Un “colpo di spugna” per ripulire la città vetrina di Expo 1015

 

Un “colpo di scopa” per ripulire la città vetrina dell’Expo perché sotto il tappetto delle politiche securitarie la polvere non si muove. Con le due ordinanze recentemente approvate, il sindaco-podestà Zucchetti affronta le problematiche della prostituzione e dell’accattonaggio non come questioni sociali, ma in termini di “decoro urbano” criminalizzando la povertà e l’emarginazione sociale e agendo con l’atteggiamento di chi sta ripulendo le strade della città dai rifiuti. Visto che il sindaco parla tanto di sicurezza, perché non manda i vigili nei cantieri edili delle grandi opere, soggetti al rischio di infiltrazioni mafiose, invece di mandarli a reprimere chi chiede l’elemosina? Sarebbe il minimo in una città in cui sorgeranno altri 5 alberghi ed enormi strutture a causa dell’Expo. E per fare questo non ci sarebbe il bisogno di approvare nessuna ordinanza visto che questa funzione rientra già nelle competenze della Polizia locale.

 

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