DIRTY DIARIES: 12 shorts of swedish feminist porn & GOODBYE ZUKKETTI PARTY

 

Mercoledì 5 gennaio – h 20:30
Sos Fornace – Rho, via Moscova, 5

Questa sera, alla faccia dei clerico-fascisti che ci governano speculando sulle nostre esistenze e controllando i nostri corpi, si festeggia con proiezioni post-porno queer svedesi “DIRTY DIARIES: 12 shorts of swedish feminist porn” e con il GOODBYE ZUKKETTI PARTY curato da Degenere Rebel Sound


“Stiamo ancora vivendo con l’antica credenza che una donna e la sua sessualità dovrebbe far piacere allo spettatore più di qualsiasi altra cosa. In tutta la storia dell’arte, l’immagine della donna è stata creata dagli uomini. Lo sguardo è stato sempre quello di un uomo e la sessualità femminile è stata limitata a poche identità indicate dal sistema patriarcale (e dall’ego maschile artistico): puttana, moglie, madre, musa”
(Mia Engberg, produttrice di “Dirty Diaries”)

Per ben iniziare la programmazione del nuovo anno, Cineforno propone per la prima settimana del 2011 “Dirty Diaries”, un progetto prodotto da Mia Engberg col sostegno dello Swedish Film Institute, che raccoglie 12 cortometraggi porno girati con i telefoni cellulari di registi diversi, undici donne e un uomo, centrati sul piacere femminile. In Italia è stato presentato qualche mese fa al “Gender Bender”, lo storico festival internazionale di cultura LGBTQI di Bologna. 12 modi per ripensare, in chiave femminista, la pornografia. Erotismo soft e porno hardcore, etero e gay, provocazioni, penetrazioni e poesia visiva animati da un pensiero che viene espresso da un manifesto innegabilmente e potentemente antisessista, femminista e queer:

BEAUTIFUL THE WAY WE ARE
Al diavolo canoni di bellezza malati! Il profondo disprezzo di sè toglie la linfa della creatività e delll’energia di molte donne. L’energia che potrebbe concentrarsi sull’esplorazione della nostra sessualità e del nostro potere si svuota in diete e cosmetici. Non lasciamo che le potenze commerciali controllino i nostri bisogni e i nostri desideri

FIGHT FOR YOUR RIGHT TO BE HORNY
La sessualità maschile è vista come una forza della natura che deve essere soddisfatta a tutti i costi mentre la sessualità femminile è accettata solo se risponde ai bisogni maschili. Siamo lussurios* e sentiamoci liber* di bramare quanto più ci piace nel modo in cui più ci piace

A GOOD GIRL IS A BAD GIRL
Siamo stanch* del cliché culturale che vuole che le donne dalla sessualità attiva e indipendente siano necessariamente pazze oppure lesbiche, e quindi pazze. Vogliamo vedere e fare film in cui Betty Blue, Ofelia e Thelma & Louise non debbano per forza morire nel finale

SMASH CAPITALISM AND PATRIARCHY
L’industria del porno è sessista perchè viviamo in una società patriarcale e capitalista. Essa accumula i suoi profitti sui bisogni di sesso ed erotismo che le persone hanno e le donne sono sfruttate in questo processo. Per combattere il porno sessista dobbiamo abbattere il capitalismo e il patriarcato

AS NASTY AS WE WANNA BE
Godiamo, prendiamo il comando o lasciamolo. Sentiamoci liber* di dire no quando vogliamo, per dire sì quando siamo noi a volerlo!

LEGAL AND FREE ABORTION IS A HUMAN RIGHT
Ognuno ha il diritto di avere il controllo del proprio corpo. Ogni anno milioni di donne soffrono di gravidanze non desiderate e muoiono a causa di aborti illegali. Che si fotta il diritto morale di obiettare contro il controllo delle nascite e contro una sessualità consapevole

FIGHT THE REAL ENEMY
La censura non può liberare la sessualità. È impossibile cambiare l’immaginario sulla sessualità femminile se le immagini sessuali stesse sono tabù. Non attacchiamo le donne perchè mettono in mostra il sesso. Attacchiamo il sessismo per il controllo che tenta di esercitare sulla nostra sessualità

STAY QUEER
La maggior parte dell’opposizione all’arte erotica è omofobica, e ancor di più transfobica. Non crediamo alla lotta tra i sessi ma alla lotta contro i sessi. Identifichiamoci nel genere che più che piace e facciamo l’amore con chi vogliamo. Le sessualità sono molteplici

USE PROTECTION
“I’m not saying go out an’ do it, but if you do, strap it up before you smack it up” (Missy Elliot)

DO IT YOURSELF
Difendiamo l’arte erotica, ne abbiamo bisogno. Crediamo davvero che sia possibile creare un’alternativa al porno mainstream, autoproducendoci i film sexy che ci piacciono

 

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