22 LUGLIO
===PALAZZO, RAGAZZO UCCISO: CARABINIERE SI E' DIFESO
INTERVISTA A LA REPUBBLICA
(ANSA) - ROMA, 22 LUG - ''La camionetta non andava ne' avanti
ne' indietro, il nostro ragazzo si e' trovato davanti a
quell'altro ragazzo e ha creduto stesse per lanciargli una
bombola di gas, di quelle per caricare i fumogeni. Ha gridato
'allontanati', ha sofferto prima di premere il grilletto''. Il
generale Sabato Palazzo, comandante del Ros, ricostruisce cosi',
in un'intervista a REPUBBLICA, io drammatici momenti che hanno
preceduto la morte di Claudio Giuliani a Genova. ''parlo da
tecnico - commenta - in quel clima di tensione, di aggressione,
si e' trattato di legittima difesa. In questi giorni abbiamo
raccomandato di usare l'arma solo in caso di legittima difesa.
Il magistrato - aggiunge a proposito dell'inchiesta in a corso e
dell'accusa di omicidio volontario - parte cosi', ma verra'
sicuramente fuori la legittima difesa''. (ANSA) 22-LUG-01 09:21
G8: PARROCO CHIESA ALIMONDA, HO PREGATO PER CARLO
(ANSA) - GENOVA, 22 LUG - ''Ho pregato per Carlo anche se non
ho celebrato alcuna commemorazione ufficiale perche' nessuno ce
l' aveva chiesta''. Lo ha detto padre Giovanni Timossi, parroco
della Chiesa di Ns. Signora del Rimedio di Piazza Alimonda, la
parrocchia davanti alla quale e' morto Carlo Giuliani.
Le messe di questa mattina sono state scarsamente partecipate
dai parrocchiani, forse perche', secondo quanto riferito dal
parroco, temevano nuovi scontri nelle vie intorno alla chiesa.
Don Timossi ha fatto accenno agli scontri di questi giorni,
senza tuttavia dedicare l' intera omelia al ricordo del giovane.
Durante le funzioni non e' stata notata una particolare presenza
di manifestanti.(ANSA) 22-LUG-01 12:10
G8: RAGAZZO UCCISO; CARABINIERE FIGLIO PICCOLO IMPRENDITORE
(ANSA) - CATANZARO, 22 LUG - E' figlio di un piccolo
imprenditore e di una casalinga, Mario Placanica, di 21 anni, il
carabiniere ausiliario indagato per la morte del contestatore
Carlo Giuliani, ucciso da un colpo di pistola durante gli
scontri tra manifestanti e forze di polizia in occasione del G8.
Una famiglia normale che vive nella provincia di Catanzaro.
Il giovane, un ragazzo alto, dal fisico prestante, e' in
servizio presso il battaglione carabinieri Sicilia, di stanza a
Palermo ed era, si rileva in ambienti militari, ''adeguatamente
addestrato ai compiti che avrebbe dovuto svolgere nel servizio
al G8''.
Al momento sono questi gli unici elementi che e' stato
possibile apprendere. L' impressione e' che i responsabili dell'
Arma mantengono un certo riserbo temendo eventuali ritorsioni da
parte dei gruppi piu' violenti dei contestatori. (ANSA).
22-LUG-01 12:31
G8: RAGAZZO UCCISO, AL TG5 NUOVE IMMAGINI MORTE GIULIANI
(ANSA) - ROMA, 22 LUG - Nuove immagini che documentano le
fasi della morte del manifestante nel primo giorno del G8 di
Genova sono state trasmesse oggi dal TG5 di Enrico Mentana
nell'edizione in onda alle 13.
La sequenza documenta da una nuova angolazione l'assalto alla
camionetta dei carabinieri nel corso della quale Carlo Giuliani
e' stato ucciso da un colpo di pistola. Il TG5 le ha mostrate
sia a velocita' normale che rallentata. Nella confusione si vede
Giuliani impugnare l'estintore e poi i suoi piedi alzarsi da
terra in concomitanza con il rumore dello sparo.
