Teatro Fornace presenta: “#CrazyLoop” di Crocevia dei Viandanti

 

Domenica 18 marzo – h. 21.30
Teatro Fornace presenta
#CrazyLoop
della compagnia Crocevia dei Viandanti
SOS Fornace – Rho, via Risorgimento 18

Si riaccendono le luci sul palco di Teatro Fornace.
Domenica 18 marzo si riparte con la consueta rassegna teatrale che trova casa nella nuova occupazione di Fornace in via Risorgimento 18, a 10 minuti a piedi dalla fermata della metro rossa Rho-Fiera.
Ospitiamo la compagnia Crocevia dei Viandanti.
Inizio spettacolo ore 21,00.
Non mancate!
Teatro Fornace non si spegne mai!!!

Crocevia dei Viandanti
#crazyloop

Monologo narrativo per voce e loop station, liberamente ispirato al romanzo di Ken Kesey
“Qualcuno volò sul nido del cuculo”, pubblicato nel 1962 e divenuto celebre film nel 1975.
Il racconto dell’attore, accompagnato da pattern musicali e vocali, creati attraverso una loop station, ci apre le porte del reparto di un ospedale psichiatrico dell’Oregon, alla fine degli anni ’50, dove malati inguaribili sono segregati tra pareti impietose e diretti con pugno di ferro da Miss Ratched, la “Grande Infermiera”. Tutti ne sono succubi, i pazienti come gli stessi operatori sanitari. Ma un giorno arriva qualcuno in grado di rompere gli schemi: è McMurphy, un irlandese cocciuto, spavaldo, allegro e ribelle. Risveglierà i pazienti ormai avviliti dalle “terapie” e riuscirà a portare una ventata di umanità e calore.
Una vicenda esemplare e straordinaria, ancora attualissima: la storia della ribellione contro un ordine malefico e implacabile, capace di creare schiavi e dittatori. Non solo una critica spietata nei confronti della psichiatria del tempo, ma una chiara denuncia di un sistema brutale, creato dagli stessi uomini, per opprimerne altri, nel nome di una presunta “normalità”: un sistema che impedisce, a chi non riesce ad integrarvisi, di vivere liberamente. I personaggi che compaiono non sono solo quelli considerati “pazzi”, bensì degli “emarginati” perché non sono in grado di adattarsi ad una società che impone stereotipi convenzionali di comportamento e di pensiero. Il mondo del manicomio diviene un triste affresco di un’umanità derisa, umiliata, frustrata. Una vicenda che ancora oggi ci interroga su chi stabilisca il concetto di normalità.

 

Articoli Correlati:

  1. Teatro Fornace presenta: “Papà, chi sei?” di e con Angelo Pisani
  2. Teatro Fornace presenta: Cena teatrale pirata contro lo sgombero
  3. Teatro Fornace presenta: “Un cabaret infame” – Democomica e la peste di Milano