Una tariffa metropolitana per una Città Metropolitana!

 

Rilanciata all’interno di “Chi fa da sé fa per tre” la campagna per la tariffa unica metropolitana!


UNA TARIFFA METROPOLITANA

PER UNA CITTÀ METROPOLITANA!

Expo è stata salutata da tutte le forze politiche come l’occasione per fare della Città Metropolitana un’area con un’unica tariffa per il trasporto pubblico allineata a quella urbana. Come tante altre promesse legate all’Esposizione, è rimasta lettera morta. Al contrario, sono state impiegate ingenti risorse per un Grande Evento di 6 mesi che non ha portato i posti di lavoro e le ricadute economiche promesse, ma che ha accumulato un debito che dovrà essere ripianato con altri soldi pubblici sottratti ai servizi destinati a chi abita il territorio.
Gli spostamenti incidono sui redditi intermittenti delle precarie e dei precari che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici per recarsi sul posto di lavoro, a scuola o all’università: investire risorse sulla mobilità pubblica e ridurre le tariffe permetterebbe quindi un significativo risparmio per le persone. Invece, assistiamo ad un progressivo aumento del costo di biglietti e abbonamenti a fronte di un servizio che accumula ritardi e inefficienze. Tutto questo nonostante i proclami di varie forze politiche sul potenziamento del trasporto pubblico, essenziale per contenere i livelli di inquinamento dovuti anche all’uso dell’auto per gli spostamenti quotidiani.
Com’è risaputo, le grandi promesse fatte in campagna elettorale per accaparrarsi voti, raramente poi si concretizzano. Invece di chiedere un voto, come Centro Sociale SOS Fornace intendiamo attivare una vertenzialità diffusa sul territorio sui temi della mobilità, del lavoro e del reddito, della casa, dell’ambiente, della cittadinanza, della cultura, del sapere e della socialità, ben sapendo che la campagna “Chi fa da sé fa per tre!” – questo il nome scelto per la nostra “campagna non elettorale” – diverrà vincente solo se, attraverso pratiche di mutuo soccorso, queste energie si metteranno in rete.
Uno dei primi tasselli che vogliamo mettere in comune nella costruzione di un “programma” condiviso è, per quanto concerne il trasporto pubblico, l’introduzione di una tariffa unica integrata a livello metropolitano allineata a quella urbana di Milano. E’ infatti intollerabile che lavoratori e studenti pendolari dell’hinterland siano vessati da tariffe maggiorate rispetto a quelle cittadine quando l’istituzione della Città Metropolitana è ormai realtà. A una Città Metropolitana deve necessariamente corrispondere un welfare metropolitano e quindi un’unica tariffa integrata per tutta l’area metropolitana!

 

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