Gia' ieri nell'edizione delle 20 il TG5 aveva mostrato altre
immagini sulla morte del giovane manifestante e proprio il TG di
Enrico Mentana venerdi' sera aveva per primo documentato, con
anticipo rispetto alle reti concorrenti, la morte del giovane
attraverso una sequenza di fotografie. (ANSA) 22-LUG-01 13:24
G8: ASCOLTI TV; PER TG3 RISULTATI MIGLIORI IN STORIA TESTATA
ALLE 14.15 DI OGGI IN ONDA FILMATO INEDITO SU CARLO GIULIANI
(ANSA) - ROMA, 22 LUG - I migliori nella storia del Tg3:
cosi' i vertici della testata giudicano i risultati di ascolto
ottenuti per l'informazione sui fatti di Genova.
Quattro milioni e 478 mila spettatori (38,67 di share) -
rileva una nota del Tg 3 - hanno seguito l'edizione speciale del
giornale fra le 14 e le 16 di ieri, due ore di diretta dedicate
agli incidenti di Genova. E tutte le edizioni di ieri del Tg3,
dedicate in gran parte al G8 di Genova, hanno registrato ascolti
record: l'edizione speciale dalle 12 alle 13 ha raggiunto il
28,61 di share, l'edizione principale delle 19 il 28.01
(2.933.000 spettatori) e il Tg 3 speciale Primo Piano in onda
dalle 20.53 alle 22.24 il 12.03 di share.
''Questi risultati, i migliori nella storia del Tg3 -
affermano i responsabili della testata Mario Meloni e Antonio Di
Bella - premiano il lavoro dei giornalisti e di tutto il
personale Rai impegnato a Genova e rappresentano la risposta
migliore alle polemiche rivolte contro la nostra testata nelle
ultime ore''.
Nell'edizione odierna delle 14.15 il Tg3 manda in onda un
documento filmato inedito sulla morte di Carlo Giuliani, il
giovane manifestante ucciso durante gli scontri con i
carabinieri.(ANSA) 22-LUG-01 14:22
G8: RAGAZZO UCCISO; MADRE CARABINIERE, NON POSSO PARLARE
(V. G8: RAGAZZO UCCISO; CARABINIERE ...'' DELLE 12.30)
(ANSA) - CATANZARO, 22 LUG - ''Non posso parlare, non sono in
condizioni''. Sono queste le uniche parole della madre di Mario
Placanica, il giovane carabiniere ausiliario ventunenne,
indagato per la morte, avvenuta a Genova durante gli scontri
contro il G8, del manifestate Carlo Giuliani.
La donna, risponde al telefono con la voce incrinata dall'
emozione. In questi giorni, tra l'altro, sta assistendo il
marito, titolare di una piccola officina, che si trova
ricoverato in un Catanzaro per un piccolo problema ad un piede.
Anche l' uomo non ha voluto fare dichiarazioni.
Mario, un ragazzo alto, dal fisico prestante, ha deciso di
svolgere il servizio militare di leva nell' Arma dei
carabinieri. Dopo il periodo di addestramento e' stato assegnato
al battaglione Sicilia, di stanza a Palermo, ed e' al sesto mese
di servizio. Insieme ad altri commilitoni provenienti dalla
stessa caserma (uno dei quali si trovava con lui nella
campagnola presa d' assalto dai manifestanti) era stato inviato
nei giorni scorsi a Genova per svolgere il servizio di ordine
pubblico ''adeguatamente addestrato ai compiti che avrebbe
dovuto svolgere'' si rileva in ambienti dell' Arma. (ANSA).
22-LUG-01 17:29
G8: DIARIO DELLA TRE GIORNI DI GENOVA / ANSA
LE DECISIONI DEI LEADER, LE CONTESTAZIONI E LE VIOLENZE
(ANSA) - GENOVA, 22 LUG - Questo il diario delle tre giornate
convulse vissute da Genova per il vertice G8.
