamo tutti al presidio a piazza Dante e diffondiamo più possibile la notizia!

Video  Free Palestine

Un’altra iniziativa a sostegno del popolo Palestinese, indetta dal “Collettivo Scienze”

A tutti gli studenti/esse, lavoratori/trici, disoccupati/e e realtà in lotta.
In seguito all’ennesimo attacco subito dal popolo palestinese ad opera del governo imperialista israeliano, all’ennesima strumentalizzazione dei media e alle vergognose dichiarazioni di esponenti politici di centro destra e centro sinistra, compreso il Presidente della Repubblica , volte a giustificare i massacri compiuti dal governo israeliano in nome di una necessaria difesa dagli attacchi terroristici di Hamas, lanciamo un appello per un’assemblea nel giorno 09/01/09 alle ore 17.00 nell’aula Lo Russo (via Mezzocannone 16, secondo piano ) per costruire un tavolo di confronto su quanto è accaduto negli anni e sta accadendo al popolo palestinese e per avviare iniziative di sensibilizzazione e di pressione sul nostro governo affinché interrompa ogni relazione economica e politica con Israele.

Mentre manifestazioni di protesta contro il massacro del popolo palestinese vengono organizzate in tutto il mondo, a Reggio Emilia vengono denunciate 3 persone per “offesa alla bandiera o altro emblema di uno Stato estero (art.299 c.p.)” durante la manifestazione del 3 gennaio.
A nostro avviso prendersela con chi “da fuoco a un pezzetto di stoffa”, che in questo momento simboleggia per molti chi “da fuoco ai bambini”,  appare quanto meno grottesco.
La cosa altrettanto sconcertante e grottesca è che i media più potenti incisivi e lobotomizzanti d’Italia e del mondo non stiano parlando del  vero e proprio sterminio di massa del popolo palestinese, nascondendosi sotto una “pseudo par-condicio” che di fatto giustifica  l’operato dell’esercito Israeliano.

INFORMATI INDIPENDENTEMENTE:
la diretta in italiano da infopal
la features da indymedia italia
gli articoli di RadioDiMassa riguardo Gaza
il blog di Vittorio Arrigoni