2005-2017: 12 anni di Fornace dentro e contro la Città Vetrina

 

I festeggiamenti iniziano giovedì 12 gennaio! Qui il programma completo!

2005-2017: 12 anni di Fornace dentro e contro la Città Vetrina

Quest’anno sono 12! Dal 2005 a Rho esiste – ma forse sarebbe meglio dire resiste – un ormai longevo esperimento di autogestione, autodeterminazione, autonomia e liberazione chiamato SOS Fornace. Crediamo che si tratti di una piccola ma persistente anomalia nella “trappola perfetta” rappresentata dalla Città Vetrina e dai suoi meccanismi di normalizzazione e sfruttamento.
Nel deserto sociale di un territorio disegnato a piacimento da affaristi e speculatori, una piccola esperienza autogestita persiste ostinatamente nel mettere i bastoni tra le ruote ai “padroni della città”. Nello sprawl metrolombardo di Fiera Milano e oggi de “Il Centro” di Arese, segnato nel profondo dall’esperienza del Grande Expo Expo 2015, un centro sociale si ostina nel voler essere un incubatore di pratiche fuori mercato e nel dare spazio ai bi-sogni delle ragazze e dei ragazzi del territorio, le stesse precarie e gli stessi precari pagati a voucher nei tanti laboratori di sfruttamento della Città Vetrina.
Un’esperienza politica ma anche comunitaria come quella di Fornace non può che rinnovarsi incessantemente sotto l’impulso di acquisizioni e dipartite, così da esser sempre specchio delle persone che di volta in volta le danno corpo riempiendo lo spazio di progettualità. Ecco dunque che vecchi esperimenti cedono il passo a progetti sempre nuovi o che si rinnovano. Quest’anno, accanto ai rodati progetti del Laboratorio Teatrale e dello Sportello biosindacale, si affiancherà una nuova ripartenza del Laboratorio di serigrafia accasato negli spazi dell’infoshop, anch’esso sottoposto a reboot.
Quest’anno festeggiamo il nostro 12esimo compleanno con 4 giorni di iniziative, da giovedì 12 a domenica 15 gennaio. Gli appuntamenti spaziano da un grande momento di festa come quello del sabato – una dancehall con la storica crew romana Villa Ada Posse e i sound resident della Fornace – che pure dimostra, se non altro, la continuità di un progetto di aggregazione giovanile e socialità non mercificate, fino a una cena teatrale realizzata dal Laboratorio Teatrale della Fornace, che ben esprime il nostro modo di intendere la cultura e l’arte come partecipazione e impegno in prima persona. Non mancano ovviamente i momenti di approfondimento politico secondo le direttrici di intervento elaborate dal collettivo in questi anni: se la tematica delle lotte territoriali è ben rappresentata dalla presentazione del libro di Wu Ming 1 sui 25 anni di lotte No Tav in Val di Susa, con Renato Curcio discuteremo invece delle trasformazioni del mondo del lavoro avviate dalle nuove tecnologie e dispositivi digitali.

Giovedì 12 gennaio 2017
Wu Ming 1 presenta “Un viaggio che non promettiamo breve. 25 anni di lotte No Tav”
Wu Ming 1 e Luca Casarotti nel reading “Cinque volte Turi Vaccaro”
Evento FB: https://www.facebook.com/events/124548334711645/

Venerdì 13 gennaio 2017
Cena teatrale a cura del Laboratorio Teatrale della Fornace
DJ set con LadyJ e NikProteus
Evento FB: https://www.facebook.com/events/154258991727288/

Sabato 14 gennaio 2017
Dancehall con Villa Ada Posse e i sound resident della Fornace (Souljah Rebel Crew, General Palma, Black Blood, DeeJay Sam Bwoy)
Evento FB: https://www.facebook.com/events/1286253958129557/

Domenica 15 gennaio 2017
Renato Curcio presenta “L’egemonia digitale. L’impatto delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro” e “L’impero virtuale. Colonizzazione dell’immaginario e controllo sociale”
Evento FB: https://www.facebook.com/events/2165372210355287/

 

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