VENERDI' 20 LUGLIO
12:00 - Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi riceve i
leader del G8 a palazzo Ducale, sede del vertice.
12:20 - Primi scontri tra anarchici e polizia.
15:30 - Prima sessione di lavoro del G8, dedicata all'economia.
17:15 - Annunciata l'istituzione di un Fondo per la salute e la
lotta all'Aids.
18:00 - La polizia conferma la notizia dell'uccisione di Carlo
Giuliani, un giovane dimostrante. Oltre 200 i feriti.
20:30 - Il presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi
offre una cena ai leader del G8, quelli dei Paesi in via di
sviluppo e i capi delle organizzazioni internaizonali.
SABATO 21 LUGLIO
09:30 - Inizia sessione del vertice dedicata alla lotta contro
la poverta' e alla tutela dell'ambiente.
13:15 - Il ministro degli esteri Renato Ruggiero annuncia per
il 2002 un fondo per l'istruzione destinato ai paesi poveri.
13:30 - Parte il corteo organizzato dal Gsf.
13:50 - I 'duri' scagliano sassi contro la polizia, che
risponde con lanci di lacrimogeni in testa al corteo. Le cariche
della polizia e la guerriglia urbana durano fino a sera. I
feriti sono quasi 300.
DOMENICA 22 LUGLIO
00:00 - Blitz della polizia in due scuole che ospitano il
centro stampa del Gsf e un dormitorio. Decine di feriti,
sequestrati coltelli e mazze.
10:30 - Il vertice si conclude con la foto di famiglia a
Palazzo Ducale e con la diffusione della dichiarazione finale,
seguita dalla conferenza stampa conclusiva di Silvio Berlusconi
quale presidente del G8.
12:00 - Il premier canadese Jean Chretien annuncia che il
prossimo vertice si svolgera' a Kananaskis, un paesino di
montagna nella provincia di Alberta.
16:50 - I leader del G8 cominciano a lasciare Genova.
22-LUG-01 18:49
G8: ULTIME RIUNIONI AL VIMINALE, DOMANI CHIARIMENTO IN AULA
SCAJOLA RIFERIRA' SULLA MORTE DEL GIOVANE MANIFESTANTE
(ANSA) - ROMA, 22 LUG - E' stato un week end di intenso
lavoro quello del ministro dell'interno Claudio Scajola che, nei
giorni del summit, lontano da Genova, ha rotto il silenzio solo
per esprimere il suo cordoglio per la morte di Carlo Giuliani e
aggiungere che il carabiniere che lo ha ucciso ha sparato ''a
scopo difensivo''.
Un'unica eccezione in tre giorni nei quali il ministro ha
mantenuto un rigoroso riserbo, nonostante le polemiche, anche
aspre, e gli attacchi sferrati nei suoi confronti da alcuni
esponenti dell'opposizione e dal portavoce del Gsf, Vittorio
Agnoletto, che ne ha chiesto piu' volte le dimissioni.
Chi lavora al suo fianco sottolinea la grande meticolosita'
con la quale il ministro ha lavorato in questi giorni e la
precisione con la quale ha voluto preparare la relazione che
domani leggera' in Parlamento. Una relazione al centro della
quale ci sara', ovviamente, la vicenda piu' grave di questi tre
giorni, la morte cioe' del giovane manifestante, la
ricostruzione di quei momenti e il ruolo del carabiniere che, ad
una prima ricostruzione, come ha detto il ministro in
quell'occasione ha ''presumibilmente sparato a scopo
difensivo''. Ed e' proprio questo che il ministro tornera' a
ribadire in aula.
Ma non saranno solo questi gli argomenti toccati dal
ministro, che anche oggi non si e' mosso dal Viminale per tutto
il giorno, in un susseguirsi di incontri e riunioni con i
vertici delle forze dell'ordine. Ai temi di ieri, infatti, dal
fatto piu' grave, la morte di Carlo Giuliani, alle polemiche sul
mancato isolamento dei Black Block, a quelle sull'impiego di
giovani agenti inesperti nell'ordine pubblico, si aggiunge
quello della perquisizione di questa notte nella sede del Genoa
Social Forum, aspramente criticata da Agnoletto, che ha parlato
di ''violenza inaudita'' da parte della polizia, e anche da
alcuni giornalisti che hanno presentato denunce in procura. E in
queste ore, al Viminale, le ultime riunioni sono proprio
dedicate all'intervento di questa notte, alle sue modalita', ai
suoi risvolti.
Il governo, in questi giorni, ha fatto quadrato attorno al
ministro, escludendo categoricamente l'ipotesi di dimissioni e
difendendo l'operato delle forze dell'ordine, che Berlusconi ha
ringraziato lasciando Genova. Ma sulla necessita' o meno di un'
eventuale riorganizzazione dell'intelligence, lo stesso
Berlusconi ai giornalisti ha risposto, ''attendo come voi la
relazione di Scajola''.(ANSA) 22-LUG-01 19:57
G8: RAGAZZO UCCISO; PADRE CARABINIERE, L' HO SENTITO IERI
(V. G8: RAGAZZO UCCISO; CARABINIERE ...'' DELLE 12.3O)
(ANSA) - CATANZARO, 22 LUG - ''Non sono in condizioni di
parlare. Tra qualche giorno forse, ma adesso proprio non me la
sento''. Disteso sul lettino di una struttura sanitaria
catanzarese per una frattura alla tibia ed al perone, il padre
di Mario Placanica, il carabiniere ventunenne indagato per la
morte del manifestante Carlo Giuliani, non ha voglia di parlare
di quello che e' successo a Genova.
Assistito dalla moglie e dalle tre figlie, l' uomo attende
sofferente l' intervento chirurgico alla gamba, che si e'
fratturato in una brutta caduta. Intervento in programma per
domani.
''Scusatemi - ribadisce - ma in questo momento proprio non mi
sento''. Accanto la moglie lo guarda. Anche lei non vuole
parlare dei fatti di Genova nei quali e' coinvolto suo figlio.
''Come vuole che mi senta - si limita a dire con un filo di voce
- cosa vuole che le dica''.
Il figlio stava svolgendo il servizio di leva nell' Arma dei
carabinieri quale ausiliario. Dopo il corso era stato aggregato
al battaglione Sicilia, di stanza a Palermo. Secondo quanto si
e' appreso era in servizio da sei mesi. In Calabria era tornato
un mese e mezzo fa per trascorrere un breve periodo di licenza e
rivedere i genitori. La prossima licenza avrebbe dovuto essere a
conclusione del vertice di Genova. Poi, nelle ultime settimane,
il trasferimento a Genova per prendere parte ai servizi d'
ordine in concomitanza con la riunione del G8.
Mario, descritto come un giovane alto, dal fisico atletico,
stava svolgendo il servizio militare di leva, ma il suo piu'
grande desiderio era quello di raffermarsi e diventare un
carabiniere effettivo. Anche a coloro che hanno avuto modo di
parlare con lui, a Genova, ha manifestato questa sua volonta',
che adesso, pero', dopo quanto successo, e' sub judice. ''Mio
figlio vuole rimanere nell' Arma - conferma il padre - e' quello
che ha sempre desiderato''.
Con il figlio, l' uomo si e' sentito telefonicamente ieri. Il
ragazzo si trova ricoverato in un ospedale genovese. Nell'
assalto dei contestatori alla camionetta, sulla quale si trovava
insieme a due commilitoni, che ha preceduto i due spari, ha
rimediato una ferita alla testa. ''L' ho sentito e mi ha detto
che si sentiva leggermente meglio - si limita a dire il padre -
e ho cercato di rincuorarlo''. E' stato in questa occasione che
il giovane ha saputo del ricovero del padre, avvenuto alcuni
giorni fa e che gli era stato tenuto nascosto per non farlo
preoccupare mentre era impegnato nel servizio di ordine pubblico
del G8. (ANSA) 22-LUG-01 20:46
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